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Autore: Duffy_Duck    25/07/2011    1 recensioni
Naruto e Sasuke decidono di concedersi una vacanza al mare per passare del tempo assieme... Buone vacanze a tutti!!!
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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GELATO, SALE E SABBIA

 

 

Naruto non riusciva a staccare gli occhi dal finestrino dell’aereo. Guardava tutto attento il paesaggio sotto di lui:

“Sasuke! Guarda!! Le persone sono microscopiche, e le case anche, e i boschi, e i laghi, e … ” esclamava ogni tanto afferrando il braccio del moro seduto accanto a lui con entusiasmo.

“Sì, Naru … erano così quando siamo partiti, sono così a metà viaggio e, fidati, saranno di quella grandezza fino a che atterriamo.” Rispondeva l’altro liberandosi dalla stretta del biondo.
Quel viaggio sembrava durare ore. Sasuke guardò spazientito l’orologio: le 9.54. Non ci poteva credere, ancora 2 lunghissime ore di volo!

“Maledetto Naruto!” pensò scocciato il moro. Odiava volare, non gli piaceva il sapere di non avere più il controllo della situazione. Guardò di sottecchi Naruto. Sembrava così felice e spensierato, anche se lui continuava a rispondergli in modo acido. Sospirò. Aveva quasi dimenticato perché si trovasse lì.

Ultimamente non facevano che litigare per qualsiasi cosa. Naruto arrivava in ritardo all’appuntamento? Bene, Sasuke non poteva non farglielo notare. Il moro sbatteva la porta quando andava in bagno? Ovviamente il biondo non poteva stare zitto. Così alla fine entrambi dovevano controllare ogni gesto e ogni parola che pronunciavano. Questo almeno fino a che Naruto, dopo l’ennesima discussione, lo mise alle strette e disse:

“Sasuke, forse è meglio se per un po’ non ci vediamo.”

Per il compagno fu come ricevere un pugno allo stomaco. È vero, si era accorto che qualcosa non andava, ma non riusciva  a immaginare di stare senza il suo dolce biondino. In più pensava fosse solo una fase passeggera, un periodo nero che ogni coppia che sta assieme da un po’ attraversa, ma che poi stando vicini si supera. Insomma, non aveva mai pensato di mettere fine alla loro storia! Così replicò che secondo lui non era una buna idea.

“Perché?” chiese Naruto guardandolo dritto negli occhi color notte.

“Perché io ti amo.” Sussurrò adagio il moro abbassando la testa.

“Ah sì? Dimostramelo.” Lo aveva sfidato l’altro.

Sasuke non se lo fece ripetere due volte e, nel giro di un paio di giorni, aveva organizzato una vacanza per lui e Naruto.

Sasuke guardò di nuovo il biondo. L’altro stava ancora guardando fuori dal finestrino con un’espressione estasiata sul volto. Il moro decise di mettere da parte l’acidità e, prendendogli una mano tra le sue, gli chiese:

“Sei felice?”

Naruto si voltò a guardarlo: gli occhi brillavano e un sorriso radioso gli illuminava il viso.

“Sì, tantissimo.” Poi si sporse un po’ e gli schioccò un bacio sulle labbra.

Sasuke gli scompigliò dolcemente i capelli e sorridendo gli disse:

“Guarda che tra non molto cominceremo ad abbassarci, se vuoi goditi ancora un po’ le minuscole casette.”

Il biondo non si fece pregare e incollò il naso al piccolo finestrino dell’aereo.

***************************

Dopo aver finalmente trovato l’albergo e aver lasciato i bagagli in camera, i due ragazzi si avviarono verso il mare che distava solo pochi metri. Naruto saltellava verso la spiaggia con solo un paio di pantaloncini arancioni addosso e un microscopico zainetto sulle spalle. Dietro di lui arrancava Sasuke, pantaloncini neri, maglietta nera, zaino in spalla, pallone da pallavolo sotto un braccio e ombrellone sotto l’altro (ombrellone che avrebbe volentieri tirato in testa al biondo visto la scarsa collaborazione che stava mostrando …). Il sole splendeva alto nel cielo e la temperatura superava i 35°. I due ragazzi non erano abituati a tutto questo caldo! Scelsero un posticino vicino al mare, piazzarono l’ombrellone e lasciarono i sacchi a terra. Si guardarono attorno: la spiaggia era piena di bambini che giocavano con la sabbia, coppiette abbracciate in acqua, disturbate ogni tanto da qualche bambino intento a imparare a nuotare. Naruto si tolse le ciabattine e, guardando soddisfatto Sasuke, esclamò:

“Dai, andiamo a farci un bagno!” e senza aspettare una risposta corse in acqua gettandosi tra le onde. Riemerse poco dopo e, un  po’  spaesato, guardò a destra e a sinistra alla ricerca di una testa coi capelli mori riemergere dall’acqua. Aspettò ancora un attimo, poi guardò verso il loro ombrellone e vide una figura immobile. Si avvicinò e gli chiese:

“Sasu? Che ci fai ancora qui? L’acqua è bellissima!”

L’altro lo guardò e,con l’espressione più stupita di questo mondo, esclamò:

“Ma – ma c’è il sole!!!”

Il biondo lo guardò allibito …

“Mi stai prendendo in giro? 18 anni di vita e non ti eri mai accorto di questo piccolo particolare?” chiese cercando di trattenere le risate.

“Non è che per caso sei  un vampiro? Sei piuttosto palliduccio e mangi poco … Adesso poi salta fuori che non ti piace il sole. Cosa mi stai nascondendo?” chiese il biondo avvicinandosi al compagno e scrutandolo con fare indagatore.

Sasuke gli tirò un pugnetto in testa che fece perdere l’equilibrio all’amico. L’altro si ritrovò con la faccia in mezzo alla sabbia mentre il moro diceva:

“Smettila di fare il cretino!”

Lo aiutò poi a tirarsi su e continuò:

“Non voglio scottarmi!” esclamò melodrammatico.

Naruto lo guardò: veramente non sapeva se scoppiare a ridere o cercare di vendicarsi per il pugno di prima. Optò per la risata (bravo, scelta più saggia ^^).

“Guarda  che non c’è niente da ridere.” Disse offeso il moro incrociando le braccia al petto.

“Sasuke, Sasuke, Sasuke …” sospirò divertito il biondo “La mamma non ti ha mai detto che esiste la crema solare?” continuò prendendolo in giro.

Poi si abbassò e da una delle mille tasche dello zaino estrasse un tubetto di crema color sabbia. Lo aprì e se ne mise un po’ sulle mani. Guardò il compagno e gli ordinò:

“Voltati.”

“P - perché?” chiese dubbioso l’altro indietreggiando leggermente.

“Sasuke! È soltanto crema, è INNOCUA! Non ti salterà addosso, sta tranquillo!” rispose esasperato il biondo.

Finalmente il moro si voltò e si lasciò mettere la crema sulla schiena e sulle spalle, poi, sempre aiutato dall’amico, se la spalmò anche sulle braccia, sulle gambe e su tutto il resto del corpo, compresa la faccia.

“Bene, adesso andiamo.” Disse Naruto trascinandolo per un braccio mentre l’atro cercava di opporre resistenza.
Purtroppo per lui però, il biondo era determinato a farlo entrare in acqua, difatti non lo lasciò fino a che i piedi di entrambi furono catturati dalle onde.

“Allora? Non è così malvagia l’acqua, vero?”

Sasuke lo guardò, sorridendo gli prese la mano e lo guidò in acqua fino a quando arrivava loro alla vita. A questo punto si voltò verso l’altro, gli prese dolcemente il volto fra le mani e sussurrò:

“Era da un po’ che volevo farlo.”

Gli si avvicinò ancora un po’, poi con un gesto rapidissimo lo fece cadere in acqua. L’altro riemerse subito sputacchiando acqua e urlando:

“Sei un bastardo!” cercò poi di fare la stessa cosa, peccato che l’altro se lo aspettasse e lo bloccò subito schioccandogli un bacio sul naso.

“Non pensare di cavartela così facilmente!” esclamò il biondo cominciando a schizzarlo. L’altro non si tirò indietro e, nel giro di pochi secondi, incominciarono una vera  e propria guerra a colpi di acqua.

Era tanto tempo che non si divertivano così! Avevano quasi dimenticato come fosse bello passare del tempo assieme giocando come quando erano piccolini!
Ormai erano entrati nel pieno dello spirito estivo, tanto che si sedettero a terra e cominciarono a costruire castelli di sabbia che venivano poi portati via dalle onde, e, ogni volta che questo accadeva, ne cominciavano uno nuovo. La giornata passò velocissima e alla fine i due si ritrovarono soli a mangiare un gelato. Il sole che calava tingeva tutto di rosso-arancio. I due si guardarono attorno: i rimasugli dei loro castelli di sabbia stavano piano piano scomparendo, lasciando il posto a una distesa di sabbia umida.

“Mi mancava passare del tempo con te …” disse il biondo poggiando la sua testa sulla spalla di Sasuke.

“Anche a me.” Disse l’altro accarezzandogli i capelli.

Naruto si allungò verso il moro con un sorrisino angelico stampato in faccia. Forse un po’ troppo angelico, però. Sasuke era così preso dai suoi occhioni azzurri, che non si accorse della mano di Naruto piena di sabbia; diciamo che lo notò solo quando ormai era troppo tardi e la sabbia era già fra i suoi capelli.

“Questa è la mia vendetta per oggi!” Esclamò entusiasta l’altro battendo le mani.

Così come era successo con l’acqua nel pomeriggio, da qualche colpo cominciarono a fare una vera e propria battaglia, che finì con i due che si rotolavano nella sabbia.

“Guarda come mi hai conciato!” esclamò il moro tirandosi i piedi e osservando il corpo ricoperto da sottili granelli.

“Uhmm … sei molto sexy così, sai?” sussurrò con voce roca Naruto andandogli vicino. Poi lo prese per un braccio e lo portò in acqua per fare l’ultimo bagno prima di rientrare in albergo.

“Sai, credo che ci volesse proprio una bella vacanza.” Disse il biondo tirando il compagno verso di lui.

“Sai, credo tu abbia ragione.” Replicò l’altro prendendo il volto di Naruto tra le mani.

“Ti amo.”

“Anche io.”

E finalmente Sasuke poggiò e sue labbra su quelle di Naruto trascinandolo in un bacio al gusto di gelato, sale e anche un po’ di sabbia.

 

 

 

BUONE VACANZE A TUTTI!!!! ^^

  
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