****Rein****
Dopo essere saltata fuori dalla finestra mi arrampico sui resistenti rami di quelle querce su cui mi muovo velocemente fino all'arrivo presso il cancello principale. Scavalco l'uscita o entrata che sia e mi dirigo verso casa mentre il mio cellulare inizia a squillare.
-Pronto?Con chi parlo?-chiedo rallentando la mia corsa
-Rein, sono Auler, sta sera hai una missione, corri verso casa a prepararti!-
-Ciao anche a te-rispondo sarcastica-come fai a sapere che non sono a casa?-
-sono dietro di te-chiude lui la telefonata per poi salutarmi con un cenno della mano
-dirmelo prima?-domando io falsamente indispettita
-non volevo rovinare la sorpresa,testona!-mi dà un pugno amichevole sulla testa -come va a scuola?Qualche alunno nuovo?-continua lui mentre ci incamminiamo verso casa mia
-si, un simpaticissimo vampiro maniaco puro sangue, potresti fare qualche ricerca su di loro?-
-certo-
-la famiglia Furasaki.Il loro secondo genito, Shade Furasaki ha iniziato ha frequentare da quest'anno-
-la potentissima famiglia Furasaki?Non la conosci?!-mi grida in faccia lui mentre mugugno un no, leggermente alterata
-sai benissimo che io preferisco uccidere senza sapere troppo sulle mie vittime, altrimenti mi assalgono i dubbi e non riesco più a compiere il mio lavoro con sangue freddo!-gli urlo gonfiando le guance come una bambina indispettita
-si, si, ok, hai ragione...-mi accarezza la testa-ora entra in casa ,cinque minuti a partire da...ora!-
Il timer è stato attivato, corro come una pazza dentro casa senza salutare neanche mia madre. Metto una gonna nera a balze ed una maglia piuttosto larga che lascia intravedere le spalle, un paio distivali, un pò di matita ed esco subito mentre Auler calcola ogni micro secondo di ritardo.
-Quanto?-gli chiedo io poggiandomi allo stipite della porta
-6 minuti e 58 secondi, potevi fare di meglio...-mi risponde lui con sufficenza
-però, se fosse stata la sorellina bionda di Bright, saresti rimasto lì a sbavare per almeno mezzora mentre lei ti prendeva a calci non capendo il tuo stato di morte apparente-gli dico io sarcastica avvicinandomi
-Ah, ah, ah, devo dire molto spiritosa...ora andiamo,dobbiamo intercettare e distruggere due vampiri nella discoteca più famosa della città-
-si, in un posto iper affollato pieno di creature soprannaturali, IO dovrei trovare due vampiri specifici solo perchè me lo dici tu?-
-no, è un ordine del consiglio, mia cara-mi risponde spavaldo lui uscendo da una tasca interna della giacca blu, una lettera con tanto di sigillo
-quindi è una cosa che dobbiamo fare bene?Che noia...-
-ma sentitela!-urla esasperato alzando le mani al cielo.Arriva un taxi chiamato qualche minuto prima che ci porta nella discoteca più In della città. Vi dico soltanto che per entrare devi prenotare un anno in anticipo. Mostriamo il distintivo e passiamo avanti, mentre tutti gli altri ci guardano malissimo, offesi dal nostro atteggiamento. Inutile dire che è sovraffolato e che a malapena si riesce a respirare, ma le persone matide di sudore scatenate in pista non ci fanno minimamente caso. Vado al bar per prendere un Burnt Orange mentre mi guardo intorno.Avete presente quel detto e cito:"la fortuna è cieca"?Bhe, negli ultimi anni hanno continuato il detto "La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo!" ,e devo dire che hanno assolutamente ragione! Il caro vapiro dai capelli ribelli e gli
occhi cobalto è seduto su di una poltrona intento a filtrare con 4 ragazze piuttosto accondiscendenti. Distolgo lo sguardo disgustata dalla scena e bevo tutto d'un fiato il drink chiedendone un altro, unaltro ed un altro ancora.
-Giornata nera?-mi chiede un ragazzo dai capelli corvini e gli occhi rosso cremisi
-non me lo raccontare!Sono qui per lavoro e vedo un mio conoscente ubriacarsi con quattro sgualdrine!-gli rispondo io appoggiando il bicchiere vuoto
-che ne diresti di passare la serata con me?-mi chiede lui leccandomi sensualmente il collo -il tuo sangue ha un odore afrodisiaco, come la prima volta che ti ho morso, Rein...-
Il mio cuore perde un battito, il maledetto vampiro che ha osato farmi questo mi sta abbracciando mentre mi lecca più volte il collo. Il mio sangue ribolle come non mai, lo volgio uccidere, qui e subito!
-Vai Rein, arrabbiati, fai crescere la tua aura omicida, fai tuo il desiderio di spargere ovunque il mio sangue...-
-io ti ammazzo-gli sussurro all'orecchio alzandomi dalla sedia. Lui inizia a camminare tra la marea di gente che balla scatenata in pista ed io lo seguo correndo a più non posso. Mi porta in terrazza, una sconfinata terrazza teatro della mia venedetta.
-Pensi che sia così facile uccidermi?Io ti ho trasformato, io ti ho ridato la vita, ti ho fatto rinascere...non puoi uccidermi, tu hai bisogno del mio sangue...-
-ti dispiace se prendo un pò la ragazza, caro fratellone?-chiede una voce alle mie spalle prendendomi per un braccio per poi cingermi le spalle mentre il mio viso è appoggiato al suo petto
-come vuoi fratellino mio, non rompere il mio giocattolo!-risponde sarcastico saltando via da quello che doveva essere il palcoscenico della fine
-non sei ancora pronta, non essere precipitosa, ok?-mi dice stringendomi un pò di più contro il suo petto
-come vuoi-rispondo atona. Incontrarlo mi ha fatto ricordare l'uccisione dei miei genitori, ho dato la mia umanità per poter riavere almeno uno di loro...un scena raccapricciante,non c'è che dire.
-Vampiro, io ti avevo avvisato, lasciala andare-irrompe Bright sfondando l'entrata dopo la lunga scalinata
-Auler, perchè l'hai chiamato?-gli chiedo io liberandomi da quella stretta, notando il ragazzo dai capelli verdi dietro il biondo
-non ti trovavo e avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse a finire il "lavoro"-mi risponde lui venendo verso di me
-sera damerino, cucciolotto-saluta Shade con un cenno della mano
-vampirello da quattro soldi, io ti avevo avvisato!-urla Bright estraendo la sua spada mentre una lotta fra i due ha inizio.
-Era facile il compito?-chiedo io ad Auler sedendomi sul cornicione
-si, erano due vampiri novizi che avevano perso la testa, gli abbiamo eliminati senza troppi problemi-mi risponde lui sedendosi accanto a me
-in questo periodo il loro numero sta crescendo notevolmente, forse una rivolta?-
-può essere, noi per ora svolgiamo il nostro lavoro, se ce lo chiederanno agiremo, altrimenti fungeremo da semplici spettatori, mi prometti di stare attenta?-
-si, cuginetto!-lo prendo un pò in giro
-che ne dici di farli smettere?-mi chiede lui indicando i due che combattono guardandosi in cagnesco
-ok, come vorresti fare grande genio?-gli domando sarcastica facendoli notare le scintille che escono dai loro sguardi
-niente di più semplice.-Prende il mio viso fra le mani e poggia le sue labbra sulle mie.
-Lasciala subito andare!-un urlo squarcia l'aria. I due principini si sono innervositi per un semplice bacio fra cugini?

Short Angoletto By Autrice
Ringrazio Chanel Solis e ShionBlueEyes per le recensioni del capitolo precedente.Mi rendo conto che dopo tutto questo tempo molti lettori mi avranno abbandonato, ma se vorrete leggere ugualmente farete felice una piccola autrice inesperta XDSpero che vi sia piaciuto, se volete recensire, sono ben acette sia critiche che recensioni positive.
Bye Bye By Me ;P