Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: vanryo    06/08/2011    1 recensioni
Dave e Kurt si ritrovano nella stessa stanza da soli dopo tempo. Dallo scontro verbale che ne sussegue, inizierà il tutto.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Kurt Hummel
Note: OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fandom: Glee;
Pairing: Dave Karofsky/ Kurt Hummel, Sam Evans/ Blaine;
Rating: Pg;
Genere: Teen Drama, Romantico.
Warning: OOC, slash;
Beta:[info]prisca_amaro  che ringrazio infinitamente anche per i complimenti :°D
Summary: Dave e Kurt si ritrovano nella stessa stanza da soli dopo tempo. Dallo scontro verbale che ne sussegue, inizierà il tutto.

Note: Penso che Flint Wilson sia ben conosciuto XD Se invece vi siete dimenticati il suo bel faccino, ecco il link per ricordare che è il bel Luke Edgemon , mentre Nicholas Hudson è il nome da Warbler del puccerimo Brock Baker Il nome l'ho trovato sulla foto dell'annuario dei Warblers che girava su TUMBLR. E bisogna dire che i due sono buoni amici, come tutti i Fringuelli d'altronde. La foto non rende purtroppo, ma eccoli insieme con la divisa .



Sabato arrivò molto più lentamente di quanto Kurt si aspettasse.

Evidentemente, l'aver litigato aveva attutito l'eccitazione per la gara, e quando incrociò il gruppo degli ex-compagni della Dalton ebbe timore a salutare Blaine, che però gli indirizzò un lieve sorriso.

Kurt sospirò felice e sollevato, prendendo posto col resto delle New Directions,  per assistere alle esibizioni dell' altro gruppo avversario.

Sam, seduto al suo fianco, non prestava neanche attenzione agli Aural Intensity perché era in attesa di vedere il fidanzato sul palco,  quindi aveva intrapreso un'alquanto avvincente battaglia ad Angry Birds sul cellulare.

Non voleva fare troppo il melodrammatico, ma Kurt avrebbe tanto voluto che anche Dave fosse lì per vederlo. Anche se, per forza di cose, Sam avrebbe assistito all'esibizione di Blaine visto che anche lui doveva esibirsi.

Comunque, non aveva tempo per piangersi addosso. Doveva aspettare e dare il meglio di sé sul palco insieme agli altri e battere gli Aural Intensity e Blaine per poter andare alle Nazionali a New York.

Certo che, almeno un sms per augurargli buona fortuna, Dave poteva mandarglielo.

 

______

 

I Warblers si stavano preparando dietro le quinte – oltre a prestarsi a vicenda piccoli tubetti di gel per sistemarsi i capelli –, quando Wes e David si avvicinarono a Blaine che lanciava strane occhiate a Flint Wilson in lontananza.

 

- Noi vogliamo ancora chiederti scusa.

 

- Per la canzone, sai.

 

- O meglio, il tuo partner.

 

Visto da una diversa  ottica, Wesley "Wes" Montgomery poteva sembra il più severo e autoritario dei suoi amici, ma alla fine era il  primo che chiedeva scusa anche quando non ce n'era bisogno.

 

- Ragazzi, non importa. Davvero. Io non ho nessun problema a cantare con lui. Avete visto anche voi quanto sono andate bene le prove, no? E non abbiamo pronunciato nessuna parola oltre quelle della canzone.

 

- Ma Sam non se la prenderà? - chiese poi David guardandolo preoccupato.

Oh, David era così gentile a volte, da fargli tenerezza. Piaceva ad ogni singolo Warblers, e ognuno era ben felice di esservi amico e passare gran tempo in sua compagnia. Anche andando contro alla ben nota gelosia della sua ragazza. Era piuttosto possessiva.
 

E parlando di gelosia, Blaine si sentiva piuttosto al sicuro - Oh, andiamo. Sam non se la prenderà certo perché canto una canzone con Flint. Vi ossessionate quasi più di me per la cosa. Il mio fidanzato non è così geloso, a differenza della ragazza di qualcun altro.

 

David arrossì appena - Volevamo solo ripeterti che è stata una scelta di tutti. Pensavamo che potesse essere una cosa buona,  visto che è riuscito a convincere anche Thad che di solito preferesce che tu abbia solo assoli.

 

- Davvero, ragazzi. Smettete di chiedere scusa. Sam si limiterà a farmi i complimenti e basta.

 

Si rigirò a osservare Flint che parlottava con Nicholas Hudson, un ragazzo che era entrato nel gruppo solo quell'anno, giusto un paio di mesi prima di Kurt, facendolo diventare assurdamente rosso - e wow, era davvero incredibile la facilità con cui riusciva a imbarazzare qualcuno e provocare un batticuore - per poi spostare e ricambiare per lanciargli un occhiolino .

 ____________________

 

Quando il palcoscenico si illuminò nuovamente, i Warblers erano disposti sui gradini della scenografia, e iniziarono  il loro coro ad a cappella , mentre Blaine si poneva davanti loro come quasi ad ogni esibizione del gruppo, solo che anche Flint Wilson fece lo stesso, con la voce che superava quella dei compagni legandosi a quella di Blaine.

La scelta della canzone era interessante quanto azzardata . Normalmente non era concepita per essera cantata da due ragazzi, anche se era capiato- e forse per questo Flint l'aveva proposta, perché anche John Barrowman ne aveva fatto una versione, e fu propio una cover di Barrowman la prima canzone che sentì dal ragazzo - ma non volevano essere limitati dal poter scegliere belle canzoni da portare alle competizioni.

Nonostante la Dalton avesse la strana reputazione di essere una scuola maschile aperta unicamente a un pubblico omosessuale, il pubblico non sembrava troppo sorpreso, ma seguiva attento e decisamente colpito.

" Nothing is so good it lasts eternally
Perfect situations must go wrong
But this has never yet prevented me
Wanting far too much for far too long.
Looking back I could have played it differently
Won a few more moments who can tell
But it took time to understand the man
Now at least I know I know him well "
  *


Flint stava guardando in modo strano Blaine mentre cantavano, e ricordò vari momenti passati insieme da soli mentre provavano e suonavano il  pianoforte .

" Wasn't it good?
Wasn't he fine?
Isn't it madness
He can't be mine? "


Poteva risentire la chimica di un tempo.


Sam posò il cellulare infuriato - Un duetto? - sussurrò gelido a Kurt. - Stanno facendo un duetto? Ma a me non mi ha detto che cantava con quello! E poi che razza di canzone è?


- Sam, calmati! - lo implorò Kurt - Ti si sta alzando la voce e tutti ti sentiranno, per favore!

L'amico sembrò ascoltarlo, evidenziando il suo disaccordo in una posa a braccia  conserte, e mandando messaggi mentali al fidanzato, che ovviamente non poteva captare.

Tutto questo mentre pensava di annegare Flint nella salamoia, visto che sembrava avvicinarsi sempre di più, e il rossore di Blaine a quel punto non sembrava certo dovuto dalle luci potenti.

" I know him so well "


Concluso il duetto, non furono così vicini che il pubblicò titubò nell’applaudire. Sembrava quasi che Wilson fosse pronto a baciare Blaine, sporgendosi per sussurrargli qualcosa all'orecchio, mentre i compagni ricevevano i giusti applausi, ma poi  riprese veloce il posto sui gradini  avvertendo l’inizio del secondo pezzo, decisamente più motivato del precedente.

 

Sam era scattato in  piedi urlando un -  Ehy tu, stronzo!- fortunatamente soffocato dagli applausi, e Kurt tentò malamente di farlo risedere, ma senza riuscirci. Ormai si stava dirigendo verso le quinte e al povero Hummel non rimaneva che dare del cretino totale e geloso all'amico.

- Ma che succede? - gli chiese piano Quinn vedendo lo scatto del ragazzo, leggermente preoccupata.

- Oh niente. È solo un po' in pensiero per Blaine. Sai, sono amici adesso... e Flint -lo indicò sul palco - … Bhè, Flint è un Noah Puckerman gay e di vecchio stampo. Perfido.

-  Oh, -    la bionda, distogliendo lo sguardo quando Sam scomparve del tutto - Amici, certo.

Quella reazione era decisamente esagerata per un amico, anche se sapeva che per Sam l'amicizia era piuttosto importante e non esitava a mettersi in campo per difendere i suo amici, ma quello era troppo. E lei non era stupida.

Sapeva perché aveva rotto con Sam, e sperava che se lui aveva trovato quello che lei non riusciva a dargli in Blaine , il tutto non si rovinasse per una stupida scena di gelosia.

In fondo, ci teneva a lui.

 

____

 

- Si può sapere cosa diavolo era quella roba? - sbottò Sam a voce piuttosto alta, mentre Blaine tentava, inutilmente, di calmarlo.

- Un duetto. - rispose, come se fosse la cosa più evidente del mondo.

- Non mi avevi detto che avresti cantato con quello, - rincarò la dose Sam - Ma hai visto il modo in cui ti guardava? E cosa ti ha sussurrato all'orecchio? E perché diavolo si comportava in quel modo liscio... -

- Lascivo, Sam - cercò di non ridere Blaine, e gli  accarezzò un braccio, solo che il  ragazzo scacciò la mano. - Ma si può sapere perché te la prendi così tanto? Abbiamo deciso all'ultimo minuto di fare un duetto,  la cosa è stata messa ai voti e il  consiglio ha deciso per Flint, tutto qui. Chiedi a David o Wes se non mi credi.

- Io ti credo, è che trovo molto strano il modo in cui tu e il tuo ex vi siete guardati per quasi tutto il duetto e...

 

Oh,  allora si tratta di questo.

 

- Sam, - Blaine alzò le mani posandole sulle spalle del fidanzato. - Flint e io ci siamo  lasciati, e io sto con te e non potrei desiderare altro. In più, tieni conto che Flint non ha mai provato niente di niente per me. Me lo ha fatto sapere. Era solo... un fattore sessuale. Si diverte a mostrare il suo charme, va bene? Non hai nessun motivo per essere geloso. Ormai lo sai che ho occhi soltanto per te.

Sam si   sentì più o meno rassicurato, finché non vide Wilson avvicinarsi con un sorriso strafottente in viso. Blaine si staccò dal ragazzo, voltandosi e chiedendosi perché avesse deciso di mettersi a parlare con loro.

- Allora, Sam, è un piacere rivederti. Buona fortuna per la tua esibizione.

- Grazie.–  sibilò a denti stretti il biondo, sembrando affetto da una paresi facciale.

- Blaine mi ha detto... O meglio,  ci ha detto che verrai al ballo che abbiamo organizzato con l'accademia femminile! Sarà un piacere vedere che finalmente il nostro bel Anderson potrà sfoggiare un fidanzato degno del suo nome. Io ero troppo un cattivaccio.

- Flint, per favore  smettila. - disse Blaine, tentando di capire dove  il ragazzo volesse andare a parare con quelle parole. Non aveva mai detto niente del genere nei suoi confronti, e non aveva nemmeno mai pensato che non fosse alla sua altezza. Semmai aveva sempre creduto il  contrario, prima di  capire di quanto si stese sbagliando.

 

- La vuoi  piantare? Il tuo bel faccino con me non funziona! Lo so  che carogna sei e come volevi forzare Blaine quando stavate insieme. E ora flirti con lui spudoratamente davanti a tutti. Davanti a me!

 

- Bhè, - rise Flint, - Ma lo sai che  sei  veramente divertente? Effettivamente stavo un po' flirtando col mio ex – continuò, posando una mano sulla spalla di Blaine, che si colorò  subito  in viso per il disagio creato dalla situazione. –  Supponiamo  che io possa  aver capito che non avrei dovuto trattare così male il povero Blaine. O che sia felice che si sia trovato un ragazzo che faccia tutto quello che lui vuole. Anche se forse dovrei dire un cagnolino che segue i comandi del padrone. Sì, direi che il paragone è azzeccato visto che presto anche tu inizierai a fare i  capricci per volere la ricompensa delle tue buone azioni...

 

- Sam... Sam, no! Per favore! -

 

Questa volta, il cagnolino non non parve nemmeno udirlo il padrone.

______________________

Flint Wilson guardava il soffitto tenendosi una mano sul naso ancora dolorante.

Il medico lo aveva ripulito dal sangue e messo un cerotto per sicurezza, anche se non sembrava una cosa grave.

Poi lo aveva lasciato steso sul lettino per tornare ad assistere al resto della gara, senza fare troppe domande riguardo all'incidente.

Sospirando, Flint si portò su un lato, facendo attenzione a non stropicciare la giacca chiedendosi da quando si mostrava così pubblicamente irritato per qualcosa.

Non era sua intenzione vedere la furia negli occhi di Sam, e in particolare sentirla sul suo naso, ma solamente divertirsi nei confronti di Blaine, come durante il duetto.

Oh, gli aveva sentiti eccome i brividi.

La verità era che non sopportava l'idea di Blaine insieme a quel babbeo. O a qualcuno in generale.
Si ricordava quando non era per nulla soddisfatto dalla " relazione " che aveva con Anderson , dell'agitazione del ragazzo se esagerava coi baci e portava una mano sui pantaloni.

E ora Blaine si era fidanzato con un'altro, senza farsi più tanti problemi.
Lo aveva sentito chiaccherare amabilmente con le fidanzate di Wes e David un giorno, mentre aspettavano i due, vicini all'ingresso della scuola di come Sam fosse un tesoro e gran baciatore.

Non era giusto.

Lui aveva dovuto sopportare ogni piagnucolio e trattenersi per settimane, mentre lo stupido biondino aveva ottenuto quasi tutto in poco tempo.
Eppure Blaine era irrimediabilmente attrato da lui in passato. Prima che lo seducesse con quella canzone, gli bastava anche solo sorridere verso la sua direzione per farlo arrossire e scogliere come neve al sole.

Sentì la porta aprirsi e vide Nicholas entrare in silenzio per poi richiuderla. Prese poi una sedia per sedersi vicino al letto e guardarlo apprensivo - Stai meglio adesso?

- Sono solo un po' intontito. Non ci è andato molto leggero.- rispose Flint con un vago sorriso, e Nicholas sorrise imbarazzato.

- Meglio così... speriamo che non si sia rotto il naso. Mi sono preoccupato quando ho visto Blaine e Wes portarti via insaguinato.- concluse abbassando lo sguardo e studiando alquanto interessato i bordi della propria giacca.

Tutto quella era molto interessanto quanto familiare.

- Mi fa piacere sapere che sembri tenere a me...

- E' normale per un compagno e un... un amico- balbettò Nicholas sperando di non essere andato troppo oltre. In fondo, non si erano mai visti fuori dalla scuola, se non per esibirsi col resto dei Warblers in teatri o case di riposo.

Flint si portò seduto guardando attentamente il ragazzo più piccolo. Non tanto alto, occhi azzurri e molto carino.
Abbastanza diverso, eppure così simile in certi comportamenti al vecchio Blaine.
Non era che fosse un ripiego, forse, o che si fosse accorto di essere davvero innamorato di Blaine, ma quell'occasione era servita su un piatto d'argento.

Oh, finalmente poteva divertirsi come una volta.
 
- Nicholas? - lo richiamò per fargli alzare il viso, sporgendosi così vicino da potersi specchiare perfettamente  negli occhi chiari del ragazzo.

Quando fu a un soffio dalle sue labbra lo vide tremare leggermente e chiudere gli occhi  - era quasi più emotivo di Blaine - aspettando qualcosa che non arrivò.

- Sei davvero un bravo ragazzo, - concluse sorridendo.

Nicholas riaprì gli occhi, vedendo che Flint si era spostato, annuendo sentendosi stupido , certo di aver perso qualche battito.

- Possiamo tornare insieme dopo sul palco , ok?-

- Va... va bene .- balbettò, e il sorriso di Flint si allargò.

Quanto era divertente.
___________________


Le New Directions si stavano esibendo sul palco, e ormai avevano cantato metà del primo brano, mentre Dave era entrato felice di non notare Kurt sul palco, almeno non si era perso la sua entrata in scena.

" I just have to stay and face my mistakes

but if I get strong and wiser

i'Ill get through this.

what can you do when your good isn’t good enough?
"

La voce di Rachel lo guidava, mentre cercava con lo sguardo per ogni fila, finché non vide Blaine sventolare una mano nella propria direzione e indicargli un posto vuoto accanto al suo.

- Grazie, - disse sedendosi e notando tutte le facce imbronciate dei compagni dell'amico. -Cos'è successo?

- Diciamo che il posto su cui sei seduto è vuoto perché l'occupante è in infermeria con il naso rotto. - sussurrò a   Blaine, spiegandogli tutto saltando i particolari trascuraibili.

- Cazzo! - esclamò Dave alla fine, tappandosi poi la bocca.- Bhé, capisco Evans, - continuò anche lui con tono basso - Lo avrei fatto anche io. Il tuo ex è veramente irritante e stronzo.

Blaine non disse niente, limitandosi ad applaudire l'assolo strappalacrime di Rachel per poi cercare di cambiare il discorso. - Kurt sarà felicissimo di vederti, sai? È bello che tu sia riuscito a venire.

- Ho rifiutato un'uscita con Azimio e gli altri. Ultimamente non riesco più a sopportare la loro compagnia. E vedere il mio ragazzo era decisamente più importante.

Era difficile pronunciare quelle parole, poiché Dave teneva all'amicizia  di Azimio, anche se insieme sembravano una coppia di scimmioni analfabeti. Azimio sostanzialmente non era un cattivo ragazzo, un po' stupidotto forse, ma semplice e amante dello sport: l’unica altra  cosa che avevano in comune oltre all'essere bulli. A capoSi erano avvicinati di più l’uno all’altro proprio quando anche  Dave era entrato  nella squadra di football,  prendendo in giro Finn Hudson chiamandolo finocchio e ricoprendo di granita tutti quelli del Glee Club, concludendo con lo scarabocchiare le loro foto dell'annuario scolastico.

Ma nonostante tutto, si divertiva davvero con quel ragazzo. Trovava esilaranti i suoi commenti quando si ritrovavano insieme a vedere CSI, che l'amico  avrebbe successivamente spedito su internet, e qualche volta discutevano anche di cose serie e personali. Col tempo Dave si era ritrovato a pensare che Azimio potesse avere una  di cotta per quella ragazza di colore amica di Kurt, Mercedes Jones. Effettivamente erano straordinariamente simili quando esternavano pubblicamente le loro opinioni su qualcosa o qualcuno, in genere mostrandosi contrari.

Dave venne risvegliato  dai propri pensieri  quando tutti i membri delle New Directions salirono sul palco, e Blaine  gli passò  un guantone  da tifo per lo stadio  raffigurante una L con indice e pollice che aveva trovato sotto il sedile, a  disposizone dei spettatori per supportare i ragazzi canterini, lo infilò,  per poi alzarlo sotto consiglio dell'amico che prese ad agitargli il polso.


- Ma sei scemo? -  chiese sgomento Karofsky.


- O agiti  quello o ti alzi in piedi, agitandolo. Come puoi pretendere che Kurt ti veda se non entri nel suo campo visivo facendoti notare?


- Tu non ti alzi per... ehm, si può dire fare il tifo? - chiese allora David, evitando di aggiungere che anche se Blaine si fosse alzato  le cose non cambiavano poi molto.

- No, - riuscì a dire Blaine prima di essere sovvrastato dalle urla del pubblico. - Io sto tenendo il muso al mio fidanzato che ha quasi rischiato  di non potersi esibire.

Non era che fosse arrabbiato perché Flint era stato colpito,  ma perché Sam – con il suo atteggiamento – aveva rischiato di non far esibire le New Directions.

David si alzò in piedi come molti altri, arrivando perfino a urlare, e riuscì a intravedere Kurt che gli rivolgeva un'espressione di pura sorpresa e un gran sorriso.

La seconda canzone piaceva decisamente di più a Dave. Forse per il ritmo, le parole , o semplicemente perché stava cantando Kurt.

Finn attaccò con la sua parte di assolo,

" Push me up against the locker

( Dave si ritrovò a sorridere a suo malgrado a quel punto, indirizzando lo sguardo verso il suo ragazzo)

And hey all I do is shake it off
I'll get you back when I'm your boss
I'm not thinking about you haters
Cause hey I could be a superstar
I'll see you when you wash my car"


Quella canzone la sentiva totalmente rivolta a lui,  anche se era meglio dire che finalmente poteva comprendere i sentimenti, non solo di Kurt, ma dell'intero Glee Club.


" Just go ahead and hate on me run your mouth
So everyone can hear
Hit me with the worst you've got and knock me down
Baby I don't care
Keep it up and soon enough you'll figure out
You wanna be, you wanna be
A loser like me"


La canzone si concluse con Le New Directions che imitivano il lancio delle granite verso il pubblico, solo che nei bicchieri che aveva portato Mike Chang c'erano tanti coriandoli luccicanti e viola.
Tutti erano in ovazione e applaudivano forte.
Dave lanciò un'occhiata ai Warblers, che sembravano decisamente più calmi del resto del pubblico, ma non mancavano di omaggiare i loro avversari.
Kurt era all'apice della gioia, lo vedeva , e sembrava certo a chi sarebbe andata la coppa.
Anche David si sentiva certo del risultato, ma era decisamente un giudice parziale.
Riuscì a incontrare con lo sguardo il ragazzo e gli sorrise ampiamente, indicandogli la poltroncina su cui era seduto per fargli cpaire che l'avrebbe aspettato per parlargli dopo la premiazione.

________________



 

Alla fine, a giudicarsi la coppa e il diritto di avanzare alle Nazionali di New York, erano state proprio le New Directions, e i Warblers avevano malamente nascosto la loro delusione mentre applaudivano per i vincitori. Flint, di ritorno dall'infermeria per quel frangente, si limitava a toccarsi di continuo il naso facendo un po' scena, stringendo appena gli occhi tenendosi appoggiato a Nicholas ancora rosso in viso.

Kurt non smetteva di lanciare occhiate al pubblico per cercare Dave,  invece che congratularsi con i compagni per la vittoria, così, mentre tutti andavano a cambiarsi per poter  andare a festeggiare da Breadstix che era proprio lungo la strada del ritorno, scese dal palco, dirigendosi verso il fidanzato, circondato dalla massa di spettatori intenti a lasciare la sala.

 

- Sei venuto! Ci speravo tanto! - disse abbracciandolo, e alzando quel poco la testa per baciarlo - Ti ha invitato Blaine?

 

- No, sono venuto di mia iniziativa. Eri splendido sul palco. - disse orgoglioso, mentre vedeva la felicità di Kurt aumentare a vista d'occhio.

 

- Vederti applaudire per me è stato quasi meglio che vincere quella coppa!

 

- Quasi?

 

- Bhè, non esageriamo. - ridacchiò Kurt - Andrò a New York e m'infiltrerò a Broadway. Al momento questo supera diverse cose.

 

- Sì, allora posso capire. Mi accontento molto volentieri di quel quasi.

 

Baciò un'altra volta Kurt prima di lasciarlo raggiungere i compagni. Se in quel momento fosse venuto qualcuno a chiamarlo e li avesse visti, avrebbe rovinato i suoi progetti per il ballo scolastico: quello doveva essere il giorno in cui si sarebbe buttato, mandando a quel paese tutto quello di cui si era sempre vergognato e mostrandosi come il felice e fiero fidanzato di Kurt Hummel.
Certo, doveva assicurarsi che Finn Hudson prendesse bene la cosa. O almeno benino: in quanto fratello di Kurt, doveva essere la prima persona dopo Burt Hummel  a cui fare buona impressione e di cui meritarsi fiducia.
 Ma se poi avrebbe dovuto passare il resto dell'anno scolastico a subire  assalti di granite e risse,  finendo sbattuto contro armadietti, era decisamente fuori questione. A rassicurarlo era il semplice fatto che non era poi così facile smuoverlo, quindi poco importava: nel caso si sarebbe sempre potuto cambiare qualche volta in più, e massaggiato le mani doloranti più spesso.

_____________

 

Un paio di giorni più tardi, Dave, mentre  sistemava i libri nell'armadietto, sentì una leggera pacca sulla spalla e si voltò quasi preoccupato per poi sorridere.

Era Azimio.

 

- Amico, ormai ci vediamo solo a lezione o nei corridoi. Si può sapere che succede?

 

- Scusa sai, - rispose David chiudendo lo sportello. - Devo recuperare alcuni voti per rimanere nella squadra e dimostrare al preside che sono davvero pentito per tutta la storia di Hummel.

 

- Infatti ultimamente non ti vedo più stargli così addosso. Ma la vuoi sapere una cosa per continuare a divertirsi con Kurt senza uscire allo scoperto?

 

Dave si bloccò, trovando improvvisamente irritante il sorriso sul volto dell'amico. Ma non era ancora il momento di scoprirsi troppo, o almeno, tutto dipendeva da quello che avrebbe detto Azimio.

 

- È un segreto, - sussurò il ragazzo. - Ci stiamo organizzando per fare eleggere Kurt reginetta del ballo. Abbiamo già tutti i voti della squadra di football, tranne Puckerman, Chang, Hudson e quei tonti di Abrams e Evans. Poi anche la squadra di Hockey è molto divertita dalla cosa. Noi  ce la spassiamo, e Hummel sarà anche contento di avere una corona in testa, no?

 

In un attimo  Dave fu addosso ad Azimio, grinta lo sbatté contro l'armadietto tenendolo bloccato con il braccio contro il petto.

- Non è divertente. - disse tra i denti, guardandolo con con stizza. Rabbia e amarezza.

 

- Dave, che cosa…?- Chiese con voce strozzata Azimio, cercando di liberarsi, ma riuscendoci solo quando Dave diminuì la pressione del braccio, spintonandolo indietro.

- Si può  sapere che cazzo ti prende? - sbottò allora il ragazzo fissandolo malamente, mentre si sistemava la maglia stropicciata. - Non è divertente? - Lo scimmiottò. - Sei sempre stato in prima fila per scherzi anche più pesanti!

 

- Quello era come tu mi volevi, Az. - Disse acido Karofsky  faticando a guardare l'amico. - Lo facevo solamente per continuare a essere nella tua cerchia.  Per riuscire a stare con te.

 

- Amico, questa frase ti è uscita davvero gay.

 

- Oh, bhè. È la verità. -  Replicò con un sorriso Dave, prendendo lo zaino da terra e lasciando l'amico da solo nel corridoio. - Non voglio più essere coinvolto nei tuoi scherzi del cavolo.

Senza guardarlo si allontanò, mentre Azimio, malignamente ironico, gli chiedeva a gran voce - Suppongo che non ci vedremo più al di fuori della scuola, eh?

 

Ma non gli concesse  nessuna risposta.

Come poteva permettersi di fare una cosa del genere? Come poteva tutta la sua squadra essere così crudele?

Ero così anch'io , si disse mentre cercava di calmarsi, ma anche se sempre sbagliato, almeno non era per divertirsi malignamente alle spalle di una persona.

Ma Azimio e il resto della squadra di football continuava a prendersela con la persona sbagliata, e lui avrebbe sistemato quella faccenda.

Stava progettando il luogo dove poteva tranquillamente prendere a pugni ogni singolo ragazzo, finché un pensiero gli attraversò la mente.

E se Azimio gli stesse involontariamente servendo su un piatto d'argento una grande occasione?
In fin dei conti sarebbe stato comunque doloroso per lui fare coming out , e ora poteva farlo davanti a tutti e mostrarsi fiero di  essere il ragazzo di Kurt.
Però era una cosa strana, lasciare fare lo scherzo ad Azimio e agli altri... ma sarebeb stato vicino a Kurt in quei momenti in cui sicuramente sarebbe stato smarrito... perché l'avrebbe preso per mano e portato sul centro della pista a ballare con le loro corone luccicanti in testa...

Alla fine del giorno, Dave Karofsky si candidò come Prom King.

____________

* La canzone di Flint e Blaine, in realtà è un duetto femminile del musical Chess , cantata in originale da Elaine Paige ( Grizabella di Cats) e Barbara Dickson.
Come detto anche nel capitolo, di questa canzone ci sono state tantissime cover, e per l'appunto anche quella di John Barrowman e Daniel Boys
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: vanryo