Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: girasole93    28/07/2011    3 recensioni
"Lasciami Draco! LASCIAMI!"
Salve a tutti! spero vi piaccia questa song-fiction, la canzone è Rose Spezzate di Anna Tatangelo.
"Che intenzioni hai Mezzosangue? Vuoi andartene?" Io corro, corro per il lungo corridoio del Manor cercando una via d'uscita, un posto sicuro.
Genere: Drammatico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace, Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Rose spezzate.




Sono sola qui lo sai 

ho una casa nuova e nuovi amici 

che son solo miei 

Ogni tanto c'è mia madre 

che mi chiede come sto 

non potrebbe andare meglio di così...


Un anno è passato, un anno lungo pieno di sofferenza e di dolore. Un anno che vorrei dimenticare insieme a tutti gli altri passati con te. Sento tanto freddo sulla pelle e nelle ossa. Perchè sembrava tutto così dannatamente perfetto? Dannatamente, dannata...come te, come mi hai fatta diventare.

Sento le mani di mia madre che mi accarezzano il viso, quasi ogni giorno sento il suo tocco, quasi ogni giorno da quello maledetto. Anche maledetto è perfetto. Maledetto, come i tuoi occhi, come la tua voce, come tutto Te.

Harry mi ha aiutata a trovare la nuova casa che ho arredato da sola, completamente diversa dalla nostra. La nostra che trasudava malvagità come la tua Casa ad Hogwarts. Serpeverde. Non credo che quest'ultima parola sia adatta per te, non tutti i Serpverde sono così Dannati e Maledetti. Le loro mogli vivono, io non lo facevo più. Ti chiedi come posso giudicare gli altri Serpeverde? Una delle mie migliori amiche era la tua sgualdrina a scuola: Daphne. Sai, è stata proprio lei a darmi il coraggio necessario per mandarti a Fanculo, lei è stata la mia salvezza. Ma questa è un'altra storia.


L'ho dimenticato ormai 

ma è passato poco tempo 

ed è un pò presto capirai 

per tornare quella che conosci 

quella che vorrei 

quella che ero prima d'incontrare lui 


Sono stati cinque anni di inferno quelli passati con te, cinque anni dove mi hai umiliata e distrutta. Mi hai fatta diventare meno di niente, mi hai annullata soltanto con i tuoi sguardi...e mi hai distrutta con le tue mani. Per colpa tua non riuscirò ad essere di nuovo l'Hermione di un tempo, non riuscirò più a guardare orgogliosamente il mondo, non riuscirò più a far vedere a tutte le persone che io sono perfetta, che ero riuscita a diventare perfetta...prima di innamorarmi di te. La mia perfezione è stata cancellata, cancellata dalle tue parole, dalla tua cattiveria, la mia perfezione è Morta, come forse la vecchia Hermione.

E' passato un anno e mi sembra ancora di sentire il tuo profumo e il tuo corpo...e le tue mani...i tuoi piedi...la tua voce...la tua rabbia...l'umiliazione e il dolore che mi provocavi. Perchè Draco? Perchè? PERCHE'?


Qualche notte ancora 

Sento le sue mani 

che non so fermare 

che mi fanno male 

sento la sua voce 

che mi grida addosso 

io mi copro il viso 

ma per lui è lo stesso


La prima volta che le tue mani hanno toccato il mio viso mi era sembrato di morire, mi avevi fatta cascare come un peso morto sul divano in pelle nera che tanto adoravi. Eri nervoso per il lavoro, per tuo madre e per tua madre eri nervoso per tutto. Non ricordo nemmeno cosa ti avevo detto e te mi avevi schiaffeggiata. La mia guancia, dopo una decina di minuti, vibrava ancora per la violenza che avevi avuto e un rigolo di sangue mi scendeva dalle labbra. Io mi ero alzato con e lacrime agli occhi ed ero corsa in camere per prendere la bacchetta, mi sei corso dietro infuriato, sembravi indemoniato e io non ti riconoscevo.

"Lasciami Draco! LASCIAMI!"

"Che intenzioni hai Mezzosangue? Vuoi andartene?" Io corro, corro per il lungo corridoio del Manor cercando una via d'uscita, un posto sicuro. Sento i tuoi passi dietro di me che rimbombano, gli elfi domestici che cercano di fermarti e tu che ordini loro di stare in silenzio. Io piango, le lacrime non mi fanno vedere dove metto i piedi.Inciampo e tu mi sei addosso. Il tuo viso è così pericolosamente vicino al mio, le tue mani stringono forte i miei capelli ed io grido per il dolore, mi sembra quasi che tu mi voglia staccare la testa. Il sangue mi esce dal naso e dalle labbra, macchiano la tua camicia e te tutto dun tratto di blocchi. Ti guardi le mani, sporche del mio sangue e ritorna la lucidità. Ti sdrai vicino a me e mi prendi tra le braccia. "Cosa ho fatto? Cosa ho fatto? Scusami, scusami Hermione. Io ti amo, scusami." Io smetto di tremare. Solo un momento, è stato solo un momento, questo mi ripeto costantemente. Sento le tue lacrime che scendono sui miei capelli e le tue mani, che fino ad un attimo prima mi stava deturpando il viso, ora mi accarezzano le labbra ferite e tolgono il sangue che cola. Mi hai portata a letto e continuavi a piangere, mi hai lavata e vestita e mi hai fatta addormentare tra le tue braccia, come tutte le notti, il tuo battito del cuore che mi coccolava.

Solo un momento.


e così più forte 

che io più non posso 

neanche respirare 

neanche più parlare 

e sto giù per terra 

come un animale 

non ho più dolore 

non c'è più rumore


Un momento che è durato per cinque lunghi anni. Quasi ogni mese le tue mani mi sbattevano per terra, ogni volta avevi una scusa diversa, ogni volta sfogavi il tuo malessere su di me. In una di quelle volte hai fatto morire anche il nostro bambino. Ero di sette mesi e mi hai scaraventata per le scale di marmo. Morì sul colpo. Da quel momento è stato anche peggio. Sapevi che era un maschio, sapevi che era sano e hai dato la colpa a me del fatto che era morto. Da quel momento le percosse sono aumentate, quasi ogni settimana per poi arrivare a quasi tutti i giorni.

Poi...Daphne.


solo deboli singhiozzi e voci 

dal televisore acceso 

tremo anche adesso che... 

Lui non vive più con me 

ho un lavoro che va bene 

e poi domani chi lo sa 

far programmi non conviene 

se un amore arriverà 

sarà certo che non gli somiglierà... 

Sono quelle come noi 

che hanno bisogno di un coraggio che non c'è 

quando brucia il fuoco dell'inferno


Non so se riuscirò a trovare un uomo. La paura è così profonda, è così  radicata in me che non riesco nemmeno a fare incrociare il mio sguardo con quello di un uomo, ho paura di trovare un altro mostro. Ogni notte, nel silenzio profondo di casa mia dove sento solo i rumori della strada, mi sembra di percepire ancora il tuo odore e il tuo corpo. Mi sveglio di soprassalto tutta sudata e con le lacrime agli occhi. Abbraccio il cuscino e non dormo più. Non riesco a vivere.



 Qualche notte ancora 

Sento le sue mani 

poi la mia vergogna 

dentro gli ospedali 

dove ho imparato 

anche a recitare 

quella scusa scema 

che non so spiegare 

come son caduta 

sola per le scale ero sorda e cieca 

troppo innamorata 

di quel gran bastardo 

che mi ha consumata


Quante volte hai dovuto portarmi al San Mungo, quante? Ogni volta una scusa diversa, ogni volta dovevo incrociare quegli sguardi pieni di pietà. La scusa più umiliante è stata quando ho perso il bambino, mi sembra ancora di sentire la tua voce: "E' inciampata, inciampata per le scale, sono tornato poco fa da lavoro e l'ho trovata sdraiata per terra, non riusciva nemmeno a parlare, appena ho visto che si toccava la pancia siamo corsi qui. Ha ucciso il mio bambino."



Dio ma come ho fatto 

ad amarla tanto 

quella rosa che mi ha regalato 

ma che un giorno ha poi spezzato 

Rosa...che non voglio più


Come ho fatto ad innamorarmi di te Draco Malfoy? Come ho fatto? I tuoi sgurdi al settimo anno non erano più intrisi d'odio, le tue parole verso di me non erano più amare e cattive. Tutti mi avevano messa in guardia da te, a causa tua ho perso i miei amici, ho perso TUTTO. Mi hai voluta sposare subito, hai voluto prendermi immediatamente, hai voluto fare tutto di corsa. Ero la ragazza più innamorata e più felice della terra, il nostro primo anno era stato perfetto, e invece hai rovinato tutto. Ora ho capito che non sono io quella sbagliata, ora ho capito che l'odio convive perennemente con te e hai trovato in me la tua valvola di sfogo.

Ti ho amato così tanto...Addio.



  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: girasole93