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Autore: althea9    20/03/2006    4 recensioni
Le cose non vanno sempre come si desidera e questo harry lo ha imparatoa sue spese. Un'amore non corrisposto,infelice, una scoperta sconvolgente,e tanti colpi di scena. é la mia prima ff quindi siate buoni !!spero che vi piaccia !!se possibile lasciatemi una recensione anche un "è orribile " va bene ;le critiche sono costruttive !;)
Genere: Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Ginny, Harry/Hermione, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Parole mai dette
Lettere
Non sapeva più quanti anni erano passati da quel giorno ,se uno o 10 .Il tempo ormai non contava più niente ,nulla contava più niente per lui .In tutti quegli anni si era spostato per il mondo alla ricerca degli Horcrux ,ma il suo vero scopo era quello di stare il più lontano possibile da lei .Perchè si ripeteva ,che se non l’avesse vista ,non le avesse parlato , l’avrebbe dimenticata .Ma così non era stato. E lentamente si era spento ,come un guscio vuoto privo di vita .Ginny era rimasta affianco a lui , imperterrita poiché confidava nell’amore che credeva lui provasse nei suoi confronti, ma così non era e questo iniziava a capirlo .Molte volte gli aveva chiesto cosa ci fosse che non andava ,e lui ogni volta evitava di risponderle ,sviava la domanda o se ne andava semplicemente. E quella sera non avrebbe mancato di fargli la solita domanda alla quale non riceveva mai una risposta .
-Harry ,cosa c’è che non va ?- Lui si era girato a guardarla con quei suoi splendidi occhi verdi dove una volta albergava il suo coraggio e la sua forza ,e ora velati da quel qualcosa che Ginny non riusciva a capire e cancellare .
-E’ arrivato un gufo da tua madre –disse indifferente tornando a guardare il fuoco.
-Non è questo che ti ho chiesto-
-Credo che sa in pena per te , dovresti risponderle –disse con voce atona .Ginny sospirò arresa e si diresse in cucina .
Hrry la guardò sparire dietro la posta .Chiuse gli occhi con un sospiro e si immerse nei ricordi .Era una consuetudine ormai riviverli e ricordare quel giorno ,l’ultima volta che la vide .
*** Molte persone urlarono. Bianche fiamme splendenti si erano levate attorno a Silente e alla tavola sulla quale giaceva; diventando sempre più alte ,nascondendo il corpo. Fumo bianco salì a spirale nel cielo formando strane forme. Harry credette ,per un istante che gli fermò il cuore ,di vedere una fenice volare gioiosa nell’azzurro ,ma un attimo dopo il fuoco era sparito .Al suo posto c’era una tomba di marmo bianco che racchiudeva il corpo di Silente e la tavola sulla quale aveva riposato . Si levarono ancora alcune grida di spavento quando una pioggia di frecce planò nell’aria ,per ricadere a una certa distanza dalla folla .Era il tributo dei centauri :Harry li vide voltarsi e sparire di nuovo tra i freschi alberi .Allo stesso modo gli esseri marini si inabissarono nell’acqua . Harry vide Ron ,con le lacrime che gli colavano dalla punte del lungo naso,stringere a sé Hermione e accarezzarle i capelli mentre lei gli singhiozzava contro la spalla .Quella visione lo turbò più di quanto si fosse aspettato ,desiderò di essere lui seduto accanto ad Hermione , c consolarla e asciugare le sue lacrime .Una vena di invidia e gelosia lo colse nei confronti di Ron .In quel’istante Hermione aveva alzato un secondo lo sguardo e lui vi aveva visto qualcosa , di più profondo dell’amicizia , forse amore ,nascosto da un velo di tristezza ,non solo per la morte di Silente ,ma per una parte di lei che da quel momento aveva deciso di seppellire nel suo cuore .Si volto ,ancora scosso a guardare la sua ragazza .Ginny non piangeva più .Incrociò gli occhi di Harry con la stessa espressione ardente di quando lo aveva abbracciato dopo aver vinto la coppa di quiddich senza di lui .Harry si preparò così a dirle quello che ormai sentiva di doverle dire da tempo.
-Ginny ,ascolta –mormorò pianissimo ,mentre il brusio cresceva attorno a loro e la gente cominciava ad alzarsi . –Non posso più stare con te ,dobbiamo smettere di vederci ,non possiamo stare insieme -.
Lei chiese con uno strano sorriso storto –E’ per qualche stupida ,nobile ragione,vero?-
-Anche –sospirò triste lui .In quel periodo si era reso sempre più conto che Ginny non era colei con cui voleva stare. Si era cercato di convincere che fosse innamorato di lei , come aveva tanto creduto e sperato , ma col tempo si era accorto che il suo sguardo cadeva sempre più spesso sulla sua migliore amica .E che le “attenzioni”di Ron nei suoi confronti ,gli davano notevolmente fastidio.
-E se a me non importasse?-ribatte Ginny con forza .
-Importa a me , non voglio fati soffrire ,e … non voglio soffrire nemmeno io .-concluse con un sospiro .
-Allora lascia che io venga con te! Se io ti sarò vicina non soffrirai e non sarai mai più solo !-rispose con un sguardo carico di speranza .
-Tuo fratello mi ucciderebbe se ti facessi venire con me –cerco di opporsi lui
-Da quando temi Ron ?-chiese Ginny con tono ironico. –Glielo dirò quando saremo già partiti e non ci potrà fare niente !-
-Io non voglio mentirgli…-
-Non gli mentiremo semplicemente lo informeremo con un po’ di ritardo –lo corresse Ginny speranzosa .
-Io…-Harry non sapeva più come opporsi alla sua volontà .
-Saremo insieme , nel bene e nel male –concluse guardandolo negli occhi per poi avvicinarsi e baciarlo .
La notte stessa abbandonarono Hogwarts lasciando solo una lettera a Ron ed Hermione .
*** Si , se lo ricordava come fossero passati solo pochi minuti.
Da quel giorno non aveva smesso di pensare a lei ,non riusciva a dimenticarla e ,soprattutto non lo voleva .Aveva passato innumerevoli notti insonni pensando a cosa stesse facendo in quel momento , a immaginare dove potesse essere la sua Hermione e soprattutto con chi fosse . Si era tormentato a lungo su quella domanda ;con chi era la sua amata ? L’incertezza a quel proposito l’aveva torturato, consumato e lo faceva ancora .
Nel frattempo ,in cucina, Ginny aveva preso la lettera portata dal gufo ,che come aveva detto Harry, era il vecchi Errol che ormai era quasi del tutto ceco e spiumato. Ginny lo guardò affettuosa ,prima di dedicarsi alla lettera . Si sorprese non poco nel leggere il nome del mittente .Non era di sua madre come si aspettava, ma di suo fratello Ron .L’ultima volta che si erano parlati era stato quel giorno ,l’ultimo giorno prima di partire con Harry .
Rimase un attimo a fissare la lettera ,lui non le aveva mai scritto ,non l’aveva mai cercata .Quindi s aveva deciso di contattarla significava che c’era qualcosa di importante in vista . Aprì la lettera con mani tremanti e lesse velocemente .
Cari Ginny ed Harry ,
Io ed Hermione vi scriviamo per informarvi che abbiamo una grande notizia da darvi ,ma non vogliamo comunicarvela via lettera .Quindi vi chiediamo di venire qui alla “tana”.Lo so che non volete tornare e farvi vedere ma questa è davvero una notizia che merita di essere festeggiata come si deve .Vi spettiamo questo fine settimana .
Baci Ron e Hermione
Ginny non poteva crederci .Se suo fratello aveva deciso di scrivergli dopo tanto tempo doveva essere davvero qualcosa di molto importante .Corse in salotto dove trovò Harry nello stesso posto e con lo stesso sguardo spento in cui l’aveva lasciato.
-Harry –esordì entusiasta -La lettera che è arrivata ,è da parte di Ron ed Hermione -a sentire quel nome il cuore di Harry mancò di un battito .Come poteva essere ?una sua lettera dopo tanto temo .Doveva assolutamente leggerla .Si alzò di scatto e la prese dalle mani di Ginny che lo guardava sorridente anche se un po’ spaventata dalle sua reazione .Lesse più volte la lettera ,studiando ogni parola ,ogni punto .Alla fine disse con voce ferma ,come non lo era da tempo -Partiremo domattina -.
  
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