28/07/2011
7 recensioniRETURN
Contest: Prima classificata a pari merito al contest Dreams –sogno o son desto?- indetto da Alyssia98 sul forum di Efp.
Pacchetto: Mare (usato sia come prompt, sia nel suo significato onirico: sognare il mare in tempesta è preludio del compimento di un’azione importante).
Titolo: Return.
Introduzione: Il rombo di un tuono squarciò l’aria, mentre fredda pioggia cominciava a scrosciare. Le onde si accavallavano una sull’altra, andando ad infrangersi sulle scogliere nere come il buio della notte.
Tutto diverso da come lo ricordava. Forse migliore.[…]
Personaggi: Tom Riddle/Lord Voldemort.
Rating: Verde/Per tutti.
Genere: Dark, Introspettivo.
Avvertimenti: Flash-fiction, Missing Moment.
Pairing: Nessuno.
Numero parole (Contatore Word): 466.
Disclaimer: i personaggi non sono miei, ma dell’autrice dei libri J. K. Rowling e di chi ne detiene i diritti. Non scrivo a scopo di lucro, ma per puro divertimento personale. Occorre il mio permesso per citare pezzi della storia, tradurla, riprodurla altrove o trarne ispirazione.
Buona lettura.
Il rombo di un tuono squarciò l’aria, mentre fredda pioggia cominciava a scrosciare. Le onde si accavallavano una sull’altra, andando ad infrangersi sulle scogliere nere come il buio della notte.
Tutto diverso da come lo ricordava. Forse migliore.
Come avrebbero reagito Amy e Dennis vedendo quel mare? Un ghigno si distese sul suo viso al pensiero di quei volti infantili sconvolti dal terrore. Quei volti innocenti ed disprezzati che gli facevano ribrezzo per la loro debolezza. Dov’erano finiti quei due piccoli Babbani? A lavorare in qualche lurido buco? Non aveva importanza.
Il mare rumoreggiava furibondo, in lontananza i lampi illuminavano le nuvole scure, nere come la pece. Ricordò il cielo azzurro di quel giorno assolato, lontano, distante. Quando ancora doveva obbedire a sporche Babbane di cui aveva sempre desiderato ardentemente liberarsi, quando ancora non sapeva la verità sul sangue che scorreva nelle sue vene, quando gli altri piccoli mocciosi lo guardavano e già tremavano, perché sapevano che avrebbe fatto loro del male, se lo avessero infastidito. Perché lo conoscevano e lo temevano, lo rispettavano e avevano paura di lui.
Ed ora il suo impero stava cominciando a prendere forma, i suoi seguaci lo veneravano come una divinità, e lui non doveva fare altro che gesti indolenti per farsi obbedire. Come aveva impiccato conigli e torturato animali all’orfanotrofio, ora manipolava le vite umane, strette nel suo pugno come i giochi che rubava ai mocciosi. Il suo potere non era più limitato ad un edificio sudicio pregno di odore Babbano – fetido puzzo di sangue debole –, la sua forza e il suo dominio sarebbero arrivati ben oltre. Era immortale, era potente, non era più Tom Riddle.
La bianca spuma delle onde si agitava sulle loro creste, mentre alti spruzzi d’acqua bagnavano le scogliere scure.
Aveva pensato a lungo ai luoghi del suo dominio. E aveva preso la sua decisione, aveva trovato il nascondiglio giusto. Un luogo dove già aveva sparso il terrore, che tuttavia era sconosciuto a tutti quelli che aveva incontrato. Un luogo dove nessuno avrebbe mai cercato uno dei suoi tesori più preziosi.
Il cupo rombare dei tuoni riempiva l’aria con il suo brontolio.
Le loro grida, i loro pianti… cosa avrebbero provato Amy Benson e Dennis Bishop osservando la furia del mare in quel posto? Avrebbero ricordato l’orrore di una caverna oscura, di un lago nero e profondo dalle acque torbide e insidiose come quelle di un pozzo? Avrebbero versato ancora lacrime insulse a quella vista? Avrebbero tremato urlando disperati di essere portati via da lì?
Il ghigno sul suo volto si allargò, spettrale, intriso di una gioia crudele, mentre la pioggia continuava a scrosciare.
Aveva deciso.
Lord Voldemort era tornato lì dov’era passato Tom Riddle prima di lui.
Strinse la presa sul medaglione che aveva in pugno, prima di scivolare verso le rocce oscure.
*Respira profondamente*
Allora, beh, wow! Ho scritto questa cosa di getto ieri e… diamine, sono arrivata prima a pari merito :’D sono così felice! :’D devo santificare Tom Riddle, visto che sembra portarmi una fortuna sfacciata xD
Che dire, spero che abbiate intuito il contesto e che sia piaciuta anche a voi :-)
Ne approfitto per ringraziare le persone che hanno recensito la mia storia Reflection (Candy C, LucyeEle, Hana Angel, Ginny2301 e LadyViolet), chi l’ha messa nelle preferite (LadyViolet), nelle ricordate (LucyeEle) e nelle seguite (Raven Cullen) ^^
Di seguito riporto il giudizio della giudice del contest :-)
Visbs88
Giudizio della giudice Alyssia98 per il contest Dreams –sogno o son desto?-
Grammatica e lessico: 10/10
stile e forma: 10/10
originalità: 9/10
caratterizzazione personaggi:10/10
giudizio personale: 10/10
uso contesto/prompt: 10/10
punti bonus: 5/5
totale: 64/65
inizio col dire… WOW *.* che malvagità!!! Mi hai fatto salire l’adrenalina alle stelle!!! Ho percepito addirittura tutta la cattiveria di Lord Voldemort sulla mia pelle!!! *.* mi sento ancora elettrizzata!!! Non c’è dubbio, quello era zio Voldy in persona!!! Cattiveria e passato tragico compresi!!! Ok, ora la dovrei smettere con i punti esclamativi non preoccuparti. Non ho molto da dirti, lo puoi vedere benissimo dai giudizi, devo dire che la cattiveria mi stuzzica molto, forse perché sono un po’ sadica anch’io? fatto sta che la storia mi è piaciuta moltissimo e non ho più niente da dirti. Ah, per l’originalità… non leggo mai storie su di lui ma… credo che queste cose ci siano quindi… ecco spiegato perché non ti ho dato il massimo, spero non te la prenda ^.^ complimenti ^.^