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Autore: funnybee    22/07/2011    3 recensioni
Cosa sarebbe successo se Voldemort avesse designato Neville come suo eguale e non Harry Potter? Cosa sarebbe cambiato nella vita di entrambi e dei loro amici? Questo è quello che immagino
Genere: Avventura, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Harry Potter, Lily Evans, Neville Paciock, Severus Piton
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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PROLOGO

PROLOGO

 

 

 

Severus Piton aveva appena riferito al Signore Oscuro la profezia udita, ed il mondo gli era crollato addosso. Tutto poteva immaginare fuorché quello che accadde. Voldemort aveva visto in Harry Potter la minaccia, il figlio dell’unica donna che amava e che avrebbe mai amato. Severus sarebbe stato disposto a dare la sua vita pur di salvarla, pur di farla vivere felice ed al sicuro, lui solo era il responsabile, ma come rimediare a questo terribile errore, come?

Rifletté per qualche istante poi, come un lampo, gli apparsero dinnanzi i volti di Alice e Franck Paciock, li ricordava molto bene, sapeva che anche loro avevano sfidato Voldemort per tre volte, come affermava la profezia, e sapeva che avevano un figlio, nato appena un giorno prima di Harry.

Non ci pensò due volte, doveva salvarla, a costo di condannare un altro innocente.

 

-         Mio Signore, se mi permettete vorrei far notare che Potter non può essere il ragazzo della profezia, è un mezzosangue, non è degno di sfidarvi.

 

A quelle parole Voldemort si bloccò, gli occhi rossi ridotti a fessure indugiarono su Piton, come in cerca di una spiegazione. Inclinò il volto,

 

-         Cosa intendi dire Severus? Sai altro ed hai osato non farne parola con me?

 

-         No mio Signore, ma un purosangue è sicuramente colui che viene descritto nella profezia. Un altro bambino è nato alla fine del settimo mese.

 

 

XXXXXX

 

Tremava, incredulo di ciò che aveva fatto; dopo che la sua Lily aveva sposato Potter il mondo era diventato ancora più nero per lui, non intravedeva alcun barlume di speranza di fronte a lui. Ma dopo essersi reso conto che per colpa sua Lily poteva morire capì, capì che era giunto il momento di combattere per la causa del bene. Consapevole del fatto che avrebbe condannato due famiglie si recò dall’unico uomo che avrebbe potuto aiutarlo. Parlò a Silente e gli spiegò ogni singolo dettaglio, chiese perdono ed acconsentì ad essere una spia, ma Lily doveva essere protetta a tutti i costi. Voldemort non gli aveva rivelato chi sarebbe stato designato come suo eguale.

Silente non perse tempo, fece chiamare i Potter ed i Paciock. I primi erano nel suo ufficio già da mezz’ora, mentre Franck ed Alice ancora non si vedevano. Il preside era inquieto, mai come in quel momento aveva temuto per le sorti del mondo intero. Più il tempo passava più la situazione diventava rischiosa, almeno una famiglia doveva essere messa in salvo, e così Silente parlò a James e Lily, raccontò loro ogni cosa e li convinse a nascondersi, utilizzando l’incanto Fidelius. La coppia fece come aveva detto Silente e designò come custode uno degli amici di sempre di James, Peter Minus.

 

XXXXXXX

 

-         E così tu, Peter Minus vieni ad offrire il tuo aiuto all’Oscuro Signore? Disposto a tradire i tuoi amici pur di servirmi. Bene, ma sappi che stai commettendo un errore fatale, Potter non potrà mai essere un mio degno rivale, solo i purosangue possono essere tali! Bellatrix occupati tu di questi Potter.

 

XXXXXXX

 

Era notte inoltrata quando il mondo magico seppe la notizia, Voldemort era sparito, non si sapeva più nulla di lui o su come fosse finito.

Le notizie trapelate parlavano di un neonato, e di Voldemort ucciso dall’anatema che lui stesso aveva scagliato.

 

Man mano che i giorni passavano la storia si delineava sempre più chiaramente: Voldemort si era recato dai Paciock per ucciderli e togliere finalmente di mezzo il figlio; dopo aver ucciso senza alcuna pietà i genitori e la nonna, cercò di fare altrettanto con il piccolo ma qualcosa andò storto e di lui non si seppe più nulla.

Neville Paciock senza saperlo aveva sconfitto il mago oscuro più potente di sempre, restava solo una cicatrice a forma di saetta sulla fronte a testimonianza del fatto che era sopravvissuto all’anatema che uccide.

James e Lily vennero torturati da Bellatrix Lestrange, il piccolo Harry si salvò soltanto grazie all’intervento di Sirius Black, suo padrino.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note:

Mi sono sempre chiesta cosa sarebbe accaduto se ci fosse stato Neville, e così ho scritto qualcosa. Fatemi sapere che ne pensate, e se vale la pena continuare. Ci sono alcuni punti che non so ancora bene come delineare quindi chiederei a voi, i genitori di Harry li preferireste vivi o morti?

Baci

Funnybee :)

   
 
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