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Autore: Shining92    29/07/2011    0 recensioni
-"Se ti va magari beviamo qualcosa insieme piu tardi..."-Ammiccò raddrizzandosi sullo sgabello e divaricando leggermente le gambe.
Questo è tutto ciò che vi faccio leggere qui, se vi ha incuriosito entrate,leggete e recensite! Baci Shin! ^^
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Koushirou Izumi/Izzy, Mimi Tachikawa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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L'aria che si respirava era decisamente pesante,le luci fioche dal colore bluastro e l'arredamento non seguivano alcuno stile,la "hole" improvvisata consisteva in un bancone e uno sgabello,il bar poco distante e alcuni tavolini a cui c'erano seduti uomini di mezza età che giocavano a carte,c'erano gingilli di tutti i tipi appesi alle pareti tra cui,acchiappa sogni ,sfere luminescenti e  teste di animali da caccia che le fecero venire i brividi.
Alcune piante grasse erano state sistemate all'entrata e alcuni cactus molto piccoli se ne stavano sul bancone a sentire i discorsi della tipa che non faceva che parlare al telefono e fumare tutto il giorno,l'ambiente era ormai invaso dalla nebbia,respirarono tanto di quel fumo che Mimi sentì il catrame nei polmoni.
-"Bel posticino Izumi,non potevi trovarne uno più romantico!"-Sbottò lei in tono ironico dopo essersi guardata intorno.
-"Ti ricordo che non siamo qui in luna di miele Takikawa."-Izumi si fece strada verso le scale che portavano al piano di sopra,quindi alle camere.
Mimi restò pochi passi dietro di lui prima di accorgersi della gentaglia che frequentava il posto,dopotutto si trovavano nel deserto quindi non potevano esserci che motociclisti alcolizzati e forestieri cannati,persone decisamente da evitare,si rese conto di quanto fosse inadatta in quella situazione.Strinse il beauty case e la borsetta bianca a sacchetto a sé ,il suo bagaglio lo aveva perso all'aeroporto,non avrebbero dovuto stare fuori casa per molto tempo,ma,per una ragazza,la valigia era qualcosa di indispensabile,sospirò ripensandoci,prima o poi l'avrebbero trovata,almeno se lo augurava.
Aveva almeno i trucchi e la biancheria intima nel suo beauty case,che fortuna pensò.
Si incamminò verso le scale anche lei,seguendo Koushiro,non guardò nessuno per non dare troppo nell'occhio ma era alquanto impossibile visto il suo abbigliamento del tutto fuori luogo in quell'occasione,i boccoli castani che le ricadevano sulle spalle le davano già un aria principesca e la gonna al ginocchio rosa,larga e merlettata come la camicietta e le scarpe alte,completavano l'opera.Era vagamente somigliante ad una sweet lolita.
Urtò leggermente un tavolino con la borsetta.
-"Oh...mi scusi io..."-Provò a scusarsi.
-"Ma che graziosa ragazzina!"-Il tizio che aveva urtato non sembrò infastidito dall'accaduto quanto interessato a scrutarla.Doveva proprio essere ubriaco.
-"Ehm,io devo andare,le chiedo ancora scusa!"-Si congedò in fretta e provò ad allontanarsi quando quell'energumeno con i baffu le afferrò un braccio.
-"Non resti per una partitina?"-Le chiese con l'alito che puzzava d'alcool.
-"John lasciala stare!!"-La ragazza dietro al bancone,che Mimi aveva notato appena entrata,scostò il telefono dall'orecchio per ammonire l'uomo dai baffi rossi.
-"Le ho solo chiesto di fare una partita Angela."-Si giustificò lui.
-"Le tue partite prevedono anche uno streap tease sul tavolo o sbaglio?!?"-Chiese lei in tono di rimprovero.
-"Andiamo Angy!"-
-"John lasciala stare se non vuoi che chiami papà!!!"-Esclamò Angela seccata e ritornando a parlare al telefono.Intanto fece capolino Koushiro per scoprire cosa stesse succedendo e perchè accidenti Mimi non si sbrigava a raggiungerlo.Non appena la vide ferma di fianco al tipo rozzo e barbuto si avvicinò e dopo aver lanciato all'uomo uno sguardo omicida la prese per un braccio e la trascinò via dalle grinfie del tizio.
Finalmente fu libera di andarsene,col cuore in gola e adesso aggrappandosi lei a Izumi rievocando mentalmente l'accaduto. Salirono le scale in legno e man mano l'ambiente diventava più freddo. Arrivarono sul ballatoio in comune per tutte le stanze che si affacciavano su di esso.
-"Che accidenti di posto sei andato a trovare Izumi!!!"- Lui non rispose pensando che fosse il suo modo di ringraziare.-"Invece di lamentarti cerca la stanza 14 07."-
La trovarono dopo poco,rimasero entrambi per qualche secondo fermi di fronte alla porta,quasi avessero timore di quella camera.
-"Chissà quanti scarafaggi!"-Non era certo da escludere che ne avrebbero trovati visto che non era un hotel a 5 stelle,ma Koushiro fiducioso del buon senso e della pulizia delle persone che lo gestivano si fece coraggio ed infilò la chiave nella toppa.
Quando sentirono lo scatto si decisero a spalancare la porta,era buio e non riuscirono a capire nemmeno la disposizione degli oggetti fin quando Izumi non accese la luce.
Con loro enorme sorpresa,l'ingresso era ordinato e pulito,per Mimi piu dei due era un sollievo,non aver trovato subito ragni o capelli o insetti di qualsiasi tipo.
Era una saletta piccola e conteneva un minuscolo tavolino con due sedie e un divanetto a due posti sul marroncino, piccolo e scomodo solo a guardarlo,una lampada alta circa un metro era l'unica fonte di luce, le finestre avevano tende rosse e verdi e sulla destra si affacciava la camera da letto,non c'era nulla a                                                                                                                                                                                                                    dividere i due ambienti.
-"Oh almeno è pulita!"-Esclamò lei felice come una pasqua.
Mentre Koushiro posava lo zaino sulla superficie del divano sbiadito, Mimi si incamminò verso la camera da letto.
Quando accese le lampade potè vedere la grandezza della camera,abbastanza spaziosa,un grosso tappeto era sistemato al centro di essa,un modesto armadio sulla sinistra se ne stava abbandonato e vuoto,e a destra c'erano due porte-finestre dai vetri coperti da un paio di tende scolorite e opache.Verso il fondo della camera,sulla destra,vi era una porticina che dava sul bagno.
Ma tralasciando tutti i particolari,a Mimi venne quasi un infarto guardando il letto...
-"AHHHAAAH!!!!"-
Il secondo infarto colpì Koushiro che si precipitò da lei presagendo una tagedia.
-"Che cosa è successo?!?"-Chiese spaventato.
-"Iz-Izumi...c'è un letto...matrimoniale!!!!"-Biascicò lei in preda ad una crisi di panico.
-"Ma ti pare che tu per questo ti metti ad urlare come una posseduta?!?"-
-"E' ovvio! Tu dormi per terra!!!"-Esclamò determinata mettendo chiaramente fine al discorso e chiudendosi in bagno sbattendo la porta.
"Ma cosa ho fatto di male?"Pensò Koushiro battendosi una mano sulla fronte.
Si diresse al tavolino e aprì il suo portatile,forse gli altri avevano notizie di Gennai,sentì lo scroscio dell'acqua dal bagno,Mimi canticchiava sotto la doccia.
Con suo sommo dispiacere notò che non c'erano e-mail sul suo indirizzo di posta elettronica.
-"Fantastico! mi tocca trascorrere dei giorni non proprio rilassanti e per giunta con Takikawa!"-
Mimi era una bella ragazza ma decisamente insopportabile,quando ci si metteva sapeva essere veramente una croce,tuttavia aveva quel lato dolce e infantile che lasciava uscire veramente di raro ma che a Koushiro sembrava irresistibile.
-"Che estasi,finalmente una bella doccia!"-Le venne in mente lo smarrimento della sua valigia,come avrebbe fatto adesso con i vestiti?Non ci aveva proprio pensato ed era già sotto la doccia!
Fortuna che l'accappatoio era stato sistemato su un appendino nel bagno.
Uscì dalla cabina un po infreddolita e si infilò l'accappatoio.
Poggiò la mano sulla maniglia della porta e ripensò a come aveva trattato Izumi,era stata scorbutica,sapeva essere proprio odiosa a volte,doveva rimediare,farsi in qualche modo perdonare.
Lui però non era mai gentile e questo la faceva imbestialire,certo lui era sempre stato riservato era risaputo,però quando la ignorava non poteva sopportarlo,non perchè volesse sempre essere al centro dell'attenzione,difatti era solo a lui che la richiedeva.
Arrossì pensandoci,involontariamente,quando erano in gruppo,lei lo cercava,quando lui non c'era,le dispiaceva,non si era mai definitivamente chiesta se le piacesse però.Già da piccoli a Digiworld lei si affidava molto a Izumi e quando lui non le rispondeva o non la degnava di uno sguardo scoppiava a piangere e scappava via in lacrime con Tentomon che le correva dietro.
Non se lo chiese neanche adesso,si limitò a scacciare quel pensiero e a girare il pomello della porta,rabbrividendo al cambio repentino della temperatura si ritrovò nella camera da letto.Notò uno specchio dietro l'armadio e rimase a scrutarsi per un pò di tempo.

  
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