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Autore: raoyand    11/07/2011    0 recensioni
"Perchè sei vestita di nero??"
"Se non sbaglio, tu non ti vesti di bianco quando muore qualcuno..."
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L'ultimo ADDIO


"Perchè sei vestita di nero??"
"Se non sbaglio, tu non ti vesti di bianco quando muore qualcuno..."

E' quasta la risposta che volevo dare a chi mi ha posto quella domanda...
Ma sono troppo codarda per dire una cosa del genere senza scoppiare a piangere...

Oggi era un giorno come gli altri...
Un giorno come tutti, quando dopo essermi svegliata facevo qualche servizio e poi venivo da te.
Già, sono venuta da te per metterti le gocce a quei tuoi occhi gonfi e tumefatti.
Mi ricordo ancora le prime volte che te la mettevo...
Inizialmente tu rientravi la tua testolina, ma poi ti sei abituata che se non te le facevi mettere,
ti rimettevo nell'acqua e girando e rigirando la tua vaschetta tu venivi allo scoperto
così io facevo il mio "lavoro".
Sì, l'ho fatto anche oggi, e che maledetta sorpresa è stata vederti penzolante nella mia mano,
invece che vivace ed energica.
Inizialmente non pensavo che tu mi avevi lasciata...
Ti ho messo nell'acqua come tante volte...
Poi le mie lacrime hanno iniziato ad uscire copiose dai miei occhi 
circondando il mio visto ormai pallido, triste e maledettamente stupito.
Mi sono presa cura di te per tanto tempo...
Tanto che non mi sembrava vero arrivare a settembre e festeggiare i nostri 4 anni insieme...
Che cosa sciocca da dire o da pensare...
Festaggiare con una come te!
Tu che eri sempre immobile ed inerme nell'acqua ma che correvi sul tavolo in cucina,
Che mangiavi poco e ti rilassavi sotto il sole cocente di mezza estate.
Non ci crederai mai, ma prima di venire da te avevo anche chiesto a mamma se domani potevo
chiedere a un signore di un negozio perchè tu non mangiavi ed eri dimagrita tanto.
Già, io l'ho chiesto a mia madre, lei mi aveva detto anche "va bene".
Non puoi nenache immaginare quante volte ho parlato con amici e parenti della tua malattia
non nascondendo la voglia di vederti di nuovo aprire i tuoi occhi e mangiare i gamberetti che tanto ti piacciono.
Sai oggi neanche io ho mangiato.
Quando è arrivato papà, mamma non glilo ha detto...
altrimenti si sarebbe arrabbiato...
Ora ogni cosa in questa casa mi ricorda te.
Ogni singolo ed inutile spazio di questa casa, mi racconta di te.
Che cosa stupida da dire e da pensare.
Tu un essere minuscolo in una casa così grande , ricordarmi tante cose in ogni angolo della casa...
Che sciocca che sono... chissà se dormirò stanotte...
in ogni momento la tua immagine mi viene in mente... sopratutto quella di ieri sera e di oggi...
Non ricordi cosa è successo ieri sera vero??
Bhe, come ben sai anche ieri sera ti ho messo le gocce agli occhi.
Dopo averle messe però mi sono spaventata...
Ti avevo rimessa in acqua e... tu cosa hai fatto???
Hai iniziato a nuotare verso i bordi della vaschetta sbattendoci la testa contro.
Ho avuto davvero paura... tanto che mi sono seduta difianco a te e ho iniziato a piangere.
Chissà forse dentro di me sapevo che qualcosa non andava...
Però a quanto pare non volevo farmene una ragione.
 Infatti ho passato il resto della serata traquillamente al mio pc
guardando cartoni animati e leggendo fanfic fino alle 5...
Sono proprio una padrona orribile...
Non sono stata capace di prendermi cura di te o almeno di prendere dei provvedimenti.
Ti ho addirittura trascurata per un pò di tempo...
Non credo ci sia una persona più disgustosa di me,
che ti ho lasciata al tuo destino  senza muovere un capello.
 
E' inutile prendersi le colpe solo ora però vero??
Faccio pena e me ne rendo conto...
Sai oggi piangendo mi sono resa conto che non ho neanche una tua foto...
e che non mi è mai venuto in mente di dedicarti un mio disegno...
Che cosa disgustosa...
Però sono impegnata nella realizzazione di un disegno per te ora...
Sto disegnando una tartarughina come te e poi metterò il mio disegno alla porta o vicino al mio letto.

Che bella vero??
Non sarà mai come te però...
Che ascoltavi con me la musica e muovevi la testa facendomi capire che piaceva anche a te.
oltre al tuo disegno , ti sto dedicando questa breve storia.
La storia di 3 anni e 10 mesi che abbiamo trascorso insieme.
oh quasi dimenticavo... mamma ha detto che mi comprerà altre 2 tartarughe...
anche se non potranno mai sostituirti ...
una volevo chiamarla come te ma mamma ha detto che sarebbe meglio darli un'altro nome per non soffrire.
Sai ho sofferto tanto quando ho dovuto sbarazzarmi del tuo corpicino esanime...
Non so perchè ma il vederti morta hai miei occhi mi ha fatto paura.
Tanto da non volerti toccare.
Mi sono messa i guanti per toglierti dall'acqua...
Mamma poi mi ha detto di metterti nella stagnola...
A malincuore ti ho avvolto in quella carta rumorosa ad ogni tocco.
Poi ho dovuto gettarti nell'imondizia...
Il mio cuore si stringeva sempre di più e ti ho addirittura messa a pancia in giù...
Sai, le tartarughe muoiono se stanno a pancia in sù.
Che cosa sciocca da dire proprio ora.
Stavo talmente male che ho chiesto a mio fratello di andare, come al solito,
a buttare l'imondizia perchè ogni cosa che gli altri buttavano scuotevano la busta,
intanto io facevo malesangue, e tentavo non volgere lo sguardo verso la busta dove c'eri anche tu...
Intanto le mie lacrime non accennavano a fermarsi ripensando a quando contenta notavo che i tuoi occhi
stavano guarendo...
Sarebbero bastati un altro paio di giorni a farli guarire...
Non vedevo l'ora, ne parlavo sempre con delle mie amiche e addiruttura parlavamo anche del perchè ti ho dato quel nome.

LILO

ti avevo chiamata così perchè non sapevo se era un maschio una femmina, e allo stesso tempo mi ero appassionata di "Lilo e Stich"
un cartone animato della Disney....
Un amico di mio fratello mi aveva addirittura chiesto di tenere la sua tartaruga se mai ne avrebbe avuta una....
Io gli avevo detto si... ora come ora gli chiederei "Vuoi davvero così male alla tua tartaruga???"
Sì, gli farei questa domanda perchè una persona orribile come me si meriterebbe di stare al posto tuo...
E chissà cosa avresti fatto tu per me se c'ero io al tuo posto...
Ho anche messo le gocce e il magiare nel mio armadio per non piangere...
La tua vaschetta l'ho svuotata e mamma l'ha lavata...

Mentre scrivo questa fic, le mie lacrime scendono ancora... 
sono ancora vestita di nero e non credo di avere sonno...
Nella mia mente vedo ancora la mia mano tremante che ti prende dolcemente e con l'altra mano sulla bocca
e gli occhi umidi, piango dicendo a chi chiede "Cosa succede?" che tu non ti muovi più
non ancora cosciente che tu non potrai più stare con me e io non potrò
vederti sguazzare nella tua vaschetta mangiando gamberetti e ascoltondo la musica,
vicino a me che ti metto sulla mia scrivania vicino al mio pc...
I tuoi ricordi assalgono la mia mente malata, malinconica e depressa 
con cui oso dedicarti la nostra breve vita insieme...
e oso dirti anche che...

Ti voglio bene....

E anche se non sono stata una brava padrona,
ti ho sempre voluto bene e mi sono sempre preoccupata per te....
 
LILO....


Serena <3
10/07/2011 





 

   
 
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