Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: _Mirtilla_    15/07/2011    3 recensioni
Attimi della vita di quel grand'uomo che fu Remus J. Lupin.
"Trattengo il nodo che mi si sta formando in gola, e penso a tutto quello che le vorrei chiedere...se le cicatrici si vedono ancora, se i miei compagni noteranno quando sparirò, se faranno dei collegamenti...ma non riesco a parlare, quindi resto in silenzio e l'abbraccio.
Va bene così."
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Remus Lupin, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 1_Camera mia




Fisso angosciato il mio volto magro e pallido nello specchio di camera mia.

Ci siamo. E sono terrorizzato.

Distolgo lo sguardo, i miei occhi saettano nervosi da una parte all'altra della stanza, controllando per l'ennesima volta che il baule sia pronto nell'angolo, che non ci sia più neanche un libro di incantesimi nello scaffale, che il biglietto sia accuratamente riposto in tasca,che la divisa sia appesa all'anta dell'armadio...oddio, ma dovrei indossarla subito oppure in treno? Come ho fatto a non pensarci?

“Papààà!” Urlo, isterico.

Un rumorino sottile e scricchiolante si avvicina con calma dalle scale. Maledizione, perché non si sbriga?

Finalmente il volto rugoso e scuro di mio padre fa capolino dalla porta. Lo guardo attentamente, penso a quello che dicono sempre tutti su di lui.. “Sembra invecchiato di dieci anni, povero John, da quando...” No. Non ci posso pensare. Non oggi.

Che c'è, Remus?” mi domanda con voce dolce e leggermente ironica, alzando un sopracciglio.

La divisa! Non dovrei indossarla subito? E se poi arrivo sul treno e ce l'hanno tutti,che figura ci faccio??”

Mio padre sbuffa spazientito e mi fissa con uno sguardo a metà tra il razionale e il divertito. Che ci sarà mai da ridere?

Remus, per arrivare al binario dobbiamo passare da King's Cross, te l'ho già spiegato. Immagina un po' le facce dei babbani, se ti vedessero conciato così!”

Ah. Giusto. Si, bè, forse ha ragione...annuisco a scatti e afferro la gruccia. “Ok. Si...allora la metto nel baule”

Vedi di essere pronto tra venti minuti” Papà sorride ed esce dalla stanza.

Piego attentamente la divisa e la ripongo nel baule,proprio sopra ad una pila di biancheria immacolata.

Sto per andare a Hogwarts.

Un ticchettio delicato di tacchi mi distoglie dai miei pensieri, e mi volto, giusto in tempo per notare mia madre che entra sorridendo nella stanza. Ha gli occhi lucidi, e non dice una parola.

Passa una mano sul copriletto liso, si accomoda sul letto, e mi fa cenno di sedere accanto a lei.

Allora...il grande giorno. Ci siamo.” Sorride, e una lacrima le scende sulle guance. So che cosa significa per lei questo: una parvenza di normalità, dopo mesi di inferno, buio, e dolore.

Trattengo il nodo che mi si sta formando in gola, e penso a tutto quello che le vorrei chiedere...se le cicatrici si vedono ancora, se i miei compagni noteranno quando sparirò, se faranno dei collegamenti...ma non riesco a parlare, quindi resto in silenzio e l'abbraccio.

Va bene così.

 

 

Angolino autrice_

Il piccolo Remus, la mattina in cui prenderà l'Espresso per Hogwarts...preoccupato e nervoso, com'è nel suo carattere, prima di cose normali e banali, come la divisa o il biglietto, ma che poi finalmente rivela ciò da cui è più terrorizzato:la sua natura di lupo mannaro. Ma senza mai nominarla, neanche nei suoi pensieri, come fosse un tabù.

Mmmh vi fa tanto schifo? Recensite please :D

Baci

-Nox

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: _Mirtilla_