Capitolo 14 - Problemi all'università

 

-Rufy ma perchè devi essere sempre così distratto?!Ormai lo sanno pure i muri che ti sei stracotto dell'archeologa però stai esagerando!- esclamò Usop durante il cambio dell'ora in attesa che arrivasse il prof. (Ovvio, se non c'era non dispiaceva certo a qualcuno!)

-Falla finita!Non voglio che venga a saperlo tutta la scuola e poi sai benissimo che non è vero!- ribattè il moro.

-Ah ah, beccato!Ti sei fregato da solo!-

-....E va bene, forse è così ma non tormentarmi. Mio fratello basta e avanza!-

-D'accordo. Oi Chopper, vieni quà!-

-Che vuoi Usop, non vedi che sto' ripassando?- domandò la renna.

-Scusami allora. Hai visto che era come dicevo io??A Rufy piace Robin!- si vantò il nasone.

-SIIII'!!Vai così Rufy!Avevi ragione, bravo Usop!- si complimentò con il compagno.

-Ah ah, beh che ti aspettavi?-

Mentre Naso Lungo non la finiva più di pavoneggiarsi, a Cappello di Paglia venne in mente uno scherzetto da combinare al compagno. Poco dopo arrivò l'insegnante di storia -Hey banda di scalmanati, datevi una calmata e aprite subito il libro a pag. 71!Se per caso non lo avete portato, oggi vi mando in presidenza!-

-Rufy e adesso come pensi di cavartela?- gli chiese il medico.

-Shhh..- sussurrò di rimando l'amico estraendo il libro da sotto il banco.

-Usop perchè non hai il libro?Forza, voglio sentire una scusa valida!- stava perdendo la pazienza il prof.

-M-mi creda non è colpa mia, è stato Rufy!Me lo ha fregato qualche minuto fà..- tentò di spiegare il ragazzo.

-Sai, se non avessi la fama di bugiardo nell'intero istituto sarei perfino disposto a crederti ma dato che si tratta dell'esatto contrario, fila via!!-

Il povero Usop fu costretto ad andarsene però prima di uscire dall'aula guardò con la coda dell'occhio Rufy e Chopper che se la ridevano sotto i baffi. Così estrasse la sua fionda e colpì entrambi con delle biglie.

-Dammela!Usop mi sorprendi, eppure lo sai che è vietato portare oggetti pericolosi a scuola perciò questa te la confisco!- gli ricordò l'insegnante.

-Ma non è giusto!Non si sono fatti alcun male: uno è di gomma e l'altro è ricoperto da una folta pelliccia, più difesi di così!E poi c'è il mio amico Zoro che se ne và in giro con tre spade..e io vengo rimproverato per una minuscola arma da tiro?!-

-Mi spiace ma io non conosco nessuno con quel nome che frequenti la 4a C.-

-E come fà a sapere che è di quella classe?-

-Se non te ne vai via immediatamente ti faccio stare a casa per una settimana!Come osi contraddirmi?!-

-Vado. Rufy questa non te la passi liscia!- lo minacciò il cecchino e partì, salutato scherzosamente dal ragazzo di gomma.

-Monkey che hai da ridere così tanto!?Supponendo che Usop abbia detto una delle sue solite frottole e tu la verità, devo dedurre che il libro sia tuo quindi ieri avrai avuto sicuramente tempo per studiare. Bene, ti comunico che sei interrogato così vediamo se ti passa la voglia di fare il buffone!- lo informò il prof. di storia.

-Ma porco....Lo avevo proposto io che conveniva marinare le lezioni oggi invece di domani!- borbottò il moro sbattendo una mano sul banco.

Quei 50 minuti prima della ricreazione sembravano un'eternità ma alla fine, l'atteso suono che segnava la pausa per l'intervallo messaggiò le orecchie di Rufy che si alzò di scatto insieme a Chopper. Quando i due amici scesero nel cortile videro già Sanji, Zoro, Nami e Usop che discutevano e mangiucchiavano così si affrettarono a raggiungerli.

-Sarai contento immagino!Grazie a te ho ricevuto 2 giorni di sospensione da quel bastardo del preside e per quali motivi?!?Per averti minacciato e colpito, per l'uso di un'arma ritenuta dannosa e per aver obbiettato alle parole del professore!!- scatenò la sua ira il nasone verso Cappello di Paglia.

-Allora!?Dovresti ringraziarmi, puoi stare a casa per 2 giorni, cosa vuoi di più?Per colpa tua ci ho rimesso io!Quello stronzo mi ha chiesto gli argomenti che c'erano da studiare e io non sapevo un cazzo!- s'irritò pure il giovane.

-E' una novità!- aggiunse Sanji.

-Ben ti sta' somaro!Sono felicissimo che tu abbia un'altro due da aggiungere alla tua collezione di votacci!- urlò di nuovo il bugiardo.

-Invece ti sbagli!Stavolta mi sono guadagnato un bel 3!Per fortuna che Chopper mi ha suggerito un po'.- si sentì orgoglioso il moro. La sua battuta provocò le risa dei presenti e lo fece anche riappacificare con Naso Lungo. In fin dei conti, Usop era il suo migliore amico e non potevano tenersi il broncio a lungo.

-Dove si va domani?Avete qualche idea ragazzi?- domandò Zoro ad un certo punto.

-Aspettate..e Robin?Non possiamo decidere senza di lei!- notò Nami in seguito.

-Io vado a controllare!- affermò il giovane dirigendosi verso l'università.

-Rufy!Ecco, ti raggiungo!!- gridò il biondo però venne fermato da una katana dello spadaccino.

-Toglimi quella spada di dosso, buzzurro!Lasciami andare Zoro. Non so' perchè ma ho un brutto presentimento...- si preoccupò.

-Sanji devo darti conf..- stava per dire la navigatrice però il cuoco cercò di anticiparla -Del nostro fidanzamento, vero principessa?-

-NO!!Stavo solo esprimendo i miei pensieri. Per me sta succedendo qualcosa che non promette nulla di buono là dentro.- era in ansia la rossa.

-Stai tranquilla Nami. Vedrai che è tutto a posto!- la incoraggiò il ragazzo dai capelli verdi per tirarla sù di morale e le poggiò una mano sulla spalla mentre Sanji lo guardava imbestialito.

-Sì, Rufy è andato lì proprio per questo. Bisogna essere ottimisti!- sentenziò il cecchino.

-Ma tu non eri un inguaribile pessimista?- gli chiese curioso l'animaletto.

-Infatti!- rispose vagamente.

In quell'istante il biondo avrebbe picchiato molto volentieri i compagni. Solo a lui spettava l'onore di provarci con Nami e Robin, come con qualsiasi altra bella ragazza infondo.

Intanto Rufy si stava aggirando liberamente all'interno dell'università alla ricerca dell'amica, sotto l'occhio critico dei coetanei della mora che si domandavano cosa ci facesse uno di quell'età a spasso per i corridoi dell'edificio. Il ragazzo non badò molto a loro e quandò svoltò a sinistra dopo l'angolo, si stupì nel vedere la studiosa parlare con un tizio che appariva alquanto combattivo e determinato.

-Che cosa ci fai qui?Pensavo di essermi sbarazzata di te!- cominciò Robin.

-Dovresti saperlo che io non mollo mai finchè non ottengo quello che voglio!Dopotutto volere è potere!- ribattè quel misterioso figuro.

-E sentiamo di cosa dovrebbe trattarsi?-

-Non giocare con me!Sei già al corrente del perchè mi occorri. Sei davvero indispensabile, mia cara!-

-Se io mi rifiutassi!?-

-Non puoi!!Devo ammettere che mi sei mancata in questi anni piccola!-

-Non chiamarmi così!!-

-Perchè?Ti dà fastidio forse?!-

-...Mi spiace deluderti ma non lavorerò mai più per te!-

-Mi servi e non puoi decidere di non collaborare. Conosci qual'è il mio scopo e quindi mi appartieni!-

-Non sono tua. Io non appartengo a nessuno!-

-Questo lo dici tu!Voglio proporti un affaruccio...- le sussurrò sfiorandole la guancia con una mano.

L'archeologa, aiutata dal suo frutto del diavolo, cercò di fermare quell'individuo prima che andasse troppo oltre ma senza riuscirci granchè. Cappello di Paglia avendo osservato la scena scrocchiò a dovere le dita e in un battibaleno un portentoso pugno arrivò in pieno volto alla persona che stava importunando la donna. Poi corse a raggiungere l'universitaria -Stai bene?Che vuole quello da te!?-

-Che ci fai qui?- domandò lei.

-Sono venuto a vedere perchè tar..- però non potè concludere la frase che venne preso per il jilet e rimase sospeso a due palmi dal suolo -E questo moccioso chi sarebbe?Il tuo fidanzato per caso??Non mi avrai mica rimpiazzato con uno sgorbietto del genere!?- chiese ancora l'uomo a Robin mentre scrollava il moro, provocandogli delle ferite sul corpo e infine buttandolo violentemente sul pavimento. Meno male che con una tecnica speciale l'archeologa riuscì ad attutire il colpo, limitando così i danni al giovane amico che probabilmente lo avrebbero messo in pericolo di vita.

-RUFY!LASCIA PERDERE, NON SARAI MAI IN GRADO DI CONTRASTARLO IN UN COMBATTIMENTO!!- urlò la mora in pensiero mettendoglisi vicino.

-Già!Digli pure che sarà meglio che non s'intrometta più tra noi due altrimenti gli costerà caro!- intervenne il tizio di prima.

-LASCIALO IN PACE. LUI NON CENTRA!Farò tutto quello che vuoi ma ti prego, non fargli del male!-

-Robin non devi ascoltarlo...Ci penso io a difenderti!- urlò Cappello di Paglia.

-NO!Guarda come ti sei ridotto. Senti, questa è una faccenda che devo risolvere da sola. Torna dagli altri, ti raggiungerò più tardi. Qui ci penso io, tu non metterti in mezzo!- gli disse Robin in tono brusco.

-Robin ma io...Va bene, allora me ne vado. Scusa se mi sono intromesso....- e così il ragazzo lasciò la scuola a testa bassa e sanguinante su quasi tutto il corpo.

-Rufy...- sospirò triste la ragazza -Hai visto cosa mi hai costretta a fare?!Sei proprio un bastardo!!-

-Non fare la voce grossa con me!Se cerchi di sfidarmi, sai già che non avresti alcuna possibilità di vittoria.- rispose l'uomo.

-D'accordo!Accetto di lavorare a quel dannato progetto così la finirò una volta per tutte ma ad una condizione..-

-E cioè?-

-Vedi quei ragazzi laggiù?Non devono essere coinvolti per nessun motivo!-

-Da quando in quà sei legata così tanto a delle persone?L'ultima volta che ti ho vista comportarti in questo modo è stato nei confronti di Pugno di Fuoco e quell'altra tua amichetta...Ricordo ancora l'amara sconfitta che ho subito a causa di Portugas D. Ace e giuro che se lo rivedo toccherà a lui perire. Niente o nessuno potrà portarti via da me!!-

-Ti sarò fedele.-

-Sarà meglio per te...Nico Robin.-

-Certo. Però devi promettermi che non torcerai un capello ai miei amici nè tanto meno ad Ace o Nojiko, chiaro?!-

-Hai la mia parola bellezza!Ma ti conviene dimenticarli perchè non credo che li rivedrai tanto facilmente. Adesso che anche tu sei dalla mia parte, ti assegnerò un ruolo importante all'interno della nuova organizzazione che ho creato.-

-A quanto pare hai trovato dei tirapiedi disposti ad obbedire ai tuoi ordini..-

-Sì. Li troverai simpatici, vedrai!Ah ah ah!!Ti aspetto alle 12:00 in punto, accanto alla radura laggiù e ricorda che se non ci sarai, i tuoi preziosi compagni ne risentiranno!-

-Verrò, non temere!- rispose la mora decisa.

-A più tardi!- la salutò quell'individuo sparendo nel nulla.

"Ragazzi...amici miei, è stato bello ma il nostro rapporto termina qui. Sono costretta al sacrificio però lo faccio per salvarvi. Perdonatemi.." pensava l'archeologa che non aveva nessun'altra scelta. Aveva trovato dei veri compagni ma purtroppo li doveva abbandonare.

Fuori nel cortile, Rufy era sempre più in pena per l'amica. Non perse tempo e raccontò ogni dettaglio al resto del gruppo e spiegò loro che se la studiosa non fosse venuta neanche alla fine delle lezioni, lui sarebbe andato a cercarla lo stesso, pur avendo quasi rischiato la morte poco fà. Il ragazzo di gomma venne medicato nell'infermeria della scuola ma dopo gli sconvolgenti avvenimenti che si stavano susseguendo uno dietro l'altro se ci fosse stato bisogno di lottare, nessuno, nè lui nè tanto meno i suoi compagni, si sarebbero tirati indietro.

Però non si erano ancora resi conto di chi avevano davanti, dell'avversario che li attendeva.....