Mi sveglio di colpo e noto Jenny che dorme a terra.
Mi ricordo della sera prima e vengo avvolto da un impeto di rabbia.
Bill ci ha chiusi qui, spera di risolvere tutto tenendoci segregati.
Al diavolo lui e i suoi piani.

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"ragazzi?" dico mentre raggiungo Georg e Gustav.
"dov'è Tom?" chiedono insieme.
Sorrido furbescamente.
"Bill? è uno strano caso che anche Jenny non è a casa vero?" chiede Gustav.
"beh diciamo che ho dato una mano al fato"
"cosa gli hai fatto?" chiede Georg preoccupato.
"li ho uccisi e poi ho gettato i loro corpi nel lago" dico sedendomi sul divanetto.
"non scherzare! dove sono?"
"li ho chiusi nello studio di registrazione!"
"tu cosa?" chiede Gustav scioccato.
"beh che c'è? non vi siete accorti che c'è qualcosa fra quei due? loro non vogliono ammetterlo e così li aiuterò io"
"Tom si arrabbierà tantissimo" dice Georg.
"vedrai che mi ringrazierà"
"non credo proprio" dice Gustav "se avevano un problema lo avrebbero risolto da soli! secondo me non dovevi impicciarti"
"uffa! quante storie" dico sbuffando "vado a controllare cosa fanno quei due" dico uscendo dalla stanza, mentre sento i loro sospiri.

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Arrivo davanti allo studio e silenziosamente mi avvicino alla porta.
"Sei insopportabile!...come fanno le tue fan a caderti ai piedi?"
"beh per loro sono un idolo"
"povere illuse! vorrei mandargli un video dei tuoi momenti privati per provarli quanto sei antipatico"
"senti ragazzina, mi hai proprio stufato...ma dico io con tutte quelle con cui potevo rimanere chiuso, proprio tu?"
"beh non sono stata di certo io a scegliere di restare qui"
"ma ti rendi conto, che ho fatto sesso con te? quanto sono caduto in basso!"
"beh nessuno ti ha costretto carino! anzi mi sembravi abbastanza sicuro di quello che facevi"
Sono leggermente sorpreso, ma me l'aspettavo che fosse successo qualcosa del genere.
Sinceramente mi aspettavo al massimo un bacio, ma Tom si spinge sempre oltre.
"ragazzi?" dico interrompendo la loro "amorevole" conversazione.
"Bill?" urla Tom dall'altro lato "apri subito"
"non ci penso proprio...vedo che non avete fatto miglioramenti. Peggio per voi, David ha posticipato le registrazioni del cd fra una settimana quindi fino a che non parlerete come due persone civili non uscirete da qui, sono stato chiaro?
Non capisco perchè fate così! Se avete fatto sesso significa che c'è qualcosa tra di voi! Prima lo ammetterete prima vi farò uscire da qui!"
Non sento nessuna risposta dall 'altra parte.
"bene, credo di essere stato chiaro... ci vediamo domani"

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Questa situazione è veramente insopportabile.
Alcune lacrime rigano il mio volto.
Vorrei essere a casa e invece mi trovo chiusa qui dentro con Tom.
Singhiozzo silenziosamente, ma a quanto pare non troppo perchè Tom viene svegliato dai miei lamenti.
"che c'è?" dice guardandomi confuso.
"niente" dico senza guardarlo.
Si avvicina a me e mi alza il volto.
"senti, questa situazione non è facile per nessuno dei due, ma vedrai che Bill ci tirerà fuori presto e giuro che quando lo farà lo prenderò a calci" un sorriso nasce spontaneo sulle mie labbra.
Ma il mio sorriso dura poco, perchè ho bisogno di fare chiarezza.
" per te sono stata solo una delle tante! prima fai il carino, facendo sembrare che sei interessato a me e poi quando hai raggiunto il tuo scopo, chi    s'è visto s'è visto!"
"come puoi dire una cosa del genere?"
"lo dico perchè è la verità" dico furiosa.
"non è assolutamente vero! Non sarei venuto a letto con te, se fossi stata una delle tante, visto che dobbiamo vederci tutti i giorni!
 Sai, anche io ho dei sentimenti e non sono così stronzo come sembra... ma tu che ne puoi sapere? non mi conosci affatto" dice tutto d'un fiato.
"ma come faccio a conoscerti? tu non racconti mai nulla, quello che so, è ciò che ho letto sui giornalini" dico mentre sento la gola bruciare.
"forse perchè non ti interessa niente di me!"
"se non mi fossi interessata, credi che avrei fatto sesso con te?" la mia voce inizia a tremare e so che non è una buona cosa.
"ma non capisci, non è questo il punto. Magari anche io vorrei sentirmi amato da qualcuno, essere libero di parlare dei miei problemi.        L'apparenza inganna e io non sono come mi descrivono in tv... certo, ammetto di avere avuto delle storie di una notte ma è solo perchè non è ancora arrivato l'amore.
E poi tu sei solo egoista, pensi solo ai tuoi di sentimenti e non capisci che forse non ti ho più parlato, perchè non so gestire questo problema"
"ma quale problema?!" dico gesticolando.
"... che forse mi sto innamorando di te! ..." dice tutto d'un fiato, alzando il tono di voce.
A quelle parole, il mio stomaco si chiude e sento le farfalle.
Il mio cuore inizia a battere velocemente e non riesco più a parlare.
Cerco di trattenermi il più a lungo possibile, ma alla fine le lacrime cominciano a scivolare sulle mie guance.
"ehy!" dice avvicinandosi a me "mi dispiace per quello che ti ho detto, ma quando mi arrabbio, non penso a quello che dico e non mi rendo conto che potrei ferire le persone" 
Continuo a guardarlo negli occhi, non sapendo se essere felice della sua rivelazione oppure no.
Mi asciuga le lacrime e mi fa sedere sulle sue gambe.
Lo abbraccio istintivamente, beandomi del suo profumo.
"scusa, ti ho sporcato tutta la maglia"
"non fa niente" dice accarezzandomi i capelli "posso baciarti?" chiede imbarazzato.
Annuisco e mi avvicino al suo volto.
Sento il suo respiro caldo solleticarmi il viso.
Prende la mia mano nella sua e unisce le nostre labbra in un bacio lento e casto.
"Bill Kaulitz colpisce ancora!" dice facendomi ridere.
"prometti che non sono una delle tante ragazze?"
"lo prometto" dice mettendosi una mano sul cuore.
Prende la mia e appoggia anch'essa sul suo cuore.
"lo senti?"
Annuisco imbarazzata e prendo la sua mano.
"lo senti?" dico sorridendo "batte per un ragazzo, con gli occhi nocciola e un sorriso che ti scioglie...lo conosci?"
"no, ma tanto ora sei con me" dice sorridendo beffardo.
Mi guarda intensamente negli occhi e sento i battiti accellerare, sotto quello sguardo che brucia la pelle.
"io non sono bravo in queste cose, non so come ci si comporta con una ragazza, cosa bisogna dirgli e...come farla sentire amata.
Non so se ti amo, ma sono certo che provo di più di un semplice affetto.
Devi aiutarmi a capire cos'è l'amore, non ci ho mai creduto in queste cose.
La parola "amore" mi dava il voltastomaco e ti giuro che in questo momento mi sento ridicolo.
Non avrei mai creduto di arrivare a dire queste cose. Ma è successo e la fortunata sei stata tu, che tu lo voglia o no."
"wow! discorso degno di un presidente"
"ma smettila!" dice dandomi una pacca sulla testa.
"voglio uscire da qui"
"Bill deve prepararsi al peggio, Tom Kaulitz non dimentica"
Mi accoccolo al suo petto e mi addormento felice e sorridente.

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Sorrido quando li vedo abbracciati.
Sono stato bravo...li ho fatti riappacificare.
L'avevo detto io : Bill Kaulitz non fallisce mai.
Me ne vado, lasciando aperta la porta.
La loro segregazione è finita.