Lands of the
Hopeless
Tenebre,
accecante oscurità.
Il buio mi avvolge, da ogni parte.
Silenzio, assordante assenza di suoni.
Lontana dal rumore del mondo.
Gelo, un dannato freddo che scotta.
Anima sperduta, persa nelle sue profondità.
Solitudine
tra i miei fantasmi.
Una
decisione, irremovibile.
Voluta o obbligata, non conta.
Una scelta, definitiva.
Sofferta o rassegnata, non importa.
La strada non si può cambiare,
il tragitto è già seganto.
Tu nella Luce, io nel Buio.
E
allora perché ti ostini a volermi,
perché non lasci che io cada?
Le Porte sono spalancate,
solo per accogliermi nella loro Oscurità.
L’abissio è aperto, sconfinato,
Solo per trascinarmi nelle sue pronfondità.
Ma non vuoi lasciarmi andare.
Vorrei
odiarti, allontanarti da me,
ma non posso.
Vorrei costruire un muro tra noi,
ma non ho il coraggio.
Perché non ho la forza di proteggerti,
sono debole e dannosa.
Perché non posso darti quello che meriti,
non merito il tuo amore.
Sono una qualunque.
E
allora perché non ti scordi di me,
perché ti ostini a starmi accanto?
Ti farò solo soffrire.
Non posso renderti felice.
Ti sarò solo di intralcio.
Non porto altro che problemi.
Meriti qualcuno di veramente speciale.
Dolore,
anche se dolce sofferenza.
Voglio andarmene.
Lacrime, bollenti gocce di rugiada.
Voglio scappare.
Sangue, il mio, il tuo, non lo so più.
Voglio solo sparire dalla tua vita.
Che il caos mi prenda e ti lasci la pace.
Non
chiedo nulla.
Non pretendo niente.
Sarò lì anche se mi dimenticherai.
Sarò felice di vederti nella Luce.
Lasciami, sarà meglio per tutti.
Lasciami, hai già chi ti fa vivere.
E io vagherò nel buio.
Affogo
nel mio nulla
donando la mia essenza,
rinunciando al mio essere
per lasciarti libera.
Ti chiedo solo una cosa.
Non cercarmi.
Non amarmi.
Non
ti merito, mia luce nera.
E il Buio mi prenda,
nel paese del mio sconforto,
nelle mie lande senza speranza.