Wow. Questo posto č stupendo. Non riesco a smettere di guardarmi intorno meravigliata.
Scendo le scale mobili, sono cosė alte. Non ho mai visto cosė tanto grigio, cosė tanta gente, un sotterraneo cosė in basso.
Abbasso gli occhi piacevolmente stupefatti, e mi cadono ancora pių in basso.
Io sto scendendo, lui sta salendo. Cammina, non aspetta che le scale lo trasportino. La sua pelle č cosė bianca, ma lui č cosė nero. Tutto. Capelli, abbigliamento, anima, forse. Ma i suoi occhi sono di ghiaccio. Lo fisso, mi lancia uno sguardo disturbato. Ci incrociamo, ora lui č pių in alto di me, e non posso fare a meno di girarmi seguendo il suo percorso. Anche lui si gira.
Sembra un vampiro.

Fu cosė che mi innamorai. Di Londra.

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