Una lacrima solca il volto dell’uomo, silenziosa come il dolore che lo sta logorando.

Non c’è più. Non c’è più. Non c’è più.

Si dondola, accucciato sul pavimento, rinchiuso in una gabbia di disperazione.

<> Ride, la piccola Lily, fragile e innocente; Severus la osserva con attenzione, non riesce a credere che esista un fiore più bello di lei, nemmeno quello che sta sbocciando nella sua mano minuscola.

<< Ti voglio bene Sev. Sei il mio migliore amico… >> Mormora, appoggiando il capo sul suo petto. Petunia l’ha ferita. Di nuovo.
<< Quando sorridi sei più bella, Lily. >> Replica lui, arrossendo furiosamente. E un sorriso nasce allora sulle sue labbra morbide, e il cuore del ragazzo aumenta i suoi battiti, inevitabilmente.

E lui l’avrebbe ricordato per sempre quel sorriso, lo avrebbe tenuto con sé per sempre, nemmeno la morte avrebbe potuto portarglielo via.

Quando sorridi sei più bella, Lily.