The mirror of myself

 

 

Per te, se mai la troverai.

 

Solo un volto impresso nella mia mente.

Solo un suono a riempire il mio spazio.

È una voce, impastata all’immagine di una tua smorfia.

Uno strano solletico al ventre.

Una sollecitazione presso il cuore.

Un nome che non smette di accarezzarmi le labbra.

È un flebile sussurro, una mite concessione… l’unica che ho.

Non avrò altro.

Probabilmente solo mesi trascorsi a ridere, osservare, parlare, giocare.

Esclusivamente ricordi.

Ricordi di me, di te, di frasi a metà, di inevitabili silenzi.

Penserò a quello che eri: lo specchio di me stessa, dicevo.

Uno specchio temprato… infrangibile.

Lo specchio dei miei desideri.

100 parole

 

 

 

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