Serie TV > Pretty Little Liars
Ricorda la storia  |      
Autore: Kary91    31/07/2011    6 recensioni
[Mike Montgomery/Jason DiLaurentis] Scritta per il PLL!Fest e per il drabble!meme
Gli riesce facile individuare qualcosa di se stesso all’ombra di quelle iridi cerchiate di collera.
Jason si specchia in Mike e il passato affiora in superficie simile a una manciata di polverose fotografie.
Ricorda un Jason con qualche anno in meno e un paio di occhi vacui stanchi di osservare il mondo.
Ricorda la tensione, la rabbia di quei periodi.
Ricorda il manico sbeccato di una mazza da baseball, simile a quella che ora Mike si rigira fra le mani.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Drowning in the darkness.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Scritta per il drabble!Meme con prompt Mike/Jason DiLaurentis “Mazza da baseball” e per il Pll!Fest con prompt Mike/Jason “Andrà meglio” “Sul serio?” “Beh,lo spero”.

Richiesta da Lady Aika. [niente slash, lo so <.<]

 

Situata bene o male fra la puntata sei e la sette della seconda stagione.

*fugge*

It gets better.

“Perché non mi sbatti in questura e non la facciamo finita?”

Mike gli sputa addosso con rabbia, il cappuccio della felpa calcato sulla fronte.

È la terza volta che tenta di introdursi in casa sua, forse per gioco, forse per sfizio.

Lo fa per ribellarsi, per schernirlo.

Eppure Jason ancora non ne ha parlato con nessuno.

Si limita a scrutarlo ogni volta con sguardo pensieroso.

Gli riesce facile individuare qualcosa di se stesso all’ombra di quelle iridi cerchiate di collera.

Jason si specchia in Mike e il passato affiora in superficie simile a una manciata di polverose  fotografie.

Ricorda un Jason con qualche anno in meno e un paio di occhi vacui stanchi di osservare il mondo.

Ricorda la tensione, la rabbia di quei periodi.

Ricorda il manico sbeccato di una mazza da baseball, simile a quella che ora Mike si rigira fra le mani.

Da bambina Allison si divertiva a farla roteare come una clava, improvvisandosi majorette.

Un giorno gli aveva persino chiesto di insegnarle a fare qualche tiro.

Jason si era rifiutato.

Probabilmente, se potesse tornare indietro nel tempo, quella sarebbe una delle tante cose che modificherebbe.

Ma può solo andare avanti ed è proprio Mike a ricordarglielo, scrutandolo con quello sguardo colmo di diffidenza.

Mike che è solo un ragazzino.

Che è ancora in tempo per guarire.

 “Andrà meglio.”

Sente il bisogno di promettergli abbozzando un sorriso sincero.

Anche se forse non sarà così.

Anche se potrebbero volerci degli anni.

 

 “Sul serio?”

Mike inarca un sopracciglio con aria scettica.

C’è del sarcasmo nel suo tono di voce, ma in quello sguardo Jason riconosce un lieve alone di supplica.

E capisce che Mike vuole credergli : ha semplicemente bisogno di credergli

“Beh lo spero.”

Jason aggiunge esitante osservando l’andatura nervosa con cui il ragazzo si allontana, le spalle ricurve e il cappuccio ancora calcato sugli occhi.

“Te lo auguro.”

Mike non dice nulla.

Si limita a roteare gli occhi, incamminandosi svogliatamente verso casa.

La mano destra si stringe con più forza attorno al manico della mazza da baseball e quel contatto ha stranamente un che di confortante.

Gli ricorda i pomeriggi trascorsi al parco, la concentrazione con cui il suo sguardo era solito focalizzarsi sul guantone dell’avversario per poi inseguire la traiettoria della palla.

Andrà meglio.

Con lo sguardo chino, Mike si sorprende a domandarsi a quando risalga l’ultima volta in cui ha usato quella mazza per giocare a baseball e non per intrufolarsi di soppiatto in qualche tenuta nel vicinato.

Gli mancano le partite con gli amici.

Gli manca essere se stesso.

Andrà meglio.

E con un scrollata di spalle, Mike attraversa la porta di casa Montgomery augurandosi che le parole di Jason nascondano per lo meno un fondo di verità.

 

Nota dell’autrice.

Niente, con Pll faccio sempre dei casini immani e questa doveva essere una double drabble in teoria >.<

*si picchia*.

Nelle prime puntate della prima stagione mi sono praticamente innamorata di Mike (nutro un particolare interesse verso i personaggi secondari.. E i fratellini minori xD). Non vedevo l’ora che gli dessero un po’ più di spazio e pare che finalmente mi abbiano accontentato. E Jason… Beh chi non è rimasto piacevolmente sorpreso dal personaggio di Jason? Suppongo si riveda parecchio in Mike.

Il titolo è banale e fa ridere, ricorda un po’ quei filmati che fanno i personaggi famosi per fare coraggio ai ragazzini in difficoltà o l’it gets better project *pensa a Max Adler e si scioglie*, ma al solito, non mi veniva in mente niente di meglio.

 

Un  abbraccio

Laura.

 

 

   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Pretty Little Liars / Vai alla pagina dell'autore: Kary91