…La mia storia…
Avevo 5 anni quando incominciai a vivere per la danza... ero ancora
piccola e immatura da non capire il significato di questa meravigliosa
arte...
Mi ricordo ancora quel giorno, quel bellissimo giorno... erano le 16 di
un pomeriggio di ottobre, quando così piccola e
indifesa entrai accompagnata da mia sorella maggiore...si...proprio
lei, dovete sapere che io e mia sorella non siamo mai andate d'accordo,
abbiamo due caratteri completamente diversi e due modi diversi di
pensare, ma una cosa abbiamo in comune: l'amore per la danza.
Lei ora ha 21 anni e insegna danza, io la stimo molto anche
perché è riuscita a far avverare il suo sogno:
quello di poter insegnare...
Anche se molto piccola, ero determinata, quel giorno c'erano molto
bambine che a differenza di me non volevano assolutamente entrare in
quella sala... forse ero l’unica insieme ad una mia amica a
non avere fatto capricci...
Sembra strano, ma.... mi ricordo ancora il profumo di quella
saletta e del sorriso della mia prima maestra: FRANCESCA.
Lei credo sia stata una persona molto importante per me... mi ha
mostrato quello che era giusto e quello che era sbagliato, mi ha
insegnato ad amare la danza con tutta me stessa e mi ha fatto crescere
non solo accademicamente ma anche mentalmente... non era una semplice
insegnate di danza classica, era un'amica!!
Con lei potevi parlare di tutto...
Ho passato 6 anni meravigliosi finché un giorno come tutti
gli altri venne da me con gli occhi lucidi , mi diede una lettera con
scritto che sarebbe partita per l'America dopo il saggio di fine anno,
a maggio...
Mi disse di non mollare mai, anche quando avrei incontrato delle
difficoltà: < perché nella vita ci sono
sempre dei momenti così , ricordatelo!!>... poi mi
salutò e da quel giorno non la vidi più.
A settembre quando ricominciai dopo le vacanze estive, mi misero in un
gruppo avanzato, con persone che non conoscevo e con una nuova
maestra...da quel giorno incominciò un periodo duro..molto
duro... a metà anno pensai anche di mollare, ma ripensando
alle parole di conforto che mi disse Francesca prima di
partire,così presi forza ... dovevo dimostrare a tutti le
mie capacità , e ci riuscì con successo ottenendo
dopo due anni di duro lavoro una delle parti principali nel saggio di
fine anno...
Ora sono ben 10 anni che ballo, le mie compagne di danza sono stupende:
Marta, Cinzia, Michela, Greta, Francesca e Laura...
Per non parlare dei miei cari maestri:
-Mirella: maestra di danza classica, è una mamma per tutte
noi.... se non ci fosse lei...
-Lela: maestra di danza moderna e classica, seria ma molto simpatica,
insegnante molto brava...
-Faliero ( lo yeti): maestro di danza classica, severo ma allo stesso
buono...persona che mi ha insegnato tanto mi ha permesso di diventare
una "ballerina" se così si può dire.
-Leo:ohhhhhhhhh il tanto amato maestro di passo a due,( quante cadute
con lui!!)... è una persona splendida...
Ora sono a casa sulla mia scrivania dovrei dormire,perché
è notte fonda, ma ho riguardando delle vecchie lettere, fra
tante ho intravisto quella di Francesca e così ho deciso di
scrivere la nostra storia, la storia della mia passione: la danza