pov nathan
in quell'enorme stanza, buia ormai da quattro ore,un filmine ruppe il silenzio,dando vita a un acquazzone, fissavo imbambolato le lacrime delle nuvole che sfioravano il lucernario, quando una goccia estranea alle altre si appoggio al vetro,anche se era buio notai la rarità di quella goccia,aveva il colore del fuoco,lo stesso colore dei suoi occhi, lei,la ragazza che tanto avevo amato,morta per mano del mio migliore amico,per colpa di un mio errore lei fù uccisa,due lacrime mi rigavano gli occhi,mentre tra le mani stringevo la coperta,mi sembra di sentire ancora le sue risate,le sua voce quando mi parlava,il profumo dei suoi capelli e le sue urla.Mi passarono davanti agli occhi tutte le giornate vissute assieme, infine però, un'immagine squarciò il silenzio,quel giorno, quel giorno in cui per la prima volta vidi con i miei occhi,una pioggia di sangue,mi distesi e finalmente presi sonno,ma il campanello mi svegliò,scesi velocemente le scale e quando aprii la porta, c'era David tutto tremante e bagnato da testa a piedi.
David:ciao nathan,s-scusa ero andato a fare una p-p-passeggiata,però ha iniziato a piovere,in pratica venendo al dunque... p-posso dormire da te per stanotte?? per favore solo per stanotte
diedi le spalle alla porta e mi asciugai le lacrime,poi mi rigirai
nathan: certo che puoi, entra pure
david:grazie amico
nathan:prego,dormirai vicino a me e mr teddy, ti va bene?
david: si, tutto pur di non restare là fuori
nathan: togliti i vestiti bagnati,che te ne presto di miei, per ora il pigiama,vuoi cambiarti anche la biancheria?naturalmente in bagno
david: ok grazie, scusa se approfitto così di te
frugai nei cassetti alla ricerca di biancheria e pigiama
nathan: trovati!
david: grazie... vado a cambiarmi
gli mostrai dov'era il bagno e lui ci andò
david da dentro il bagno:e i tuoi genitori?
nathan: sono via per lavoro
david:entrambi?
nathan:eh si
david:woow, che fortuna, allora starò con te finchè non tornano ok?
nathan:a me stà più che bene,grazie mille,ora andiamo a dormire
entrai in bagno, presi il mio amico per un braccio e lo portai in camera
nathan: ti stà bene il pigiama?
david:si
andai in mansarda a prendere un materasso
nathan: cosa aspetti, tu dormi nel letto con mr teddy
david: non me la sento, insomma,già ho il tuo pigiama,non voglio andare nel tuo letto e dormire col tuo orsetto
nathan: muoviti,o ti rimando fuori sotto la pioggia
david:ok ok vado
distesi il materasso,preparai il letto e mi distesi anchio.Aveva smesso di piovere, e dormivamo tutti e due profondamente.Il giorno dopo andammo in giro per la città,andammo a fare la spesa per il giorno dopo, e poi passammo davanti ad un'uomo che vendeva quadri,passai veloce,ma non riuscii a non concentrarmi su un quadro in particolare,che ritraeva una ragazza esangue,una pioggia di sangue.Non ci credo... tutto è uguale a quel giorno, senza rendermene conto iniziai a piangere,poi urlai
nathan:Izanami! non fuggire più dalle mie braccia! non scappare che vai incontro alla morte
 avevo urlato , david aveva una faccia strana, mi prese sottobraccio,raccolse le borse della spesa e mi accompagnò a casa mia
david:ora spiegati
nathan:cosa dovrei spiegare?
david: allora,primo,chi è izanami?secondo,spiegami cosa vuol dire quel quadro per te. Amico scusa,ma lo faccio solo per te, non per me
nathan:non è niente,ho avuto 1 attimo di pazzia
david:okey ti credo
entrammo in casa,ma la vista di quel quadro mi tormentava
david:sicuro di stare bene?
nathan: si stò bene,stai tranquillo
david tirando fuori dalla borsetta un DVD:guardiamo questo film?
nathan:siii
david:hihi
il film era stupendo, parlava di un'assassino,che ha rinunciato all'incarico di uccidere una bambina,però ad un certo punto l'assassino guarda nel fuoco,c-cos'era quella sensazione,quegli occhi color del fuoco, mi guardavano,non riuscii a non piangere, quelli erano i suoi occhi, solo suoi,li riconoscevo non li avrei mai scambiati per altri, erano i suoi.
david:nathan,stai piangendo?
nathan asciugandosi le lacrime:no
david spense la televisione e mi portò in camera
david si mise a piangere:ti prego dimmi cosa ti tormenta,non riesco a vederti così sei uno dei miei migliori amici,ti prego,ti prego!
le suppliche del ragazzo con la benda erano sensate,anchio mi facevo schifo in questo stato
nathan: ok ok,ti racconto tutto
david: finalmente
nathan:però se vuoi sapere chi è Izanami, devo raccontarti tutto dall'inizio,successe tutto un mese fà
david:è passato così poco tempo?
nathan:purtroppo si

ciao sn iu volevo dirvi,lo so che il cap è corto,ma volevo lasciare un po' di suspance (nn so come si scrive) i prossimi saranno più lunghi e spero di avervi incuriosito :)