E' finita. Sto morendo. Lo sento.
Le forze mi abbandonano e con loro tutta la speranza di rialzarmi.
Ormai non c'è più nulla per cui combattere, non c'è più nessuno da difendere. Tanto vale arrendersi.
Dicono che quando si muore si rivede tutta la vita passata, ma non è così. Io non vedo niente.
Vedo il buio, vedo la morte, solo quella.
Ho aspettato tutta la mia misera vita questo momento. Ho aspettato tutta la mia inutile esistenza per poter morire, e tornare da loro.
Arrivo, arrivo. Sto arrivando papà. Obito, Rin. Sto arrivando da voi.
Dopo tanta sofferenza, torno tra le vostre braccia. Adesso sono felice.
Sono felice di morire.
Ho passato tutti questi anni a immaginare i vostri volti, a ricordare la vostra voce, a farla riecheggiare come un incubo nella mia testa. Ora finalmente mi darò pace.
Ho sprecato tutti i giorni della mia vita a chiedermi come sarebbe stato morire, se avrei sentito dolore, se avrei avuto paura, se mi fossi ricordato di chiudere gli occhi per non straziare l'anima di nessuno. Quel povero nessuno che sarà costretto a sollevarmi senza vita dalla terra intrisa di sangue.
Provo compassione per lui, quasi più che per me stesso.
Chissà cosa ne sarà del resto. Naruto. Sakura. Non sono in grado di proteggere la mia vita, come potevo proteggere quella di Sasuke? Non sono stato capace di farvi crescere sulla strada giusta, come posso continuare a vivere con questo rimorso?
Dio solo sa quanto mi rincresce non avervi salvato. Solo il cielo conosce il mio dolore.
Piccola Sakura. Mi ricordo di quando eri ancora una stupenda bambina, e io ti volevo bene. Te ne voglio, ma ora devo andare.
Naruto... Testa quadra... Mi ricordo di quando eri un ragazzino insolente e facevi di tutto per averla vinta, ma io ti amavo, come un padre ama suo figlio. Come il mio non ha avuto il tempo di fare con me.
Stupido, povero Sasuke. Anni sono passati da quando ci siamo visti per l'ultima volta. Mi manchi, manchi a tutti. Alla povera Sakura, a Naruto che ha dato tutto per te. Manchi a me.
Mi continuavo a nascondere dietro i ricordi del mio passato orribile, ma credetemi: vi amavo, con tutto me stesso. E avrei dato l'anima per voi. Adesso non posso dare altro che la mia vita. L'anima non me la sento più dentro.
Qualcuno mi chiama, sento la sua voce sempre più distintamente alle mie spalle.
Papà... perché mi chiami così? E' già ora di andare? Ebbene, sono qui, ti fisso, ti ascolto. Dimmi.
Cosa vuoi da me, papà? Guardo il tuo viso, così simile al mio. Piango, mi dispero al solo ricordo di te senza vita. Come hai potuto lasciarmi papà? Come hai potuto lasciare la mamma? Cattivo...
Sei stato cattivo, come io adesso lo sono con i miei allievi.
Pensi che gli dispiacerà se me ne vado? Pensi che piangeranno?
Io non voglio, hanno sofferto abbastanza nella loro vita.
Però sento che voglio morire.
Eccomi. Arrivo Obito. Ti vedo, sei qui davanti a me. Voglio stare con te per sempre adesso.
Rin. Piccola dolce Rin. Ricordo il tuo viso straziato dalle lacrime il giorno in cui Obito è morto. E ricordo il mio dolore quando te ne sei andata. Mi hai lasciato solo. Ma il mio viso no, non è stato rigato dalle lacrime. Già ero morto, io, perché niente di animato era rimasto nel mio cuore ormai.
Sento la morte sulla mia pelle. Sento il freddo dell'oblio che mi cattura dal bagliore della vita. Ora invece non sento più nulla.
Eccomi. Divento fantasma anche io, tra i fantasmi dei miei ricordi.
 
No, non devi arrenderti. Combatti figlio mio!
Quanta gente aspetta il tuo ritorno a Konoha... Quanta gente aspetta di vedere il tuo bel viso.
Guardati figlio, in me. Non vedi quanta premura ci abbiamo messo a farti accettare da tutti? E tu, disgraziato, ti copri il volto con una maschera.
Togli la maschera dal tuo cuore Kakashi. Torna ad amare. Torna a vivere. Non è il momento.
Giaci tra le macerie. Il bel corpo sporco di sangue. Sepolto tra le lapidi non starai meglio. Sepolti con te i ricordi. Sepolte con te le parole. Sepolta con te ogni cosa... Non farai la felicità di nessuno.
La vita non ti ha dato nulla, pensi? Bugiardo. Lo sai tu per primo che non è vero. Lo sai tu per primo come è la vita. Certe cose le dà, certe le leva. Se a te è stato levato tanto, non vuol dire che non ti sia stata dato nulla.
Cieco. Non vedi quanta disperazione devi ancora placare? Non vedi quanti devi ancora salvare dalla strada buia dell'odio? Apri gli occhi. I tuoi occhi, aprili. Guarda il mondo con gli occhi di un uomo. Non con quelli di un fantasma.
Pesanti saranno le colpe, duri i rimproveri. Tristi i pensieri. Lo so. Lo sai che lo so. Ma so che tu devi ancora vivere.
Pensa alla piccola Sakura. Come piangerà a vedere il tuo corpo senza vita. Come si dispererà sulla tua tomba bianca, al sorgere e al calar del sole. Tutti i giorni fino a non aver più lacrime per nessuno. Nemmeno per compatirsi di se stessa.
Pensa al giovane Naruto: vuoi forse dargli anche questo dispiacere? La sofferenza atroce per la tua morte? Il suo fardello è già abbastanza pesante.
Egoista, sei sempre stato così figlio. Pensa a loro, non fare come me, che vi ho lasciato tra le cattiverie della gente.
Davvero vuoi che passando per la strada i tuoi ragazzi vengano derisi? E allora, quando arriverà il momento della loro morte, nessuno piangerà, ma tutti ricorderanno che sono stati gli allievi di uno stupido. Di un pazzo. Di un reietto. Vuoi? Vuoi che la tua stupidità e le tue paure rovinino anche la loro memoria oltre alla tua?Non te lo permetto. Vivi figlio mio. Vivi. Questo è il tuo destino ancora per un po'. Morto? Sei già morto tanti anni fa. Ora vivi.
Non è il momento di partire. Non devi ancora andare.
Vedi qui tutti i cari che hai lasciato. Non vedi che non ti trattengono? La piccola Rin. La bella Rin... Pensi che non salterebbe tra le tue braccia se questo fosse il giorno?
Obito. Il grande Obito... Pensi che non ti prenderebbe per la mano se questo fosse il giorno?
Guarda in lontananza. Il vecchio Jiraya di te nemmeno si cura. Dunque capisci da solo che questo non è il giorno.
Pazzo di un figlio. Cosa speri di trovare nella morte? Fuggi, fuggi come sempre. Codardo.
 
Perché sei cattivo? Non mi hai fatto forse già provare il dolore della sconfitta? Non sei sazio della sofferenza che mi hai dato? Mi chiedo cosa voglia da me il mondo. Io ho perso tutto quello che mi aveva dato, se l'è ripreso lui. Adesso cosa vuole ancora da me? Io voglio solo morire. Nient'altro. Portatemi via. Portatemi con voi. Sono stanco. Non voglio più scappare. Voglio la morte. La mia morte, stavolta. Per essere felice.
 
Perchè sei cattivo? Se tu sarai felice, soffriranno così colore che ti amano. Cattivo. Non pensi più agli altri. Solo di te ti importa. E alla piccola Sakura non pensi? Il giovane Naruto non te lo immagini? E per loro sarai un ricordo triste e doloroso. Come Sasuke. Nient'altro. Nient'altro darai loro se non dolore.
 
Portami via, con te. Con voi per sempre. Voglio diventare come voi, per stare con voi. La vita non può darmi più nulla. Per loro adesso è il mondo. Io l'ho già vissuto. Fa schifo. Ora voglio dormire.
 
Perché sei cattivo?
 
Ti prego, non dire così. Non è vero.
 
Allora vivi figlio mio. Vivi. Combatti. Per te e per quelli che ti amano. Combatti.
 
Nessuno mi ama...
 
Noi sì, sensei. Resta con noi. Non andare. Non è il giorno! Possibile che non ci senti? Stupido! Noi ti vogliamo. Ti amiamo. Resta con noi! Apri gli occhi sensei! Parla con noi, non con i fantasmi del tuo passato. E' a tuo padre che credi di parlare? E' morto sensei. Non tornerà! Ma tu resta con noi. Non vogliamo un altro Sasuke tra noi. Basta. Troppe sofferenze. Basta. Troppo sangue bagna la terra. Basta. Troppe lacrime inzuppano le tombe candide dei nostri morti.
 
Non senti che ti chiamano, figlio? Non senti come ti vogliono? Ti amano. Non è ora. Torna a vivere.
 
Siamo davanti a questo maledetto falò da tanto! Portami via! Nessuno mi ama.
 
Noi sì, sensei. Resta con noi. Non andare. Non è il giorno! Ti amiamo. Resta con noi. Non morire.
 
Vai figlio. Non ti porto via. Non sono venuto per strapparti dai quelli che ti vogliono. Non sono qui per far piangere il tuo corpo dai tuoi ragazzi. Vivi. Non ti dico altro. Ama. Non pretendo altro. Volevi essere fantasma e sei stato fantasma nella vita. Ora torna ad essere un uomo. Senza paura alcuna. Vivi figlio mio, vivi.
 
Allora questo è il mio destino. Allora vivo padre, se è questo che vogliono. Se questa è l'ennesima sofferenza che il mondo mi vuole dare. E vi dico addio di nuovo. Torno a staccarmi da voi un'altra volta. Obito, Rin, Jiraya. Papà, perché mi dai anche questo dolore? Pensavo che sarei tornato tra le vostre braccia, ma torno alla vita crudele. Però ora so che qualcuno mi ama. Non sono solo. Voglio vivere. Vivrò.