''Sapete che vi dico, come vi pare; se questo è il vostro volere lo eseguirò. Però non aspettatevi che vi rivolga più la parola.'' continuò però senza dargli il tempo di rispondere.
Quell'informazione lo lasciò al quanto sconvolto, tanto che per un secondo credette di aver udito male. Così allungò leggermente il collo in avanti, girando appena la testa di lato.
''Come?'' chiese incredulo.
''Quello che ho detto. Io non sono il vostro mulo da soma, e quando tornerete a trattarmi in modo decente allora vi parlerò ancora.''
Merlin stufo per il modo in cui viene trattato da Arthur decide in un momento di rabbia di adottare la tattica del silenzio contro quest'ultimo per dimostrargli che non può ottenere sempre quello che vuole, cosa che però ovviamente il Principe non mancherà di sfruttare a suo vantaggio, intraprendendo con il suo servo una sorta di "scommessa", per provare quanto riuscirà in realtà a resistere senza parlare.