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Autore: Erin_Prince    14/07/2011    3 recensioni
Scritta con l'ispirazione di “Total eclipse of the heart” di Bonnie Tyler, questa piccola one-shot racconta il momento in cui....Si, ognuna di noi si è inginocchiata di fianco all'adorato prof e gli ha detto addio...
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Nella valle di lacrime in cui mi ritrovo dopo aver visto il film, mi è venuta fuori questa...cosa!

Scritta con l'ispirazione di “Total eclipse of the heart” di Bonnie Tyler, questa piccola one-shot racconta il momento in cui....Si, ognuna di noi si è inginocchiata di fianco all'adorato prof e gli ha detto addio...

E' in prima persona, è un po' corta, ma l'ho scritta di getto. Fatemi sapere se vi piace.

Erin.

 

Now I'm only falling apart

 

Avrei voluto ascoltare la sua voce ancora una volta,

e risentire il suo tono ironico e sarcastico.

Avrei voluto incontrare di nuovo i suoi occhi neri,

e perdermi nelle loro profondità.

Avrei voluto accarezzare con lo sguardo i suoi tratti affilati,

e scolpirmi nella mente ogni singolo dettaglio, più di quanto non avessi fatto.

Ma il volere non basta, la speranza non serve, l'amore non è sempre felice.

 

L'alba della vittoria sorgeva sopra Hogwarts quel giorno di inizio maggio. I raggi del sole accendevano il parco e il castello di rosso, rivelando i danni e le perdite.

Era tutto distrutto, ma la gioia per la sconfitta di Voldemort ripagava ogni cosa. O quasi.

Bastava per ripagare i mattoni e le pietre cadute, le vetrate rotte, i muri sventrati, ma non bastava certo a riempire la voragine che io avevo dentro.

 

Non ho mai messo in conto di innamorarmi di uno come lui.

Mai.

Eppure è successo.

L'amore gioca brutti scherzi, e non arriva su appuntamento.

Da bambina sognavo il principe azzurro, il cavallo bianco, gli occhi blu, i capelli color del grano e dal viso angelico; mi vedevo già con un vestito rosa a sorridere al mio amato, e vivere per sempre felici e contenti.

Non era quello il mio destino.

L'unico principe che abbia mai incontrato non era azzurro, era Mezzosangue.

Non aveva un cavallo bianco, ma solo un lungo mantello nero.

Niente occhi azzurri, ma due pozzi neri e profondi.

I suoi capelli non erano biondi, ma lunghi e corvini.

Il suo viso non era perfetto, era dannatamente bello nella sua imperfezione.

 

Il Platano Picchiatore era immobile, alcuni miei compagni mi passarono vicino, sfiorandomi con il loro sorriso e la loro felicità, ma ero lontana mille miglia dal clima di festa che aleggiava sulla scuola, ero totalmente avvolta dal dolore e dall'oscurità.

 

Once upon a time there was light in my life

But now there's only love in the dark

 

Attraversai il cunicolo segreto. Il mio direttore di Casa mi aveva detto che l'avrei trovato in una stanza.

E così fu.

La polvere dei vecchi mobili mi avvolgeva come se fossi sospesa in una dimensione parallela.

Abbassai lo sguardo sul corpo che giaceva a terra, immobile. Il sangue in cui giaceva era scuro.

Distolsi gli occhi da quello spettacolo orripilante, da quella morte orribile. Strinsi gli occhi, ma il dolore fu incontenibile: lacrime di tristezza e rabbia cominciarono a correre sulle mie guance.

 

..listening to the sound of my tears...

 

Mi feci coraggio e mi inginocchiai di fianco a lui, e per la prima volta dopo anni ebbi la possibilità di sfiorare il suo volto con le mie dita.

Un volto privo di vita, freddo come il marmo, bello, in quella morte che glorifica gli eroi.

La sua pelle era gelida, e i suoi occhi come due pietre nere.

 

Nothing I can say...

 

La mia mano si posò sul suo petto, all'altezza del cuore. Sentii lo spessore di un foglio di carta.

Incuriosita, infilai la mano nella tasca di quella casacca nera e austera.

Estrassi una foto piegata in due, sembrava essere stata strappata.

Una donna dai capelli rossi e dagli occhi verdi mi sorrideva, serena.

Tra le lacrime, guardai lui, e poi lei, e poi ancora lui.

-Era...Era innamorato..- mormorai.

Strinsi quella foto nel pugno.

Nessuna sarebbe mai stata all'altezza della donna dai capelli rossi. Inutile farsi illusioni.

Lasciai libero sfogo al mio pianto e ai miei singhiozzi, alle mie lacrime e alla mia disperazione.

Quando riacquistai un po' di controllo, chiusi le palpebre del mio professore. Rimisi la foto al suo posto.

 

There's nothing I can do...

 

Presi la bacchetta, ripulii il suo corpo.

Misi la sua tra le sue mani ormai rigide.

Era straziante, inumano, ingiusto.

 

Once upon a time I was falling in love

But now I'm only falling apart.

 

Sentivo il mio cuore strapparsi, spezzarsi, potevo ascoltare il rumore che faceva.

Capii che non potevamo essere più simili: innamorati di una persona che non avrebbe mai potuto ricambiare il nostro sentimento.

Amori impossibili, e per questo eterni.

Rimasi non so quanto tempo vicino a lui, vicino al mio Principe, vicino a Severus Snape.

Lo lasciai quando capii che stava arrivando qualcuno.

Sparii nel passaggio e ritornai al castello con un vuoto dentro, le lacrime che mi rigavano il volto, gli ultimi ricordi che avevo su di lui mi invadevano la mente, le braccia strette al petto come per impedire al mio corpo di andare in mille pezzi.

 

A total eclipse of the heart...

 

Sarai sempre con me, Severus Snape, e nessuno sarà mai come te.


 

  
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