Quella mattina alzarsi fu traumatizzante per Amaya che era convinta di aver sognato tutto, aspettò Elena davanti casa sua per un quarto d’ora provò anche a chiamarla ma niente. Amaya decise di prendere la sua auto o sarebbe arrivata tardi a scuola, Elena la evitò per mezza mattinata, proprio non capiva cosa fosse successo, era certa che Sam non le avesse detto di quello stupido bacio, rimase tutta la mattina con quella convinzione fin quando il dubbio non si fece più forte
Devo parlarti
vediamoci nello stanzino
subito - Amaya
Prima di mandare il messaggio la ragazza esitò un po’, alla fine cliccò il tasto invio, prese un sospiro e si diresse verso lo stanzino, dove i due giovani innamorati si erano incontrati centinaia di volte, rimase davanti la porta non molto sicura, quando qualcosa la tirò dentro per il braccio. -si può sapere cosa ti prende- chiese Sam, Amaya se lo ritrovò davanti -perché glielo hai detto?- chiese Amaya alzando troppo il tono di voce, quando Sam vide che la ragazza era alterata si calmò all’istante, -cos‘è successo?- chiese lei prendendo la ragazza per le spalle, -Non so Elena non mi ha parlato, credo sappia tutto- disse Amaya in un primo momento si lascò cingere dalle braccia di lui, poi si scostò -Io non le ho detto niente- disse Sam, Amaya si aggiusto i capelli dietro l’orecchio destro com’era solita fare, strappando un sorriso al ragazzo che le si avvicinò di nuovo lui accarezzò la guancia e poi le labbra di lei, Amaya chiuse gli occhi, - adoro quando fai cosi - disse lui, il resto fu inevitabile, lui poggiò le labbra su quelle della ragazza che sta volta non si tirò indietro. Si baciarono a lungo, e il bacio si fece sempre più passionale, furono interrotti dal cellulare di lui, era Elena che chiedeva di vederlo subito, poco dopo arrivò lo stesso messaggio a lei, si scambiarono sguardi preoccupati.



Elena aveva pianto fin troppo, trattenne le lacrime, aggiustò il suo vestito asciugò le lacrime, aspettò nell’aula di scienze dieci minuti, l aula deserta metteva parecchia tristezza. Sentii dei passi e subito dopo vide spuntare Sam seguito da Amaya, rimasero a guardarsi per qualche minuto in silenzio, -puoi lasciarci soli?- chiese Elena rivolta alla ragazza che stava in piedi di fronte a lei. La ragazza uscii rimase dietro la porta per ascoltare.
-Perché non me lo hai detto?- chiese Elena aprendo i rubinetti con le lacrime, Sam alzo lo sguardo -Sta mattina ci siamo baciati- disse il ragazzo, questo non aiutò di certo Elena smise anche di piangere la delusione le si dipinse in volto. -Elena- il ragazzo prese a parlare -ho sbagliato lo so, per un attimo ho pensato di provare ancora qualcosa per lei, ma non è cosi, oggi quando ci siamo baciati non ho provato niente- quando Amaya sentii quelle parole le venne una fitta al cuore, lei lo amava ancora? O era solo anche lei una nostalgica, si allontanò in fretta da quel posto. -elena mi dispiace- disse il ragazzo accarezzando le braccia di Elena che stava con le lacrime agli occhi e le braccia incrociate davanti a lei, -devo andare- fu l’unica cosa che riuscii a dire, prima di uscire si girò -Ho bisogno di pensare.-





- - - - - - - - - bene eccovi un altro capitolo, questo è il penultimo ♡