Guarda Petunia che bei volteggi fanno i miei petali di rosa!- esclamò la bambina rivolta a sua sorella – Wow Lily, ma come fai?- disse Petunia sgrando gli occhi - Non lo so, ma mi piace- rispose divertita.

- So io il perché di queste magie- disse una voce maschile proveniente da dietrouna siepe – Sei una strega Lily- disse Severus Piton sbucando da dietro la siepe – Ma io so chi sei, sei Severus Piton, mamma dice che non bisogna fidarsi molto di te, è una sciocchezza questa, le streghe non esistono, vero Petunia?- La sorella annuì vigorosamente e aggiunse – Altrimenti lo sapremmo- Piton lanciò uno sguardo di disprezzo a Petunia – Ovviamente i Babbani comete non lo sanno! Lily, di sicuro ti arriverà la lettera da Hogwarts, se non credi a me, credi a quella- e si voltò per andarsene – Aspetta!- lo fermò Lily – Cos'è Hogwarts?- - E' la più grande scuola di magia e stregoneria, il preside è Albus Silente- risose con un sorriso.

- Quello è proprio matto! Figuriamoci se esistono streghe e maghi!- - Già- fece Lily, un po' turbata e meno convinta di prima – Torniamo a casa Petunia,è tardi- Petunia fece una faccia molto meraviglita, di solito era sempre lei a costringere sua sorella ad andasene dal parco.

Sul tragitto di casa Petunia non fece che parlare dell'incontro con Piton, ma Lily non lo ascoltava, anche se non l'aveva dato a vedere era rimasta molto colpita dalla frase “Sei una stega Lily”. Mentre aprivano il cancelletto Lily sentì sua sorella dire – E poi com'è che mi ha chiamata? Banana?- Ma Lily si era arrestata all'improvviso alla vista di ciò che c'era sul gradino, tremante l'aveva presa in mano e leggendo la provenienza era sbiancata. Era di Hogwarts e la firma, sottile e inclinata, parlava chiaro, Albus Silente. Piton aveva detto il vero.