-Una festa?
-E’ la festa del fidanzamento di mio padre con una tizia interessata solo ai suoi soldi.
-Oh.. Capisco..perché mi ci hai portato?
-Inizi a fare troppe domande, sai?
-Allora sto zitta.
Rimanemmo in macchina, in silenzio per non so quanto tempo..troppo.
-Cosa ti turba?
-Tu.
-Ahahha ma che ho fatto?
-Ma vaffanculo Ash!
-Senti io penso di poter cambiare..
-Nessuno ha detto che io voglia farti cambiare tua vita.
-E allora che vuoi fare?
-Sparire. Me ne vado..tornerò qua solo per lavoro, finito il set me ne torno a casa mia tranquilla e serena.. Serena perché tu non mi starai attorno.
-Potrei seguirti.
-E io renderti la vita un inferno.
-Sei troppo carina per mettermi paura, sai?
-Senti. Mi hai rotto i coglioni..ma proprio molto.
-Baciami.
-Muori.
Alzai i tacchi e scesi dalla macchina. Era ora di cambiare o meglio., di tornare al passato.
Riaprii la portiera: -Sono io la stronza da queste parti.
Sbattei la portiera e chiamai un taxi per tornare a casa mia..
Fu una decisione difficile ma ero io la sola e unica stronza e nessuno poteva permettersi di mettermi i piedi in testa, anche se la persona a riguardo era un modello tatuato con gli occhi color cielo che avrebbe cambiato la sua vita per te.
•L'angolo dell'autrice.
Beh, che ve ne pare? recensite e fattemi sapere!
xoxo
•L'angolo dell'autrice.
Beh, che ve ne pare? recensite e fattemi sapere!
xoxo