Prisoner

La prigione di Azkaban, costruita su un isolotto nel bel mezzo del mar  Nordico, al  momento ospita più di 200 detenuti. Definita come il luogo più brutale  sulla faccia della terra e perfino paragonabile ad un Manicomio, essa è sorvegliata esclusivamente da Dissennatori. Da lì non sfuggi… impazzisci la dentro. La Magia? Non può rivelarsi utile per niente; vieni privato da essa. Provi solamente infelicità: solo quello ti rimane, non puoi provare nient’altro, se non restare infelice per il resto della tua permanenza all’interno della prigione. I Dissennatori, sono la causa, si cibano della felicità delle persone togliendo loro ogni desiderio di fuga da quel posto.

Orribile …

La donna, capelli folti, ricci e scuri, è seduta con gambe incrociate sul pavimento di pietra rude nella sua piccola cella. Sta ridendo mentre guarda attraverso le sbarre della sua stanzetta portar  via da due Dissennatori  il corpo senza vita di un uomo, deceduto probabilmente un quarto d’ora prima.

Gli occhi cerchiati dalle occhiaie, il volto scavato abbastanza visibile, e un calo di peso eccessivo, rappresentano una vita per niente facile. Il suo corpo, troppo scarno e gracile  indossa una veste grigia, lunga fino alle caviglie.

Dall’altra parte della sua cella, due uomini  mal ridotti, quasi certamente sull’orlo della pazzia, fissano la donna con un leggero sguardo spaventato, come se avesse qualcosa di strano. La guardano ridere, chissà per cosa.

Loro sapevano chi era lei, furono arrestati insieme. Si conoscono da tanto tempo…  

<< …Matta…è diventata totalmente Matta…>> dice uno dei due all’altro con un  sussurro in modo tale da non farsi sentire. Poi le parlano.

<<… Il ministero, ne ha presi quattro stamani…>>

La donna continua a ridere, sembra quasi non stia ascoltando  quello che hanno da dirle. Dopo una pausa, l’uomo continua più irritato di prima.

<< Io… io li ho visti passare da questo corridoio prima. Quattro uomini, scortati da tre Dissennatori… non siamo gli unici. Ne hanno trovati altri, marchiati … Cooper… è  morto poco fa, lui era uno dei più fedeli ed era tra i preferiti del Signore Oscuro…>>.

La donna smette di ridere all’istante e risponde con mezzo sorriso amaro sulle labbra guardando il pavimento sporco di polvere della sua cella.      

<< Cooper… traditore del proprio sangue, ha fatto la fine che si meritava… Davvero pensate che il caro Ralf Cooper sia stato il preferito del Signore Oscuro?!? DAVVERO?? >> Urla e dopo aver trattenuto il respiro per tre secondi si precipita con una scatto rapidissimo e imprevisto verso le sbarre della porta protetta da un incantesimo Colloportus. Guarda i due e successivamente ride ancora più forte di prima.

<< Io… io e solo io sono la preferita e la più fedele!!! Io sono ad Azkaban per lui! Gli altri invece, sporchi cani vigliacchi, quando il Signore Oscuro è caduto, sono fuggiti, ma io… aspetto! E non sono di certo due Dissennatori a farmi mollare tutto! Per quanto riguarda Cooper, lui era codardo. Ha scelto la morte anziché il nostro Signore… e per voi questa è fedeltà??... E una volta rinato, il Signore Oscuro avrà bisogno solo di me, solamente di me!>>

I due rimangono in silenzio, ammutoliti e spaventati. Si guardano negli occhi e infine decidono di rispondere.

<< Qui nessuno ci salverà… faremo la fine di Carrol…  tutti morti dalla pazzia…>>

<< Oh, credetemi, nessuno morirà più. Il Signore Oscuro è più vicino di quanto pensiate, quindi preparatevi, perché è solo questione di giorni prima che il nostro Signore ci faccia uscire da qua. >>

La donna si porta la mano destra sull’avambraccio sinistro, alza la manica della tunica scoprendo così un lugubre Marchio Nero che brilla di rosso scarlatto. Brucia, ma a lei non importa. Lo bacia, successivamente torna a ridere e a guardare i due Mangiamorte prigionieri.

<< E poi, non vedo l’ora di vedere quanto è cresciuto mio nipote Dracuccio!...>> disse Bellatrix.

***

  Dopo due settimane Bellatrix Lestrange e altri Mangiamorte rinchiusi ad Azkaban, evadono dalla prigione per mano di Tom Riddle.