Izzie uscì dall’ascensore e si diresse nella stanza di Denny. Si era cambiata tre volte prima di decidere che il vestito rosa era quello giusto. Voleva essere bella, voleva che lui la trovasse bella. Izzie prese un respiro profondo mentre si avvicinava sempre di più alla stanza e sorrise. Aveva fatto bene a continuare a sperare che alla fine tutto si sarebbe risolto, che Denny, l’uomo più buono e fantastico del mondo ai suoi occhi, avrebbe ottenuto il tanto sospirato cuore che gli serviva per continuare a vivere; perché se lo meritava. Al diavolo le conseguenze, al diavolo l’etica. In un’altra situazione, con un paziente qualsiasi Izzie non si sarebbe fatta coinvolgere, non avrebbe mai rubato un organo a un’altra persona che ne aveva bisogno tanto quanto Denny. Ma la logica se n’era andata quando si era trattato di prendere una decisione, di salvare Denny. Il suo Denny. In un attimo perdere il lavoro non le sembrava una cosa così tragica. Perdere lui, quello si che sarebbe stato tragico. E quella sera, durante quel ballo improvvisato per la nipote del capo, Izzie si era messa un bel vestito, si era truccata e si era tirata su i capelli per apparire più bella che mai agli occhi di Denny.

Finalmente era arrivata e rimanendo ancora sulla porta, accarezzò il suo vestito e disse “Ta-da!” felice come non mai.

Denny rimase a bocca aperta ammirando la donna bellissima che gli stava davanti.

“Allora? Come sto?” chiese Izzie compiaciuta della sua reazione.

“Sei uno schianto.” Disse infine Denny con gli occhi che gli brillavano e un gran sorriso sulle labbra. “Davvero uno schianto Dottoressa Stevens”.

Izzie entrò nella stanza e si fermò accanto al suo letto. “Beh, dottoressa ancora per poco visto che dovrò prendermi una pausa per prendermi cura di mio marito.”

“E con pausa vuoi dire licenziamento.” Disse lui preoccupato. ”Se non fosse stato per..”

“Non lo dire nemmeno.” Lo fermò Izzie prendendogli la mano. “Non mi pento di quello che ho fatto. Ti avrei perso, Denny. Invece sei qui, con un cuore nuovo. Tutto il resto non conta.” Credeva in quelle parole, ci credeva davvero.

“Ma il tuo lavoro? Che farai se davvero ti licenzieranno?”

Izzie ci pensò su. “Non lo so. Mi inventerò qualcosa.”

“Ci inventeremo qualcosa.” la corresse lui tornando a sorridere.

Izzie ricambiò quel sorriso. “Già. A quanto pare saremo sposati.”

“A quanto pare.”

Izzie si sedette accanto a Denny e per qualche secondo entrambi non fecero che guardarsi negli occhi. “Denny.”

“Cosa?”

“Ti amo.”

“Si, lo sospettavo” rispose sorridente.

Izzie rise e lo baciò, poi si sdraiò con la testa sul suo petto e chiuse gli occhi perdendosi nella bellezza di quel gesto, di quella sensazione di pace. Tutto sarebbe andato bene da quel momento in poi, niente li avrebbe più separati. Restarono senza dire una parola per diversi minuti, come avevano già fatto in precedenza, mentre una leggera musica di sottofondo, proveniente dal piano di sotto, riempiva la stanza.

If I lay here, if I just lay here, would you lie with me and just forget the world?

“Ehi Izzie?” disse lui di punto in bianco.

“Si?”

“Di solito la notte del ballo si fa sesso.”

Izzie scoppiò a ridere di fronte al senso dell’umorismo di Denny al quale si era ormai abituata. “Sei davvero incorreggibile Denny Duquette!”

Note: Ok, stanno facendo le repliche di Grey's Anatomy season 2 su Foxlife, secondo voi poteva non venirmi qualche ispirazione guardandole? Poi io adoro Denny Duquette (e di conseguenza Jeffrey Dean Morgan). Se questa piccola One Shot vi è piaciuta lasciate una recensione :)