This is home

<< Draco, Draco vieni >>

L' esercito di Hogwarts trattiene il fiato. Anche lui lo fa.

<< Draco vieni qui >> questa volta è sua madre a parlare.

Fa un passo, ne fa due, ne fai tre e poi smette di contare. Inizia a sperare che qualcuno lo fermi, che qualcuno gli dica "sappiamo che non lo vuoi".

Vede la schiera di Mangiamorte sorridergli, sorridere a suo padre.

"Qualcuno mi fermi" pensa ancora.

Vede la bocca grigia di Voldemort sorridere compiaciuta. Gli si gela il sangue nelle vene.

Vede il corpo inerme di Potter fra le braccia di Hagrid.

"Hai perso Draco"

Sta per raggiungere quel sottile spazio vuoto che divide ciò che è giusto da ciò che è sbagliato, quando si sente afferrare delicatamente le dita. Si ferma. Non sa di chi è la mano che tocca la sua. Non ne ha bisogno.

<< Draco vieni. Torniamo a casa >> è sempre la voce vellutata di sua madre a farsi strada fra i pianti che gli perforano le orecchie.

Guarda le macerie di Hogwarts. Le guarda, le fissa, le scruta.

Fa un passo indietro. Stringe la mano sconosciuta.

Solo una cosa gli viene in mente.

Questa è casa.