Da molti anni,la città di Arges, tratteneva un grande mistero, che nessuno, neanche i più potenti templari custodi della città sono riusciti a scoprire. Alcuni sostenevano che fosse la casa di una divinità, Calipsho la dea del mare, e che fosse popolata da strane creature mai esistite prima, capaci di generare correnti di energia magica, con lo scopo di creare barriere difensive che fino ad quel giorno si sosteneva, erano state utili a nascondere questa città al resto del mondo. Attualmente al trono vi era re Ginevor, padrone assoluto del castello. Nessuno poteva accedervi. La principessa, nonché, figlia del re,era custode di un potere assoluto, che avrebbe potuto cambiare il corso dell'umanità. Per questo motivo il re impediva a ognuno di entrare, non voleva che potesse mettersi in contatto con la figlia. Ella non per caso, si chiama Calipsho e mantiene dentro di se il potere dell'acqua. Molta della gente la riteneva la reincarnazione della Dea...del Mare. Ciò che Ginevor desiderava ardentemente era lo scettro di cristallo, dei quattro elementi: Acqua, Fuoco, Aria e Terra. E' un manufatto piuttosto prezioso, nascosto milioni di anni prima dal re dell'epoca e nessuno era mai riuscito a trovarlo. Magari però la figlia gli sarebbe stata utile nell'impresa, visto che dominava l'acqua e ne faceva ciò che voleva...Ma era ancora molto giovane e non aveva una preparazione adatta ad una simile prova. Così il re chiamò il più potente templare del castello, che aiutò Calipsho a crescere, a controllare meglio i suoi poteri: -Mia principessa è un onore poterla aiutare, signorina!- esclamò Il templare -Non faccia complimenti mio signore, mi aiuti e basta le sono grata io per ciò che sta facendo per noi, mio padre le avrà certo parlato di cosa stiamo...progettando non è così?- disse Calipsho -Ah.. Non capisco, ma di cosa sta parlando? Il re non ha parlato con me recentemente, ha inviato una lettera di cordiali saluti a mia madre, ma si è risparmiato di parlare di altre cose... Temo di doverla deludere, non ha proprio parlato con me, comunque mia principessa di qualsiasi cosa si tratti, sono al suo servizio Madame...-Rispose il templare a sua volta -La ringrazio, si è dimostrato davvero molto utile oggi signore, quindi le farò inviare da mio padre un piccolo omaggio in ringraziamento per i suoi servigi-disse la principessa -Grazie Mille principessa Calipsho, per me è sempre un piacere aiutarla, quando ha bisogno sa dove trovarmi... Buonanotte..-esclamò il templare -Buonanotte- Disse lei sorridendo