Ron Weasley fissava esterrefatto fuori dalla soglia di casa.
Bocchecciò un paio di volte e sbattè le palpebre confusamente, prima di girarsi a fissare incredulo la moglie.

"Mamma, papà, posso invitare il mio ragazzo e i suoi genitori al Cenone della Vigilia?" aveva chiesto Rose, una sera a cena.
Ron si era quasi strozzato con lo stufato, suscitanto l'ilarità di Hugo.
La sua bambina - beh, non proprio bambina, aveva ventidue anni adesso - aveva un ragazzo?
Hermione, paziente, aveva dato una leggera pacca sulla spalla al marito e si era rivolta alla figlia con un sorriso.
"Certo che puoi, cara. Siamo contenti che tu voglia presentarcelo." le disse.
Doveva essere una cosa importante per Rose, se aveva deciso di invitarlo alla grande riunione di famiglia .
"Vero Ron?" aggiunse poi rivolta al marito.
"Ehm.. sì, certo.. sarebbe.. bello!" balbettò quello poco convinto.
"Fantastico! Gliene parlerò domani!"

Nemmeno Hermione riusciva a trattenere gli occhi nelle orbite alla vista della famiglia che stava sostando sul loro uscio di casa.
"non ci si vede da un po', eh, Weasley?" accennò l'uomo davanti a lui con un mezzo sorriso imbarazzato, cercando di sdrammatizzare.
Ron, per non essere ripetitivo, boccheggiò.
"Beh, a quanto pare i nostri figli si sono visti più di noi, ultimamente!" rispose dopo aver ritrovato l'uso della parola.

Di sicuro Scorpius Malfoy e genitori erano le ultime persone che avrebbe immaginato di vedere come il ragazzo di sua figlia e i suoi genitori.

Fine.