12/07/2011
2 recensioniGrazie mille per le 2 recensioni che avete lasciato. Spero che anche questo capitolo vi piaccia. :)
2. What if.
Mi sveglio e gli occhi cominciano a lacrimare per colpa del sole che filtra dalla finestra.
Li stropiccio con le mani e mi alzo.
Mi gira tantissimo la testa ma cerco di non farci caso.
Mi metto un paio di jeans e una camicia puliti e corro di sotto.
Taylor è sdraiato sul divano con la sua solita birra in mano.
Si gira e mi guarda. "Buon giorno.", mi saluta sorridendomi.
Si vede che è un sorriso forzato. Sa che io la notte piango ma ha troppa paura delle lacrime per venirmi a consolare o a dirmi qualcosa.
"Ciao Tay.. Cameron è tornato?", chiedo sperando che mio fratello, almeno sta notte, abbia dormito in casa.
Fa cenno di no con la testa e io sospiro.
"Be'..Io vado a scuola. Ci vediamo dopo", corro fuori senza lasciarlo parlare e mi avvio verso scuola.
Mi metto le cuffiette alle orecchie e cerco What if dei Coldplay.
Cominciano le prime note e il mio viso è già bagnato a causa delle lacrime.
Alzo il cappuccio della mia felpa coprendomi il volto. In qualche minuto sono a scuola.
Per fortuna non c'è ancora nessuno, mi vedrebbero piangere.
Vado al mio armadietto e ci appoggio la testa. Mi sento osservata, mi asciugo le lacrime e mi giro.
Robert è appoggiato all'armadietto vicino al mio.
Mi sorride e io ricambio - anche se è un sorriso forzato.
"Stavi piangendo?", mi chiede avvicinandosi.
"N...No, perchè?", faccio finta di niente.
"Non ti credo. Stavi piangendo..", sorride.
Sospiro e mi giro dall'altra parte. "Cosa c'è?", gli chiedo tornando a lui e guardandolo.
"Niente. Ti ho vista e così sono venuto da te..", ha degli occhi bellissimi.
Lo guardo per un pò senza dire niente.
"Fumi?", mi chiede all'improvviso. Forse cerca di farmi distogliere lo sguardo.
"Io? Ehm..Sì..", lo guardo imbarazzata.
Sto facendo la figura della scema di sicuro.
"Vieni con me a fumare una sigaretta?", mi chiede.
Io annuisco sorridendo.
Mi porta in una stanza che porta in uno spazio aperto.
Si vede tutta la mia città.
"Come conosci questo posto?", gli chiedo guardando il panorama.
"Ci vengo ogni tanto a fumare.. L'ho scoperta per caso..",mi sorride e mi offre una sigaretta.
Se ne mette una in bocca e la accende.
Prendo la sigaretta e l'accendo con l'accendino che mi passa.
Sorrido e lo guardo. Mi sta guardando.
Abbasso lo sguardo imbarazzata. Mi mette in imbarazzo quando mi guarda così.
"Quanti anni hai?", mi chiede continuando a fissarmi.
"16.. Tu?", gli chiedo guardandomi intorno. Non ho il coraggio di guardarlo negli occhi.
Troppo imbarazzante.
"18.", mi sorride distogliendo lo sguardo da me.
Sorrido e butto la sigaretta, ormai finita, a terra.
Si avvicina lentamente a me e mette la sua mano sul mio fianco.
Lo guardo negli occhi.
Avvicina il volto al mio e mi bacia ad un centimetro dalle labbra.
Resto immobile senza dire una parola.
Lo lascio semplicemente fare.
Avvicina le sue labbra alle mie e mi bacia.
Stavolta mi sveglio e ricambio mettendo le mie mani intorno al suo collo.
Si stacca da me e mi sorride. Io lo guardo. Le lacrime mi rigano quasi subito il viso.
Mi giro e inizio a correre andando via.
Esco da scuola e corro a casa lasciando un messaggio a Mary.
"Mary, scusami ma non mi sento molto bene. Non vengo a scuola.. Ci sentiamo. :)", lo invio ed entro in casa correndo in camera mia e chiudendomi dentro.
Accendo lo stereo cercando What if. e mi butto sul letto.
15.30
Sono ancora chiusa in camera.
Vibra il cellulare e lo prendo.
"Nuovo messaggio. Da Mary.
Kristen, ma che cazzo ti è preso? Robert mi ha chiesto di dargli il tuo numero.. Posso? E' successo qualcosa? Rispondi per favore. Non fare come sempre.", sospiro.
"Niente Mary. Non glielo dare. Ti racconto quando ci vediamo. Scusami tanto. Mi dispiace.", invio e appoggio il telefono sul comodino buttando la testa sul cuscino.
Non ho intenzione di alzarmi ne di fare qualunque altra cosa per cui mi giro e chiudo gli occhi sperando che il sonno arrivi da un momento all'altro.