05/08/2011
2 recensioni
Vuoi che ti accompagni, Luna?
Luna Lovegood amava stare all’aria aperta. Quasi ogni giorno andava al Lago Nero e ci stava per delle ore: diceva che era un posto fantastico per pensare. Ogni volta Luna giocherellava un po’ a tirare i sassi nel lago e poi si sdraiava sulla riva per guardare il cielo. Lo riteneva estremamente rilassante e sosteneva che i Nargilli si nascondessero da quelle parti.
Era quasi finita la scuola e Luna stava seduta tranquillamente su una roccia, sulla riva del Lago. Era assorta nei suoi pensieri, quando sentì un rumore di passi dietro di lei. Si girò di scatto e vide Neville, Ron e Ginny che si stavano dirigendo verso di lei.
Si alzò subito e iniziò ad agitare festosa le mani per salutarli.
I tre ragazzi raggiunsero Luna e la salutarono.
-Hey Luna- disse Ron cercando di non guardarla negli occhi, visto che lo spaventava un po’, -Ti va di venire con noi ai “Tre Manici di Scopa”?-
-Avanti Luna... Ron non vede l’ora di vedere la sua adorata Madama Rosmerta- Disse Ginny ridendo.
Ron arrossì tremendamente: -Ehm... Ma che dici Ginny! Allora Luna, sei dei nostri?-
Luna fissò tutti e tre per un attimo e poi annuì
-Bè.. che stiamo aspettando?- Disse Neville un po’ rosso in viso
-Allora andiamo- Disse Ron, facendo segno agli altri di seguirlo.
***
I quattro ragazzi entrarono nel piccolo pub e si diressero subito verso un tavolo.
Luna si sedette accanto a Ron, mentre Neville si sedette accanto a Luna, arrossendo un po’.
A Ginny non sfuggì nulla e per rompere il silenzio disse: -Sarà meglio ordinare, no? Quattro burrobirre?-
Tutti annuirono e Ginny si diresse verso il bancone.
Per evitare il silenzio imbarazzante Ron iniziò a parlare con Neville di Erbologia, mentre Luna stava ammirando Neville. Ron si accorse che Luna lo stava guardando in un modo particolare e si lasciò sfoggire un sorrisino. Anche Neville se ne accorse e diventò tutto rosso.
Ginny tornò al tavolo con le Burrobirre, interrompendo il momento di imbarazzo.
Tutti e quattro sorseggiarono le loro Burrobirre. Di scatto Luna si buttò sotto il tavolo. I tre Grifondoro la guardarono un po’ straniti.
-Che cosa stai facendo Luna?- Chiese Ginny. Ma Luna invece di rispondere si diresse verso il bagno, per poi tornare al tavolo con una boccetta d’inchiostro giallo.
Si sedette di nuovo e sospirò.
-Che birichini i Nargilli... sapevo che me lo avevano nascosto loro!-
Ron la fissò in modo strano, fino a quando ricevette una gomitata da Ginny.
Massaggiandosi il punto colpito da Ginny posò lo sguardo sull’orologio: -Miseriaccia! E’ già tardi! Meglio sbrigarci se non vogliamo beccare un bel castigo!-
Detto questo i quattro ragazzi andarono a pagare e si incamminarono verso il castello.
***
Appena arrivati ad Hogwarts si diressero verso la Sala Comune dei Grifondoro. In poco tempo giunsero davanti al ritratto della Sognora Grassa.
Ron e Ginny si voltarono verso Luna: -Bè Luna... adesso noi dobbiamo proprio andare.-
Neville si rivolse timidamente a Luna: -Ehmm... Luna... Se vuoi posso accompagnarti al tuo dormitorio!
Luna rimase sorpresa dalla proposta, ma rispose subito, con il suo solito tono sognante:
-Oh, grazie mille Neville. E’ molto gentile da parte tua- Gli sorrise
Ginny e Ron salutarono Luna: -Oh allora... buona notte Luna!-
Ginny notò che Ron fece un occhiolino a Neville e fece un sorrisetto compiaciuto, entrando nel buco del ritratto.
Luna prese la mano di Neville e gli fece cenno di seguirlo. Salirono le scale e proseguirono fino a quando arrivarono davanti all’entrata della Sala Comune dei Corvonero.
Prima di entrare Luna si rivolse a Neville: -Bè... io sono arrivata. E’ stato molto gentile da parte tua accompagnarmi fino a qua-
Neville si lasciò scappare un sorrisetto
-E’ stato un piacere Luna... Bè.. ci sarebbe anche un’altra cosa...-
Luna parve incuriosita.
-Oh... di che cosa si tratta Neville?-
Neville arrossì e balbettò qualcosa di incomprensibile.
-Scusa Neville, che cosa hai detto?- Disse Luna
Nella testa di Neville si stavano ammucchiando tantissimi pensieri, le mani gli tremavano e il cuore gli batteva fortissimo.
Luna continuava a guardare Neville con un sorriso nuovo sulle labbra
-Io... Adoro il tuo sorriso Luna!-
Non le diede il tempo di rispondere che la baciò.
Appena si staccarono Luna arrossì così tanto che avrebbe potuto essere scambiata per lo stendardo di Grifondoro.
-Oh... Ti ringrazio Neville- Non sapeva cosa dire... Era rimasta stupefatta. -Bè... credo che sia proprio ora che vada. Buonanotte Neville-
-Buonanotte Luna- Disse Neville con la testa tra le nuvole.
Luna gli diede un bacio sulla guancia ed entrò nella Sala Comune.
Neville riprese la via per tornare al ritratto della Signora Grassa.
Entrambi si diressero al dormitorio con un sorriso radioso stampato sulle labbra.
FINE