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Autore: irytvb    27/07/2011    2 recensioni
La mia prima long su harry potter!
Certe cose succedono come per uno scherzo del destino.
Chiedetelo ad Albus Severus Potter, che si è ritrovato non solo a Serpeverde, ma anche erede del grande Salazar.
già, avete capito bene: lui è il nuovo erede.
Come fa a saperlo? Bhè l' ha detto Tom Riddle!
Ma, se deve essere sincero in questo momento è più terrorizzato per la reazione che avrà zio Ron che del resto, visto che ha fatto amicizia con Scorpius Malfoy.
La vita dei Potter è sempre un completo disastro.
Chi ha detto che tutto si sarebbe calmato con la nuova generazione ? A me sembra persino che le cose siano peggiorate!
1 baci8
iry
Genere: Avventura, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy, Tom O. Riddle
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'taste of sin'
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Some things never die

1. Prologo

Coloro che sognano di giorno
sanno molte cose che sfuggono
a chi sogna soltanto di notte.

(Edgar Allan Poe)

 

 

Harry camminava per la stazione di King Cross.

O almeno, per quella che poteva essere la stazione di King Cross: era troppo pulita per esserlo veramente, e non c' erano nè treni nè persone.

Ad Harry sembrò famigliare, ma non ci riflettè molto, quando sentì il suono di un pianto nell' aria.

Naturalmente corse a cercare la fonte del suono, cosa che qualunque Grifondoro assennato avrebbe fatto, e fu allora che capì dove aveva già visto quel luogo.

Era stato diciannove anni prima, quando si era consegnato a Voldemort nella foresta pribita: dopo essere stato colpito dalla maledizione aveva sognato, o pensato, o anche immaginato, (questo non l' aveva mai capito), di parlare con Silente.

E aveva sentito quel pianto nell' aria, che apparteneva ad una specie di neonato con la pelle scorticata.

Che quello fosse lo stesso posto?

Pigiò i piedi più forte sull asfalto lindo, e non con molta sorpresa vide il neonato.

Era quello il posto.

Ora, i casi erano due: o era morto davvero nel letto che condivideva con Ginny, oppure poteva aiutare finalmente la creatura.

Si chinò per terra, accucciandosi, e rimase immobile, un po' perchè non sapeva che fare, un po' perchè, nonostante si sentisse in colpa pr quel pensiero, era disgustato da quella creatura.

"Non puoi fare niente per lei, Harry." Disse una voce.

Una voce che conosceva molto bene, calma e imperutrbabile.

"Professore Silente?" chiese, sorpreso, mentre l' anziano uomo gli sorrise.

"Proprio io, Harry. Ma adesso fatti guardare bene..." Il professore lo squadrò da dietro quegli occhialetti a mezzaluna, "Sei un uomo, adesso."

Harry non disse niente, un po' imbarazzato.

"Non hai nessuna domanda da farmi?" chiese sorpreso il professore, "Di solito mi sommergevi di quesiti."

"Ho molte domande da farle, professore. Sono solo sorpreso, ecco." disse Harry, sorridendo nervosamente: "Sono morto?"

"Oh, no, non sei morto." gli rispose con voce grave Silente, "Non ancora. Ma prima o poi tutti dobbiamo morire, lo capisci?"

Harry annuì, confuso dalla risposta.

Del resto quando parlava con il professor Silente era sempre confuso, perciò non ci diede molto peso.

"Ma certo che lo sapevi, Harry. Sei il padrone della morte, è stato sciocco da parte mia dimenticarlo. è una delle manie fastidiose dei vecchi insegnanti, purtroppo, non dimenticare mai gli esordi dei loro allievi.*"

Il neonato piagnucolò, e d' istinto Harry rabbrividì: "Cos'è quello, Signore?"

"E' qualcosa che non è dato di sapere, al momento."

"E non possiamo ancora fare niente per aiutarlo?"

"Esatto, Harry. Ma non darti tanta pena per questo: qualcuno la sta per aiutare."

"Professor Silente?" chiese titubante, "Perchè sono qui?"

"Perchè, mi è stato detto che bisognava avvertirti." Rispose il vecchio professore, "devi sapere che certe cose non muoiono mai."

"Si sta riferendo a Voldemort? è vivo, di nuovo? ha creata un Horcrux in più che non ho distrutto?"

"Harry, se lo sapessi te lo direi. Tuttavia, è mio parere che non ci siano stati Horcrux trascurati. Naturalmente è solo una mia ipotesi..."

"Ma le sue ipotesi si rivelano quasi sempre giuste."

"Vero, vero." disse Silente, sorridendo.

"Professore, posso farle un altra domanda?"

"Certamente, ma dobbiamo sbrigarci: il tempo sta per scadere."

"Là... dove è lei in questo momento... c'è mia madre? Ci sono mio padre, Sirius, Remus e Tonks?"

"Non so se sono tenuto a rivelartelo. Ma, come ho già detto in passato, non provare pietà er i morti. provane per i vivi, e soprattutto per coloro che vivono senza amore."

Harry annuì, un po' deluso.

Parlare con Silente ti lasciava sempre con più domande che risposte.

"Questa frase... centra in qualche modo con l' aviso che mi ha riferito?"

"Sei maturato molto." rispose Silente.

Non era una vera risposta, ma Harry la prese come un sì.

"Temo che il tempo si prenda gioco di noi." disse Silente, ed Harry apprese la notizia con un sorriso, nonostante sapesse pochissimo sul pericolo che stava tornando: quella frase l' aveva sentita molte, forse troppe volte, dall' anziano professore.

"Non pensavo ci fosse il tempo, in un posto come questo..."

"Tutto ha un tempo." rispose, e con questa nota enigmatica gli voltò spalle.

Rimasero solo Harry e la creatura dalla pelle scorticata, nella stazione insolitamente pulita.

Poi, proprio qiuando si stava chiedendo come fare a tornare indietro, la creatura si girò verso di lui.

Anche il viso era scorticato, ma non era quello che aveva attirato la sua attenzione, erano gli occhi.

Due occhi scuri che erano estremamente famigliari.

Per la prima volta dopo diciannove anni Harry sentì la cicatrice esplodergli, quasi volesse tagliargli in due la fronte.

Si ritrovò nel letto che condivideva con Ginny, ansante e con la certezza che quello che aveva appena avuto non era un sogno.

^il mio angoletto^
*un paio di frasi le ho prese dai libri: se vi siete accorti Silente dice la stessa frase a voldemort in un ricordo che fa vedere ad Harry, in Harry Potter e il principe mezzosangue.
cosa ne pensate? è solo il prologo, d' ora in poi purtroppo non sentiremo parlare molto di Harry, però mi è sembrato giusto iniziare così.
Vi ha fatto schifo? Vi è piaciuto? devo cancellare la storia o continuarla? ditemi voi con una recensione!!

1 baci8
iry

  
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