Pansy aprì gli occhi lentamente, era nel letto di Malfoy.. erano stati insieme la notte prima, guardò distrattamente la sveglia.. erano le 7.30!
Maledizione! Doveva essere a pozioni in quel momento.. in più con i grifodoro, quella giornata cominciò davvero male per Pansy.
Saltò fuori dal letto mandando le coperte all’aria, corse in bagno e si buttò dell’acqua saponata in faccia, indossò velocemente la divisa e uscì dal dormitorio allacciandosi la cravatta.
Corse verso l’aula di Pozioni quando venne travolta da qualcosa.. o meglio, qualcuno.
Cadde rovinosamente a terra, e qualcun altro insieme a lei.
Riaprì gli occhi velocemente, e guardò verso il basso per vedere chi era stato quel deficiente che l’aveva fatta cadere.
Ci mise un po’ per mettere a fuoco la persona che aveva addosso, ma quando capì provò quasi un senso di ribrezzo: il ragazzo che non avrebbe mai voluto incontrare, era lì, sopra di lei: Fred Weasley!
Fred si alzò rapidamente pulendosi la giacca, perfettamente stirata, e porse la mano a Pansy per aiutarla ad alzarsi
“Scusa Pansy.. vuoi una mano?” – la ragazza ignorò la mano del ragazzo e si rialzò sistemandosi i capelli che le erano finiti sugli occhi.
“Da quando hai il permesso per chiamarmi per nome? Per te sono Sig.ra Parkinson.. anzi forse è meglio se non mi rivolgi la parola.. non vorrei che il mio nome venga insudiciato da uno come te.. un Weasley!”- e dopo aver ripreso dei libri dal pavimento entrò nell’aula di Piton.
“Che donna!” esclamò George che fino a quel momento era stato zitto godendosi quella scena
“E’ una serpeverde.. che ti aspettavi?” disse Fred e si passò una mano tra i capelli
“Senti ma.. tu ci vuoi proprio andare da Piton?”
“George è vero che siamo gemelli.. ma non devi anche leggermi nel pensiero!” – Fred cominciò ad allontanarsi salendo le scale..