Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Violante Crate    31/07/2011    4 recensioni
Cosa succederebbe se la ragazza più intelligente di Hogwarts decidesse all'improvviso di essere disposta a tutto pur di conquistare il popolare James Potter? E se la sua migliore amica, Rose Weasley, per aiutarla dovesse ricorrere all'ultimo ragazzo con cui avrebbe mai voluto avere qualcosa a che fare? E se dopo questa decisione tutti i personaggi finissero per trovarsi in un vortice di avventura, sentimenti nuovi e imprevedibili e risate? Fatemi sapere cosa ne pensate!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Sirius Potter, Nuovo personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Eccomi ancora qua…nonostante mi avete un po’ depresso con la mancanza di recensioni! Se ci siete, battete un colpo! Anche perché state per conoscere, in tutta la sua regale superiorità, un altro dei protagonisti della storia…
 


Two days later…
Rose pov
 

Avevo passato due giorni a pedinare continuamente Scorpius Malfoy nella speranza ardente quanto inutile di riuscire a beccarlo da solo.
Dopo quasi quarantotto ore di strazio, lo vidi sulla mappa del Malandrino, cortesemente prestatami da James per l’occasione (chiaramente lui era felicemente ignaro dello scopo a cui mi serviva),
mentre si dirigeva da solo al parco.
Mi buttai giù dal mio letto e corsi sparata fino all’entrata della scuola. Da lì riniziai a camminare (dovevo pur avere un po’ di dignità, no?) fino a raggiungerlo.
- Malfoy?-
-Weasley?- rispose lui inarcando un sopracciglio.
Inizio promettente.
- Dobbiamo parlare-
- Sul serio?- faccia totalmente disinteressata.
Nella speranza di porre presto fine alle mie sofferenze, mi lancia in una complicata e contorta descrizione della situazione, e dopo un paio di minuti e diversi milioni di parole arrivai alle fatidiche parole…quelle che nessuno può pronunciare a un Malfoy: “mi serve il tuo aiuto”.
Lui non ridacchiò, non inarcò ulteriormente il sopracciglio, né mi tiro in testa il libro che stava leggendo (un momento…Malfoy sapeva leggere?) …semplicemente mi rispose :-No.-
-No?!- dissi io, consapevole di avere un tono disperato- perché no?-
-Weasley dovresti già ringrazi armi in ginocchio se non vado immediatamente a sfottere te e la tua amica davanti a tutta la scuola.  No, perché non ci guadagno nulla. –
Momento di silenzio. Non potevo arrendermi così.
Dicono che la necessità aguzza l’ingegno. Il mio era pronto a tutto.
-Va bene Malfoy. Non potevo negare un favore alla mia amica…ma chiaramente non mi aspettavo che tu avresti detto di sì… Voglio dire…nessuno può pensare di avere tanta classe e tanto stile da trasformare una delle secchione della scuola in una ragazza che può conquistare James Potter… è semplicemente impossibile…Ora devo andare comunque…-
-Weasley! Ferma qui! Stai forse cercando di insinuare che io non ne sarei in grado?-
-No, certo che no…volevo solo dire che è naturale che tu non voglia rischiare…è una battaglia che nessuno può vincere, no? Neanche il principe di Serpeverde…-
- Weasley io, te e la tua amica ci troviamo domani alle quattro nella tua Sala Comune per dare inizio alle danze. Qual è la parola d’ordine?-
- “Incantesimo di Scambio”…e per curiosità come hai intenzione di motivare al mondo i tuoi futuri movimenti nella nostra Sala Comune?- dissi con un sorrisetto malizioso, e innegabilmente soddisfatto.
-Troverò una scusa, Weasley…adesso smettila di assillarmi…ah, ovviamente nessuno deve sapere quello che stiamo facendo, se volete veramente il mio aiuto…-
-Malfoy, per chi mi hai preso? Accendi il neurone, che vantaggio avrei io dal raccontare in giro questa storia?-
-Nessuno Weasley…ma non ero sicura che il tuo neurone fosse abbastanza sveglio da arrivarci-rispose lui, con un ghigno.
Colta alla sprovvista, e per una volta senza una risposta pronta, girai sui tacchi e me andai cercando inutilmente di fare una faccia superiore.

***
-Sei proprio sicura di volerlo fare?- chiese Rose.
Alice fece appena in tempo ad annuire che Malfoy comparve in Sala Comune.
Erano stati fortunati: a quell’ora non c’era nessuno che potesse vederli e cominciare a fare domande.
Sgattaiolarono subito nella camera delle due Grifondoro…
*** 
Rose pov
-Allora- esordì Malfoy –abbiamo molto lavoro da fare. Avete una pergamena  e una piuma con cui possa prendere appunti?-
Gliela consegnai in silenzio. Alice lo guardava attento…io non capivo assolutamente che cosa mai potesse aver bisogno di scrivere.
-Dunque…dobbiamo pensare a una data per la tua prima comparsa ufficiale nella nuova veste di femme fatale…Il Ballo di Natale dovrebbe andare bene credo…abbiamo tra settimane di tempo per prepararci…-
-Che cosa dobbiamo fare esattamente?- domandai.
-Naturalmente ci servono nuovi vestiti, trucchi e gioielli…vieni qui- disse ad Alice- fatti vedere da vicino.
Lei obbedì in silenzio…Malfoy le incuteva una certa soggezione apparentemente.
Lui la osservò un paio di secondi e disse:- Bene direi una taglia 42 per i vestiti…mi farò mandare tutto il necessario.-
-Non ho molti soldi a disposizione per pagare…- disse Alice arrossendo.
-Non ce ne sarà bisogno.- fu la sibillina risposta di Scorpius.
-Vuoi dire che pagherai tu?- chiesi a bocca aperta.
Lui mi guardo come se fossi una bambina un po’ ottusa, il che naturalmente mi fece diventare rosso pomodoro.
-No, Weasley, ovviamente no. Ma con le conoscenze della mia famiglia non dovrebbe essere difficile farmi mandare qualche campionario gratuito… naturalmente anche di scarpe e cosmetici- si rivolse nuovamente ad Alice- dovrai esercitarti ogni giorno con i tacchi…non ho intenzione di sprecare tre settimane per poi vederti inciampare al Ballo. I capelli direi che possiamo lasciarli così…- cominciò a scrivere sulla pergamena le cose più importanti. Aveva un grafia elegante, stretta e allungata. –Da oggi in poi ci vedremo due volte a settimana…il martedì e il giovedì…-
-Come fai a sapere che non abbiamo altri impegni più importanti?- sbottai acida.
Lui non mi degnò di uno sguardo, e visto che nello stesso momento Alice chiese cosa avremmo dovuto fare in quei pomeriggi, si concentrò su di lei.
-Sceglieremo i vestiti adatti e quelli da rimandare indietro. Dovrai imparare ad abbinare i vestiti, a truccarti, e a camminare in modo decente…ma soprattutto a ballare se vuoi impressionare Potter a Natale…ah, e naturalmente a volare.-
- E perché mai- domandai io, sentendomi sempre più idiota – a volare?-
-E’ ovvio- mi rispose Alice sorridendo, come se trovasse l’idea di Malfoy effettivamente intelligente.- Perché James passa metà della sua vita in sella alla sua scopa.
A Scorpius sfuggì un movimento impercettibile di assenso.
-E infine, visto che a giudicare dalla tua media scolastica non sei del tutto stupida- disse guardando Alice con indifferenza, come se il fatto di avere terminato con tutti Eccezionale il quinto anno fosse normale- impareremo a Conversare.-
Entrambe guardammo Malfoy con sguardo allibito. Ma questa volta non ebbi tempo di chiedere spiegazioni perché lui continuò subito:- Vorrei evitare che tu intavolassi con Potter discorsi stile Waldorf  e company sul tuo stilista preferito o sulla tua dieta…Visto che hai la possibilità, imparerai anche a parlare in modo elegante, intelligente e seducente…che dovrebbe darti un vantaggio in più rispetto alla concorrenza.- e sorrise in modo quasi amichevole.
Mi stava stupendo. Non credevo che un solo essere di sesso maschile di Hogwars avesse mai fatto ragionamenti sul quoziente intellettivo di certe ragazze…tutti sembravano fermarsi alla loro quarta abbondante.
-Ah! A proposito di dieta…ti manderò scritte le cose che dovresti evitare di mangiare…non è che tu abbia bisogno di dimagrire, ma visto che l’impresa è quasi impossibile direi che un po’ d’attenzione in più non farà male…Per oggi è tutto… ci vediamo martedì prossimo…tra qualche giorno inizieranno ad arrivare i vestiti…nessuno deve vederli a parte voi due chiaro?-
-Non siamo stupide fino a questo punto, Malfoy-
-Se lo dici tu, Weasley…pensa che figura mi tocca fare a far finta di uscire con te…-
-Cosa?!-
-Non fare quella faccia Weasley…dovevo pur inventarmi qualcosa da dire a Zabini e company per spiegare dove stavo andando…è stata la prima cosa che mi è venuta in mente e ne sono anche meno felice di te.-
-Ottimo!- disse Alice sorridendo, beccandosi un’occhiataccia sia da me che da Malfoy. –Tempo una settimana è tutta la scuola saprà che tra l’insensibile e inconquistabile Rose Weasley e il perfido Scorpius Malfoy -senza offesa Scorpius!- è nato del tenero…-
Per una volta io e Malfoy sembravamo pensarla allo stesso modo su qualcosa…
- A lei va bene far credere che esce con me, ma pensa io che figura ci faccio!- disse lui.
Per tutta risposta io gli tirai un cuscino. Alice lo salutò in modo più gentile.
-Non lo sopporto proprio!- dissi, appena il Serpeverde si chiuse la porta alle spalle.
Alice fece spallucce. –Non potevamo trovare qualcun altro per aiutarci?- continuai io.
-Ti ricordo che l’idea è stata tua- disse lei con la sua logica implacabile.
Mi azzittii imbronciata.

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Violante Crate