Anime & Manga > Tokyo Mew Mew
Segui la storia  |       
Autore: Danya    13/07/2011    9 recensioni
*Taruto guardò il fratello maggiore. Da quando le ragazze erano scomparse, il suo modo di reagire era quello che più lo spaventava. Sembrava esser tornato allo stato di quando avevano iniziato le loro battaglie contro le Mew Mew. Insensibile, distaccato, freddo. Ma sapeva che anche lui soffriva. Quando non era con Keiichiro o Ryou a lavorare su strani dati era chiuso nella stanza del Nihil, per ore. Kisshu invece aveva sempre un’espressione dura e pensierosa, ma infondo a quegli occhi dorati così simili ai suoi vi leggeva determinazione e…speranza. Invece non capiva il comportamento dei due umani. Non si lamentavano, non dicevano niente. Sembravano tranquilli e sicuri che sarebbe andato tutto bene…anche lui ci sperò, in cuor suo.* Bene bene...il sequel di Apocalipse Now...spero che vi piaccia ^o^ Per quanto riguarda il Rating...probabilmente cambierà nei prossimi capitoli, alzandosi ad "Arancione" ma lo farò a mano a mano che andrò avanti con la storia...detto questo, Buona Lettura ^__________^ (aiuto ç__ç ndcast_TMM)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Fine. Ultimo capitolo di questa storia assurda… ma quanto è durata?
È iniziata il 23/06/2009… e finisce oggi.. wow… sono stata lenta, lentissima! Ma eccoci alla fine…
Ringrazio chi mi ha seguito fino ad ora, chi mi è stato vicini e chi mi ha sopportato ^^
Ringrazio chi ha commentato l’ultimo capitolo, ovvero: MewNeko, twilightgirl, Lory_, chihuahua, Broken, BellaLuna, Sweet96.
Siamo alla fine… l’epilogo è per voi ^^
Ora che posso prendermi un po’ d’aria, finirò l’altra storia, poi, basta ff X°°D credo di essere troppo vecchia per farlo XD ma che ci possiamo fare?XDDDD
Non so più cosa dirvi, se non GRAZIE.
Buona lettura !!
 
Epilogo
 
Retasu abbracciava la testa di Pai, singhiozzando. Non era tornato. Non c’era più.
-Pai.. Pai..-
Taruto accanto a lei piangeva silenziosamente.
Zakuro e Minto cercarono di si sistemare il collo di Hilfe, piangendo silenziosamente.
Mew Ichigo cadde a terra, mentre la trasformazione si scioglieva. Kisshu la prese tra le braccia. Era stravolto e tratteneva le lacrime in quelle pozze d’oro che erano i suoi magnifici occhi.
-E’ finita?- chiese Kisshu, guardando il corpo di Terra.
-Sì.. ma Pai ed Hilfe..- cercò di dire, ma le morirono le parole in gola. Erano molte altre persone e lei era stata impotente
Kisshu scosse la testa e la nascose, poi, nella spalla di Ichigo.
-No…- mormorò, piangendo.
Sentirono dei passi accanto a loro. Misha era ancora lì. Stava sparendo, era evanescente.
Lanciò ai piedi delle Mew Mew dei pezzi della corteccia di Geish –Lui era l’albero della vita- ricordò, e scomparve.
Ichigo si staccò da Kisshu e prese le  due cortecce.
Si avvicinò prima a Pai e ci pensò. Dove poteva inserire la corteccia?
-Retasu.. mettigliela tra le labbra e… fa qualche cosa..- la passò alla verde, che tremava.
Poggiò il pezzetto di legno sulle labbra di Pai e questa venne assorbita dal corpo di Pai, ma non accadde nulla.
La verde posò le mani sul suo petto, all’altezza del cuore. Batteva, fievolmente, ma non si svegliava.
Passò un minuto interminabile e Retasu mormorò –Ho bisogno di te-.
 
Pai era steso su un qualche cosa.. era tutto bianco. Stava bene, stava benissimo. Meglio di quando era vivo. Finalmente niente più preoccupazioni, niente più ansie. Solo Pace.
Poi una sensazione strana.. al petto…
Sentì il corpo farsi più pesante.
“No.. non tornerò indietro”. Pensò.
Poi una voce…
-Ho bisogno di te-.
Un tocco. Mani, labbra…
“Retasu… arrivo” pensò.
Iniziò a vedere un altro tipo di luce… meno calda, meno confortevole.
Sentì il corpo farsi pesante e per un attimo volle tornare indietro ma la vide…
Tremante e piangente, bellissima, sopra di lui che lo chiamava.
-Retasu… sono qui….
 
Il corpo del giovane alieno riprese calore e pian piano, lo vide aprire gli occhi.
Retasu sentì il cuore riempirsi di gioia, come gli occhi di nuove lacrime.
-Pai!-
-Sono.. vivo?- mormorò, confuso.
Taruto gli saltò al collo –Sì, dannazione! Sì!- urlò di gioia. Atrinse forte Pai e l’alieno gli mise goffamente un braccio dietro la schina, stringendolo a sé.
Ichigo si diresse verso Hilfe e fece la stessa cosa che Retasu aveva fatto con Pai.
Il corpo di Hilfe, però, reagì in modo diverso al solo contatto della corteccia di Geish.
Si illuminò e si restrinse, fino a diventare una piccola pallina luminosa.
La stanza si irradiò di luce bianca e sentirono una piccola risata nell’aria.
-Grazie, Mew Mew- sentirono la voce di Hilfe –Torno da dove sono venuto-
-Non puoi rimanere con noi?- Minto chiese, speranzosa, mentre si portava le mani al petto.
-Ho un compito da assolvere, ma tornerò a trovarvi.. ma prima, voglio farvi un dono-.
Volò attorno al gruppo che si ritrovò al Caffè Mew Mew in un battito di ciglia.
La lucina si avvicinò ad un muro un po’ più riparato e lo colpì due, tre volte.
-E’ un portale- disse  e sembrava ridere –Una porta che collega i vostri due mondi. Così non verrete separati e forse, tornerà la pace-
-Ma guarda un po’ sto piccoletto- rise Kisshu –Sei un genio!-.
Era finita. In meglio. Stavano bene. Si sentì felice, come non lo era mai stato. Improvvisamente, il non combattere, l’idea di pace gli.. piaceva.
Nella stanza arrivarono di corsa Ryou e Keiichiro, trafelati –Cosa è successo?-
Ichigo strinse le spalle –E’ una cosa un po’ lunga.. ne parliamo davanti ad una tazza di te?-
-Addio, Angeli- disse Hilfe, sparendo lentamente.
 
Qualche giorno dopo.
Il gruppetto era dentro la sala del Caffè Mew Mew e i loro volti erano malinconici.
-Quando ci rivedremo?- domandò Retasu, stringendo Pai.
-Il prima possibile. Utilizzeremo la navicella per tornare ma ho esaminato il portale e dovrebbe portare in una zona isolata della nostra città-
Zakuro porse a Pai la Mew Aqua –Come promesso- sorrise, gentile.
-Speriamo funzioni- mormorò Taruto, mentre Purin gli riempiva una borsa di caramelle –Torna presto!-
 
Un po’ in disparte, nel cortiletto del bar, c’erano Kisshu ed Ichigo.
-Allora.. io vado- disse Kisshu, a disagio.
Ichigo aveva lo sguardo basso.
Dio.. quanto era difficile dirgli addio…
-Quando tornerai?- domandò, con la voce piena di emozione.
-Non lo so..- deglutì. Cosa doveva fare? Abbracciarla? Baciarla? Dille che l’amava?
“No” scosse la testa e la superò, dirigendosi verso l’intero –Addio, Ichigo-
Fece due, tre, quattro passi e poi.. sentì le braccia esili di Ichigo avvolgergli l’addome –Non dire addio.. dì che tornerai, che mi porterai con te! Dì che ..che.. che mi ami!- singhiozzò la ragazza –Non voglio che tu te ne vada!- disse tremando sempre di più. Quante volte avrebbe dovuto dire addio alle persone che amava?
Kisshu si voltò a guardarla e le alzò il viso, rosso a causa delle lacrime. La baciò sulla fronte –Come desideri, mia dolce Ichigo- la strinse teneramente –Ti amo. Tornerò appena i vecchi bacucchi lo lasceranno fare ma tu aspettami, ok?-
-Che addio strappalacrime- commentò lei, singhiozzando –Da te mi sarei aspettata qualche scherzo o roba simile-
Kisshu rise, sommesso –Oh no.. aspettati qualche cosa al mio ritorno-
Ichigo cercò di sorridere –Mi dai qualche anticipazione?-
-Mah.. potrei invaderti casa con.. un sacco di mini chimero morbidi e docili-
-Naaah! Prevedibile!-
-Potrei rapirti?-
-Lo ripeti da un anno,ormai-
-Potrei…- ci pensò su. Assunse un’aria concentrata, di chi deve risolvere un importante dilemma –Potrei semplicemente venire, una mattina calda, e svegliarti con un bacio, come nelle favole che ti piacciono tanto-
Lei arrossì. Le spuntarono coda ed orecchie da gatto –Prevedibile ma immensamente dolce-
Kisshu si chinò a baciarla. Un bacio lieve, non travolgente come al suo solito. Mentre la baciava si alzò in volo e si staccò pian piano da lei –A presto, mia bella gattina-.
Nel cielo, Ichigo vide Taruto e Pai aspettare il fratello. Uno aveva le braccia dietro la testa e le gambe incrociate mentre tratteneva una risatina. Pai, invece, era composto, le braccia conserte e il solito viso serio.
Nel cortile la raggiungessero Minto, Retasu, Purin, Zakuro, Ryou e Keiichiro.
Tutti con i nasi all’insù e tutti sospirarono quando si teletrasportarono via.
-Chissà quando torneranno- fece Purin, mettendo le mani in tasca.
Retasu l’abbracciò con affetto –Pai ha detto “non molto presto ma neanche molto tardi”. forse un paio di settimane-
Zakuro rise e disse maliziosamente –E sarai capace di stare per così tanto tempo lontana dal bell’algido alieno?-
Retasu avvampò –Io.. io .. io…-
-Zakuro! Mi stupisco di te!- la canzonò Keiichiro, soccorrendo Retasu.
-Però, Zakuro, la nostra gattina sembra esser presa in modo alquanto preoccupante da quel Kisshu- disse Ryou, annuendo serio –Sembra una cosa seria-
-Sapete che vi dico? Faccio bene io a rimanere single!-
-In realtà tu sei zitella!- commentò Purin.
Ichigo rise di gusto. Abbracciò le sue amiche, stringendole forte –Vi voglio bene, ragazze-.
 
Hilfe guardava la scena dall’alto. Era piccolo e stava sulla spalla di una bella donna, Terra.
Il volto era dolce e gli occhi ricchi di commozione –Che care ragazze-
-Già!-
-Non ti mancheranno, Hilfe?- domandò lei.
-Un po’.. quella Minto un po’ mi piaceva-
-Immaginavo- ci pensò –Quando torneranno gli alieni, potresti ricomparire pure tu, sai?-
Il visetto di Hilfe si illuminò –Veramente?-
-Ma certo. Te lo meriti. Sei stato bravo-
Hilfe saltò di gioia –Come è diventato bello, il Mondo!-
 

FINE

   
 
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Tokyo Mew Mew / Vai alla pagina dell'autore: Danya