Una stella fa luce senza troppi perché
Io merito solo te
Quella là sarà la nostra casa ma vedo che meriti di più
(Urlando contro il cielo – Ligabue)
Correvano per i corridoi, mano nella mano, ridendo. Si guardarono indietro e rallentarono, sicuri di essere soli. Fermi, col fiatone, si fissarono, scoppiando a ridere.
« L’abbiamo seminata ».
Andromeda respirò profondamente per riprendersi. Erano quasi stati scoperti da Narcissa.
« Guarda ».
Alle loro spalle c’era un quadro. Raffigurava una casetta di campagna; fuori dalla porta, dei bambini giocavano.
« Una vita così, senza preoccupazioni… sarebbe bello ».
Andromeda lo guardò: sembrava essersi incantato davanti a quel quadro.
« Meda, tu meriti molto più di quello che potrò mai offrirti, ma… »
S’inginocchiò.
« Vuoi sposarmi, Andromeda Black? »
Sorrise.
« Io merito solo te, amore mio ».