TITOLO: A special Day (un
giorno Speciale)
AUTORE:
Luna Fille
TRAD:
Caleb Lost
BETA:
Rejoice
RATING:
R
PERSONAGGI: Remus/Sirius,
James
POSTATA IN ORIGINE: SBRL
mailing list
DISCLAIMER: Ovviamente i personaggi
appartengono alla Bowling. L’unica cosa che è dell’autrice è la trama.
NOTE: Questa, come al
solito, è una traduzione. La versione originale la trovate a questo link http://azkabanslair.slashcity.org/SpecialDay.htm
NOTE 2: Mi sembra di aver
detto tutto…. O almeno spero! Che altro dirvi? Buona lettura!
Un giorno speciale
“Mmmmmhhhhhh……”
borbottò Remus nel sonno, agitandosi leggermente nel letto. Era una calda mattina di primavera, benché
fuori stagione, e la luce filtrava nel letto in sottili strisce dorate mentre
filtravano attraverso la fessura dei pesanti e scuri tendaggi.
Remus sentì una
soffice pressione solleticargli la pelle, qualcosa di caldo e bagnato sul suo
collo. Sorrise assonnato, accoccolandosi ancora di più nelle coperte, mentre
gemeva roco, dolcemente.
Un’altra pressione
calda, bagnata – labbra soffici e invitanti contro la pelle sensibile del suo
collo. E poi, mani – grandi, calde, decise mani che si avvolgevano intorno alla
sua vita – che lo tiravano finché delle forti braccia non lo intrappolarono in
un caldo abbraccio. Remus sorrise di nuovo, stringendosi all’altro, magro corpo
stretto a lui, strofinando delicatamente il suo sedere contro il corpo dietro di
lui. Sospirò e fece per girarsi ma le mani lo trattennero. Remus sorrise
compiaciuto. Oh, così oggi Sirius aveva voglia di giocare. beh, Sirius aveva
sempre voglia di giocare. Sospirò, si rilassò nell’abbraccio del suo amante,
deliziandosi nel caldo respiro che soffice si diffondeva sulla pelle come
quelle bagnate, voluttuose labbra che lasciavano umidi baci sul suo collo
. Remus sentì il
suo pene pulsare deliziosamente. “Mmmhhh…. Mi piace”, sussurrò, rocamente,
strofinando il suo sodo e perfetto sedere contro il ragazzo dietro di lui.
“Adoro le mattine come questa Siri”, mormorò.
All’improvviso la
luce si riversò splendente e vivida intorno a lui e la testa di Sirius spuntò
dalle tende all’altro alto del letto, “Anch’io, amore”, Sirius sorrise, il
volto acceso di malizia.
Remus lo guardò
inorridito. Come faceva Sirius a fare una cosa del genere? Staccare la testa
dal proprio corpo per farla passare attraverso le tende! Gaaahhh, questo
disturbava enormemente Remus. “Sirius! Cosa stai facendo? Cosa hai fatto alla
tua testa? Al tuo corpo?” Remus fece forza sulle braccia, cercando di appurare
ancora ubriaco di sonno cosa stava esattamente succedendo. La sua mente non
sembrava voler cooperare.
Sirius sorrise
compiaciuto, “Cosa intendi, Remus? Sono proprio qui. Tutto intero!” tirò
indietro le tende e si mostrò – tutto intero e completamente attaccato - allo
sguardo shockato di Remus. Gli occhi ambrati del licantropo si spalancarono e
lui si liberò, grazie alla sua forza animalesca, dalle braccia che lo circondavano,
e si girò per fissare, ad occhi spalancati, James Potter che era sdraiato lì,
sorridendo innocentemente allo shock del suo amico.
“ ‘giorno Moony!”
sorrise James mentre, lentamente, si sedeva.
“James! Co…
Cosa sta succedendo? Cosa stiamo facendo? Oh… Dio… Cosa IO stavo facendo?”
La faccia di Remus
si colorò di una vivida tinta tra il
La bocca di James si
piegò in un sorriso compiaciuto mentre spingeva i suoi occhiali sul naso per
poter vedere meglio il suo amico “Beh, Moony, vedi, è così…. Con me e Lily che
progettiamo il matrimonio dopo il diploma, io sento che…. Beh, che è importante
che io approfitti di qualsiasi opportunità mi offra la mia istruzione. Mi segui?”
“NO!” rispose Remus,
la sua bocca si piegò verso il basso, con un cipiglio stizzoso. A cosa
esattamente stava giocando Prongs?
Sirius si mise nel
letto, dietro Remus e avvolse le braccia intorno al suo amante. “Moony, amore, il
qui presente James non ha mai provato ummm…. Beh, sai… quello che facciamo noi…
e vorrebbe provare per una volta prima di ritrovarsi incatenato al sacro
vincolo del matrimonio.”
James sorrise
leggermente e si tolse gli occhiali, e mentre li puliva con il pigiama,
rispose, “Sirius, non credo sia il caso di riferirsi al matrimonio con
‘trovarsi incatenato’ specialmente se c’è Lily in giro, ma…. Per quanto
riguarda l’altra cosa… ummm… sì, Moony, voglio dire, sono curioso, lo sai, e
visto che Sirius è quasi un fratello per me– amici dall’infanzia e tutto il
resto – beh, sarebbe… incestuoso e… Peter.. beh, no! Cioè, gli voglio davvero
bene, ma… naaah, non mi sento minimamente attratto da lui fisicamente. E così,
Moony, rimani tu!”
La bocca di Remus
era spalancata per lo shock e si girò per guardare allibito Sirius, “Non posso
credere che tu sia d’accordo con questo, Sirius! Mi vuoi… mi vuoi dividere con
James?!?”
La bocca di Sirius
si contrasse ansiosamente agli angoli ma riuscì comunque a fare un cenno di
approvazione e finalmente rispose, “Sì, perché… beh, sarebbe eccitante vederti
con qualcun altro, ma solo se questo qualcuno fosse James – del quale mi fido
ciecamente e so che ti ama profondamente.”
Remus emise uno
sbuffo sorpreso e si girò per guardare nei grandi e sorridenti occhi blu di
James. “E dai, Moony, per favoooooore”, lo pregò James, mentre il suo viso si
faceva sempre più vicino fino a quando non si trovò ad un palmo dalla
lussureggiante, morbida e invitante bocca di Remus.
Gli occhi di Remus
si spalancarono ancora di più e borbottò leggermente, Sgattaiolando via
velocemente.
Era tutto troppo
confuso. James allora lo afferrò, stringendo forte i suoi polsi e avvicinandosi
di nuovo, “Remus… va tutto bene. Lo sai che ti voglio bene, vero?”
Remus ingoiò a
fatica ma annuì.
James sorrise e si
fece ancora più vicino. “E sai che non farei mai niente che ti possa ferire,
vero?”
Di nuovo Remus
annuì. James fece un ghigno in direzione di Sirius e si avvicinò tanto che le
sue labbra sfiorarono leggermente quelle di Remus mentre sussurrava “E tu sai
che giorno è oggi, vero?”
Remus scosse la
testa in segno di diniego, “No”, sussurrò, realizzando in un attimo che avrebbe
dovuto pendere una soluzione drastica e scaraventare James, uno dei suoi
migliori amici, per la stanza!
“È il primo Aprile
Moony, e tu sai cosa significa, non è così?”
“No! Non che non lo
so, ora James togliti, mi dispiace ma….”
James rise di
soppiatto e eliminò la distanza tra loro, premendo bruscamente la sua bocca su
quella dell’altro ragazzo prima di sottrarsi, di tirarsi indietro i capelli e
sorridere trionfante, “Io voglio, Remus* “
“Oh Dio…. Jamie….”
James sollevò le sue
mani “che tu sappia… Remus, che ti sto facendo un pesce d’Aprile, idiota!”
Remus spalancò la
bocca, shockato, mentre James e Sirius scoppiavano a ridere.
“Oh, divertente!
Davvero molto divertente” brontolò Remus, cercando di nascondere il ghigno che
gli si era formato sul viso. Saltò giù dal letto, lasciando il suo compagno e
il suo amico lì.
“Mi dispiace, Remus”
disse James ansimando, la faccia rossa per le risate, “è che non ho saputo
resistere. E Padfoot mi ha sfidato a
farlo e, tu mi conosci, non posso resistere ad una sfida!”
“Beh, avreste dovuto
pensare alle implicazioni di questa sfida – entrambi. Vedete… nessuno di voi lo
sa, o almeno, non lo sapevate fino a questo momento ma…. Beh, non c’è più
bisogno di tenervi nascosta questa cosa ancora per molto. James…. Io ti amo.
Sono innamorato di te. Mi dispiace Sirius, ma… beh, non potevo più tenermelo
dentro e….” si fermò e singhiozzò prima di continuare, incapace di incontrare
gli sguardi degli altri ragazzi, “ma…. James, io ti amo davvero e ti voglio e…”
avanzò lentamente verso James e poi, sedendosi provocatoriamente sulle gambe
del ragazzo, ignorando lo sguardo sbigottito di Sirius, “Ti avrò, Prongs”. Si
strinse ancora di più, strusciandosi contro l’altro,
prima di sussurrare “Ummm…. James…. Prongs?”
“Coooosaaaa?” ansimò
James.
Remus sorrise
compiaciuto, “buon primo aprile anche a voi, deficienti!”
Spinse James sul
letto, sorridendo, mentre scendeva dalle gambe del ragazzo e si girò per
guardare il suo compagno “E per quanto ti riguarda…. Mio birichino amore….
Hmmmm…. Beh, vedrò di rifarmi con qualche stratagemma, che ne dici?”
“Sì” Sirius ghignò,
il suo bel viso arrossì mentre guardava Remus.
Remus roteò gli
occhi e avvicinò il viso di Sirius al suo, passando lentamente le sue sensuali,
bagnate, morbide e calde labbra su quelle di Sirius.
James sorrise e
scese dal letto, spingendo i suoi avvinghiati amici. Aveva delle cose da fare –
cose importanti! Dopo tutto, era il primo di Aprile e essendo un Marauder – un
Supremo Creatore di Guai – aveva un sacco di guai da creare oggi!
*Questa frase in inglese era
decisamente meglio,e anche il senso era molto
più lussurioso rispetto a come è venuta in italiano. Ci troviamo sempre alle
solite, i bellissimi doppi sensi in inglese, spesse volte non si possono
tradurre in italiano. Questa è la versione originale della frase:
"I want you,
Remus..."
"Oh god... Jamie,..."
James held up his finger, "to know.... Remus, that I'm playing an
April Fools joke on you, you git!"
Baci e alla prossima, che
arriverà fra qualche tempo. Ora ho finito gli esami e finalmente posso darmi di
nuovo alla traduzione!!!
RISPOSTA ALLA RECENSIONE: Agartha: Innanzitutto, mi devo scusare con te per l’enorme ritardo. Prima di rispondere alla tua recensione volevo riuscire a contattare l’autrice ma purtroppo non ci sono riuscita, sembra scomparsa dal web. Sono contenta che la fic ti sia piaciuta, e ti ringrazio tantissimo per aver lasciato un commento. Grazie e scusa ancora per il ritardo!Baci!