Quando Cody e Gwen uscirono dalla lussuosissima stanza per andare a cena, molti concorrenti erano già andati a dormire.
Entrarono comunque nella sala. Erano rimasti soltanto Heather, Courtney, Sierra e Duncan, intenti a mangiare il buffet.
-”scusate siamo un po’ in ritardo. Spero che ci abbiate lasciato comunque qualcosa.”-
Sierra li guardò irritata e lo stesso fece Duncan. I loro sguardi fecero sospettare a Gwen che fosse successo qualcosa. Qualcosa che non sapevano. Di nuovo?  
I due fidanzati si sedettero, e cominciarono a mangiare. Tutti li stavano osservando. Heather notò della tensione sul volto dei compagni e decise di finire il dessert in cabina, trascinando Courtney con sé. Scelta saggia.
-”basta con questo scambio di sguardi ragazzi. Se avete qualcosa da dire parlate. Vi ho visti prima.”- dichiarò Gwen.
Sierra spazientita si alzò di scatto dalla sedia e battè un pugno sul tavolo facendo tremare i piatti. Era stanca della situazione, tutto quello che stava succedendo. Da quando Cody e Gwen erano entrati nella cucina si sentiva estremamente imbarazzata.
-”certo, la fai facile tu. Ma continiamo a far finta che questa storia non significhi niente per nessuno di noi.”-
-”Sierra ma cosa stai dicendo?”-
-”sono stanca, di voi e di questa situazione! Sono estremamente delusa sa te Cody, forse da lei me lo sarei aspettato ma da te…è stato un colpo durissimo e parlo anche a nome di Duncan quando dico questo.”-
Sierra era su di giri. Gwen fece per toccarle una mano ma lei fu più svelta e si scansò.
Duncan si alzò in piedi e prese la parola.
-”fareste meglio a confessare tutte le vostre colpe. Entrambi sappiamo tutto. Non c’è ragione per continuare a nasconderlo.”-
A quelle parole Cody si spazientì:
-”senti Duncan, non so e non voglio nemmeno sapere per quale ragione sapete ogni cosa. Resta il fatto anche se siete arrabbiati, e per questo vi capisco, noi non abbiamo alcuna colpa nei vostri confronti. Non avete il diritto di trattarci così. Volete la verità? Benissimo. Io e Gwen ci frequentiamo, oggi abbiamo fatto l’amore e non ce ne frega niente di quello che pensate voi. Di quello che pensano tutti. Contento adesso?”-
Tutti lo fissarono sgranando gli occhi, perfino Gwen era incredula. Nella stanza piombò un silenzio imbarazzante seguito dal rumore sordo di una sedia che sbatteva a terra. Era Sierra che se ne stava andando. non sarebbe rimasta un altro secondo a sentire quelle parole. Non l’avrebbe sopportato.
Sentirono la porta che sbatteva e i passi sempre più lontani. Poi di nuovo silenzio.
Fu Gwen a rupperlo, rivolgendosi al punk di fronte a lei.
-”Quando ieri sei venuto a parlarmi, dicevi sul serio vero? L’ho capito solo quando ho visto la tua faccia mentre abbracciavi Courtney, stamattina. Ho capito che non provi più niente per lei, che adesso ami me. E allora perché hai detto a Sierra di quello che è successo oggi? Sapevi che se la sarebbe presa con me.”-
Duncan la fissò dritta negli occhi. Occhi azzurri negli occhi neri.
-”come fai a sapere che sono stato io a vedervi e non lei?”-
-”abbiamo visto che ci stavi seguendo. Non ti abbiamo fermato perché abbiamo capito che non ci importava se tu saresti andato a dirlo a Sierra, anzi in un certo senso, era quello che volevamo. Deve accettare la realtà così com’è. E devi accettarla anche tu.”-
Una lacrima spuntò dai bellissimi occhi azzurri del ragazzo,  seguita da un’altra e così via; le lacrime gli riempivano ormai  il volto. Il ragazzo che aveva sempre avuto una scorza più dura del marmo stava rivelando il suo vero aspetto alla ragazza che amava. Il suo lato buono. Quello che aveva sempre nascosto.
-”mi dispiace di avere fatto la spia, mi rendo conto solo adesso che ho sbagliato. Andrò da Sierra per sistemare quello che ho causato. Farò quello che è giusto.”-
Duncan si avviò alla porta sempre piangendo. Un attimo prima di uscire però si girò verso Cody.
-”tu, però devi farmi una promessa…”-
Cody alzò leggermente il sopracciglio:
-”che cosa?”-
-”sei fortunato ad avere una ragazza come lei accanto. Non fare il mio stesso errore e rendila felice. Non ti chiedo altro. Da ora in poi vi prometto che non sarò più d’ntralcio. Ne io, ne Sierra.
Il punk sparì dalla porta.
-”non è andata poi così male…insomma Duncan adesso sistemerà tutto. Spero.”-
-”oh Cody cosa non farei pur di stare con te!”-
-“E questo cosa centra adesso?”-
-”nulla. È solo per farti capire che quello che è appena accaduto non ha cambiato niente tra di noi. Non rinuncerei a te per nulla al mondo. Dopotutto sei tutto ciò che aspettavo da una vita. Ti amo”-
-”ti amo anche io.”-



Duncan bussò alla porta della stanza dove Sierra andava spesso quando era triste. Ma non ebbe nessuna risposta. Così girò la maniglia ed entrò.
La ragazza aveva smesso di piangere e stava osservando il cielo fuori dal finestrino.
-”Sierra…penso che sia meglio lasciar perdere. Che la cosa migliore da fare sia lasciare le cose come stanno.”-
Sierra si voltò leggermente verso il punk.
-”già, lo penso anche io.”-

Allora che ne pensate? Questo è il settimo ed ultimo capitolo. Il finale forse è un po’ scontato, ma in fondo Sierra non è così cattiva da farla pagare a Cody e Gwen! E nemmeno Duncan! Fatemi sapere che ne pensate di un po’ tutta la storia! Grazie a coloro che hanno già lasciato una recensione!
Un bacio!