Fanfic su attori > Cast Twilight
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Autore: Maria_Black    02/08/2011    0 recensioni
Un viaggio a L.A. di due sorella cambierà la vita ad entrambe. Una riuscirà ad avere ciò che ha sempre sognato, l'altra incontrerà il suo idolo, Taylor Lautner e diventeranno amici...o forse qualcosa di più? Se vi ho incuriosito, leggete questa FF. E vi prego recensite, recensite, recensite!!!!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Taylor Lautner, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2- Una buona notizia
 
Il giorno dopo mi svegliai verso le sette di mattina. Scesi dal mio letto e andai in bagno. Mi feci una bella doccia fredda, che mi rinfrescò, e mi vestii. Mi misi una canotta fucsia con degli shorts bianchi  e delle Converse fucsia. Tornai in bagno e cercai di sistemare i miei riccioli come meglio potevo. Alla fine optai per una coda e scesi per fare colazione. Mia sorella Mary stava ancora dormendo, mentre mia zia Patty era già uscita per andare a lavoro, nel suo ufficio che si trovava dall’altra parte della città. Feci colazione nel silenzio della casa e pensai a cosa avrei potuto fare oggi. Verso le otto e mezza andai a svegliare mia sorella. La sua camera era rosa acceso, quasi fucsia, e bianca. Aveva un tappeto rosa, una libreria bianca, un letto rosa, delle mensole bianche, un comodino rosa, e un enorme armadio bianco, sulla parete opposta. Quella mattina Mary sarebbe dovuta andare in un’agenzia di truccatrici, per sperare in un posto di lavoro lì, in America. Dopo colazione, io e Mary prendemmo l’auto che nostra zia ci aveva regalato, per usarla lì a Los Angeles. Una A5 cabriolè, bianca. In una sola parola: Fantastica. Partimmo e ci inoltrammo nel traffico della città. Arrivata all’agenzia, aspettai Mary fuori, mentre lei sosteneva il colloquio. Dopo mezz’ora, uscì dall’edificio dicendo che l’avrebbero richiamata. Passammo l’intera mattinata a fare shopping tra i negozi e tornammo a casa solo verso l’ora di pranzo. Zia tornava solo per cena, quindi ci accontentammo di un piatto di pasta fatto sul momento. Finito, notai che Mary era nervosa. Era così, perché non sapeva se e quando l’avrebbero richiamata, e lei, che voleva avere sempre tutto sotto controllo, odiava la situazione che si era creata.
< Vado a farmi un bagno in piscina! > le dissi mentre mi avviavo verso le sdraio e ci appoggiavo sopra un asciugamano. Non mi rispose. Sì, era proprio nervosa! Mary era la persona più gentile, premurosa e altruista del mondo, ma se le nascondevi qualcosa o la tenevi sulle spine, diventava insopportabile. 
Passai quasi un’ora in acqua, poi mi misi a prendere il sole per il resto del pomeriggio, leggendo Breaking Dawn.
 
< Ragazze, sono tornata! >
< Zia!!! Com’è andata oggi? > le chiesi dopo averla abbracciata.
< Tutto ok. Stasera pizza? > le sorrisi e annuii. Non ebbe il tempo di chiedere conferma a mia sorella perché la suoneria del cellulare di Mary, non glielo permise.
< Pronto? > rispose prontamente, mia sorella. Nella sua voce notai impazienza e ansia, che l’avevano resa nervosa per tutto il giorno. Dopo un po’ di mormorio sentii mia sorella salutare e chiudere la telefonata.
< Ok, buonasera! > la sentii dire. Chiuse il telefono, che buttò sul divano < Siiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!! > urlò come una matta e iniziò a saltellare per tutta la stanza, continuando a gridare. Io e mia zia saltammo, letteralmente, per l’improvviso urlo di mia sorella. Prima ci guardammo e poi guardammo Mary che continuava a saltellare, interrogative. Dopo cinque minuti buoni, nei quali mia zia ordinò la pizza e io apparecchiai, smise di urlare e saltellare e venne da noi più euforica che mai. Io e mia zia tirammo un sospiro di sollievo. I miei timpani chiedevano pietà già da tempo. Mary si sedette accanto a mia zia, che era a capo tavola, e di fronte a me.
< Allora, si può sapere che ti è preso??? > le chiesi, martellandomi il dito sulla fronte.
< Mi hanno dato un lavoro! > mi disse, quasi urlò. Aveva un sorriso a trentadue denti che nessuno sarebbe riuscito a togliergli, molto probabilmente. Non l’avevo mai vista così felice ed euforica.
< Quindi? > chiese mia zia. Ok il lavoro, ma non era da Mary urlare così!!!!!
< In un film, precisamente sul set di… > e si girò verso di me, guardandomi negli occhi e continuando a sorridere < …di Breaking Dawn! > urlò, stavolta.
< Cosa?! > urlai io di rimando, alzando la voce di qualche ottava e alzandomi in piedi di scatto dalla sedia < Non ci posso credere! > continuavo a urlare. Lei era eccitata perché si rendeva conto che quel lavoro le avrebbe aperto molte porte, e che le sarebbe tornato utile, oltre a guadagnare molto. Io ero eccitata perché mia sorella Mary, avrebbe conosciuto gli attori della saga di Twilight. Avrebbe conosciuto Robert Pattinson, Kristen Stewart, Ashley Greene, Kellan Lutz, Peter Facinelli, Nikki Reed e…Taylor Lautner!!!!!!!! Non ci potevo credere!!!! Magari accompagnando mia sorella l’avrei conosciuto…e l’avrei incontrato!!!! Un sogno che diventa realtà!!!!

Ecco postato il nuovo capitolo della mia ff. Spero vi piaccia. Vi prego recensite!!!!!!!! Un bacio <3
Maria
   
 
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