Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |      
Autore: Reghina    21/07/2011    5 recensioni
Tu credi alle promesse, vero, Zoro?
È per questo che sei diventato il mio primo e più fidato compagno.
Genere: Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Monkey D. Rufy, Roronoa Zoro | Coppie: Rufy/Zoro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'ZoroxRufy.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Sei stato tu a tentarmi! Se dovessi rinunciare alla mia ambizione...ti squarcerai la pancia per scusarti!”.
Te lo ricordi, Zoro?
Sei stato tu a dirmelo, quella volta, quasi un anno fa, su un'isoletta sperduta del mare dell'Est.
La base della Marina, Coby a terra terrorizzato, i soldati pronti ad ucciderci come ribelli e quel comandante dalla mano ad ascia che dava ordini assurdi: Tutto scomparso, volatilizzato, davanti al nostro scambio di frasi.
Ma non ti avevo tentato, no.
A pensarci ora mi viene quasi da ridere, perché il mio fu un vero e proprio ricatto.
O ti univi a me, o dopo tre giorni saresti stato ucciso su quella croce senza tanti complimenti, come una divinità un po' sbadata che si è lasciata raggirare dal demonio.
Però il demonio eri tu, Zoro, e l'unica cosa che ti aveva convinto era stata la promessa di quel figlio di papà pieno di gel.
Tu credi alle promesse, vero, Zoro?
È per questo che sei diventato il mio primo e più fidato compagno.
Per questo, e perché non hai mai avuto dubbi su di me o sul mio sogno, anche quando eravamo in due su una barchetta senza cibo o acqua e soprattutto ignari di dove fossimo.
Non abbiamo mai avuto molto senso dell'orientamento, neh, Zoro?
Penso tu sia l'unico al mondo ad averne meno di me.
Fortunatamente abbiamo incontrato Nami e da lì tutti gli altri nostri Nakama.
Non ho mai fatto niente di cui abbia dovuto pentirmi e non ho intenzione di iniziare!”.
Fu un'altra cosa che ammirai di te, nel pandemonio che si stava per scatenare – a causa mia, lo ammetto, ma infondo che problema c'è?
Non avevi la minima intenzione di prendere una scelta di cui avresti potuto pentirti, o di seguire qualcuno che avrebbe potuto impedirti di realizzare il tuo sogno.
Io l'ho mai fatto, Zoro?
Ammetto di non essermelo mai chiesto, e forse è meglio così.
Se fosse successo, sai che manterrei quella promessa fatta quasi per caso in una giornata soleggiata nel bel mezzo di un attacco della Marina.
Forse tu non le ricordi più, quelle parole, Zoro, ma io sì.
Tutte, fino all'ultima.
Di nulla, mio Capitano”.
È stata la prima volta che mi sono sentito chiamare così, ma non l'ultima.
Ti rivolgo un sorriso, dei miei soliti che tu definisci 'idioti' e a me infondo non dispiace.
“Andiamo, Zoro?”.
E tu annuisci, seguendomi come sempre, con appena un sogghigno ad ornarti le labbra strette.
Sai, Zoro? Penso tu non saresti mai capace di lasciarmi squartare la pancia.
Forse quella promessa non la manterresti, spadaccino più forte del mondo.
“Sei il figlio del demonio? Ma fa lo stesso...piuttosto che morire qui è meglio diventare...un pirata!”.
Infondo, cacciatore o pirata, siamo lo stesso considerati malvagi che meritano il patibolo.
Una scelta di cui non mi pento e di cui nemmeno tu ti rammarichi, o non saresti qui seguendo tranquillamente uno come me, sognatore incallito che rischia di farci uccidere tutti un giorno sì e l'altro pure.
A te però non importa e a me ancor meno, perché la verità è che noi non possiamo morire, non prima di aver raggiunto i nostri sogni.
E per non deluderti, spadaccino più forte del mondo, io diventerò il Re dei Pirati.

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Reghina