Era trascorso un anno da quello che sembrava un doloroso e mai voluto addio tra Sophia e Jared, da quel momento egli chiuse tutte le porte alla ragazza, non una chiamata, un sms, un augurio di buon compleanno, assolutamente niente. Il dolore l'aveva fatto chiudere in se stesso, si malediceva di averle dato così tanto per poi essere liquidato con un semplice bacio di addio dopo tutto quello che aveva fatto per lei.
La Fortuna volle che trovasse la forza di andare avanti con un importante contratto di lavoro per la CW, stavano cercando attori per una nuova serie, Supernatural, e dopo mesi di provini finalmente era arrivato a guadagnarsi il ruolo di Sam Winchester, personaggio principale della serie.
Si dovette trasferire a Vancouver per le riprese del telefilm, e giorno dopo giorno il dolore sembrava man mano sbiadire...



Intanto Sophia era ancora impegnata sul set di One Tree Hill che la teneva impegnata ormai da anni, set che le aveva fatto conoscere quell'uomo che non avrebbe mai voluto incontrare, Chad. I rapporti tra i due per motivi professionali migliorarono, almeno all'interno del set, infondo per lei ormai era acqua passata, il suo breve matrimonio era stato archiviato, tra qualche anno sarebbe stata definitivamente libera anche burocraticamente.
Ogni tanto le capitava di pensare a Jared, a come l'aveva lasciato, alla profonda delusione che aveva letto nei suoi occhi quando gli disse che sarebbe andata via, ma purtroppo non si sentiva ancora pronta per lui e continuare a stargli accanto essendo consapevole dei suoi sentimenti sarebbe stata una cattiveria che Jared non meritava perchè lei amava Jared, non nel modo in cui lui voleva, ma l'amava.
Ancora tutt'ora quando apre il cellulare e vede i suoi contatti preferiti, alla seconda posizione, dopo sua madre, c'è ancora il suo numero, quante volte avrebbe voluto chiamarlo, ma ogni volta rivedeva davanti ai suoi occhi il rifiuto di quel cucciolo che ormai aveva abbandonato.

La giornata di lavoro era finita, avevano appena terminato di girare l'ultima scena della season finale finalmente e Sophia potè tornare a casa con Hilarie, con cui viveva. Accese la tv, che strano il destino, era proprio giovedì, giorno in cui trasmettevano Supernatural. Aveva saputo la notizia del nuovo lavoro di Jared e ne era entusiasta, oltre ad essere un ragazzo magnifico era anche un grande attore e questo lei lo sapeva bene, il telefilm stava andando a meraviglia e meritava tutto quel successo, anche perchè sapeva che non si sarebbe montato la testa, anzi, sarebbe rimasto il solito uomo di sempre, l'uomo che lei si era fatta scappare, l'uomo che era arrivato troppo tardi per sposarla e troppo presto per insegnarle a riamare.
Si sedette sul divano guardando le scene di quel telefilm, quasi come se volesse entrare dentro a quel schermo piatto per riabbracciare quell'uomo che tanto desiderava, si sentiva gelosa di qualsiasi donna di quel telefilm, di tutte le scene romantiche proprio come se fosse una fan accanita e gelosa del proprio divo, ma infondo cosa poteva farci? Era stata lei a volere questo.

"Perchè non corri a dirglierlo da vicino quanto ti manca?"
era la voce di Hilarie che proveniva da dietro il divano,

Quante volte aveva pensato di farlo? Ma era una vigliacca e questo lo sapeva, aveva paura di un suo rifiuto, infondo se lo meritava tutto

"E' troppo tardi Hil, ormai è passato un anno..si sarà dimenticato già di me"
Le rispose con un filo di voce.

"Questo non puoi saperlo se rimani ancora qui"
le rispose ancora la bionda amica fermamente convinta che se si sarebbe decisa a farsi avanti finalmente avrebbe ritrovato il suo amore, si sedette accanto a lei accarezzandole la guancia sorridendo, sapeva quanto soffriva in realtà e quanto le fosse costata questa decisione.
Aprii la borsa e prese un biglietto e glie lo porse.
"Tieni, tanto ormai le riprese sono finite, vai a scoprire il tuo futuro, Sophia Bush"

Sophia la guardò stranita, prese il biglietto non capendo ancora cosa sia, la luce della televisione l'aiuto a leggere, era un biglietto di sola andata per Vancouver, scosse la testa sorridendo, vai a scoprire il tuo futuro, Sophia Bush aveva detto, e ciò avrebbe fatto, infondo così avrebbe finalmente messo un punto nel bene e nel male.


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Il giorno dopo partì come previsto, aveva trascorso al notte a pensare cosa dirgli, come dirglierlo, ma non sapeva proprio come iniziare il discorso, cosa avrebbe mai potuto dirgli? Ti amo, voglio stare con te e spero che dopo un anno che non ci parliamo sia lo stesso anche per te? Era stupida come affermazione, infondo anche lui aveva completamente cambiato ambiente e non l'avrebbe aspettata in eterno, anzi, da quel giorno credeva proprio che non l'avrebbe più aspettata.
Ormai era li, nella sua città, fuori alla porta di casa sua, le gambe le tremavano come non mai, non sentiva nemmeno più il suo cuore battere, guardava il campanello e non riusciva a spingerlo con le sue dita, aveva paura, una tremenda paura della sua reazione, per un attimo pensò di andarsene, di ritornare a casa da Hilarie, e se bisognava, anche di mentirle sul'esito della giornata, tutto pur di non affrontare Jared, ma ad un tratto sentì la porta aprirsi

"Amore allora io esco, ci vediamo stasera come promesso!"
Disse una voce squillante provenire dalla camera

Una donna? Amore? in quell'attimo Sophia si sentì sprofondare, aveva scoperto la realtà ed era esattamente come credeva, il suo Jay non l'avrebbe aspettata in eterno. Guardò quella donna che esattamente come lei la fissava, visto che le era davanti, era bella, mora, alta, snella, l'aveva già vista, lavoravano insieme nel telefilm, quindi a quanto pare l'aveva dimenticata per una che ormai vedeva tutti i tutti.

"Ciao, tu sei Sophia Bush o sbaglio? Complimenti sei davvero un'attrice straordinaria, guardo sempre One Tree Hill quando non sono impegnata sul set..wow, non credevo di trovarti così davanti ai miei occhi un giorno di questi...scusa, sto parlando tanto, come al solito, posso esserti d'aiuto?"

Eggià era davvero una ragazza solare e vivace pensò Sophia, in cosa poteva esserle d'aiuto? Magari le poteva procurare una pistola per ficcarsela in quella sua maledetta testa vuota.

"Grazie, beh ecco...ero passata per salutare Jared, ma vedo che è impegnato, quindi io vado, magari ripasso in un'altro momento..ciao!"
disse in modo veloce, voleva sparire dal mondo in quel momento, voleva correre via lontano, sapeva che sarebbe andata così, si voltò e per un attimo sentii quella voce che tanto le era mancata.

"Soph..."
Era Jared, non credeva più ormai che l'avrebbe rivista, oggi era l'anniversario del suo abbandono, era trascorso esattamente un anno, non sapeva cosa dire, si sentiva terribilmente in difetto, da un lato voleva correre e stringerla, ma dall'altra ormai sapeva che era tardi, che ormai nella sua vita c'era un'altra donna a cui aveva promesso il suo amore, c'era Gen.

Lei si voltò con gli occhi lucidi dalle lacrime, voleva rivederlo in quell'istante, aveva terribilmente bisogno di vederlo per l'ultima volta.
Era andata a scoprire il suo futuro, ma lei non voleva accettarlo un futuro con la consapevolezza di essere ormai senza lui, il suo cucciolo..ormai non era più tempo per un loro noi.