Capitolo undicesimo: dopo la festa!
Zhalia è riuscita a tetrasportare tutti nella stanza d'albergo, me adesso è esausta. Si siede a stento sulla poltrona.
-sorellina come va?- chiede Zane alla sorella
-bene, sto bene!- rispnde lei con fatica.
Dante guarda Zhahlia preoccupato e incrocia il suo sguardo.
-Zhalia ti posso parlare un secondo?- chiede Scarlet rompendo il silenzio che in sala si era creato.
-si... possiamo andare in camera mia se ti va!- dice Zhalia
-si- risponde la rossa.
Zhalia si alza dalla poltrona e si dirige in camera sua, dove si siede sul letto e lascia parlare la ragazza dai capelli rossi -senti... scusa, la vertà è che io non ti odio...-
Zhalia rimane stupita e le chiede -giusto... non mi vuoi ferita, ma morta...!
-no, scusa per come mi sono comportata il primo giorno è che io sono gelosa!-
-e di cosa? Del fatto che sono cresciuta orfana e che solo ora ho un lembo della mia famiglia?-
-no, del fatto che sei la terza più forte nella fondazione Huntik, dopo Dante e Monthu e che io non sono neanche tra i primi cinquanta, del fatto che tu sei alta 1,70 m e io solo 1,50 m, cioè in confronto a te sono una tappa senza contare che oggi avevi anche i tacchi. Del fatto che tu hai un fisico da urlo, tutto bellissimo, sei tu bellissima e io...-
-anche tu sei bella... altrimenti Montehu non ti avrebbe degnata di uno sguardo!-
Un piccolo sorrisino da parte di Scarlet che poi dice porgendo la mano -pace?-
-pace!- dice la cercatrice dai capelli blu notte prendendo la mano.
Intanto i ragazzi avevano origliato tutto.
-dai andiamo a letto che oggi è stata una giornata lunga e faticosa!- dice Dante
-Zhalia! posso dormire qua con voi?- chiede Zane alla sorrella che sorridendo dice - in fondo in camera di Lok e Sophie c'è ancora un letto-
Tutti si misero il pigiama (Zane quello di Lok) e andarono a dormire.
Ma nel cuore della notte Zhalia si sveglia da un sogno.
Ha appena sognato una bambina della sua stessa carnagione chiara con i capelli rossici e gli occhi marroni, aveva indosso un bel vestitino bianco a pois colorati e due dolci codini.
-ciao mamma!- aveva detto il sogno.
-che vuole dire?- chiede sussurando Zhalia per non svegliare Dante che dorme affianco a lei.
Si alza e va verso il bagno.
Si guarda allo specchio e... Vomita.
Non si sente per niente bene.
Zane la ha sentita e corre a vedere cosa è succeso.
-stai bene?- chiede preoccupato
-si si... non ti preoccupare... avrò preso un pò di freddo niente di che! torna pure a dormire!-
-... sei sicura che non vuoi il mio aiuto?-
-sicurissima adesso torno anche io a letto!-
-...-
-che c'è Zane?-
-pensavo!-
-a cosa?-
-del fatto che sei una grande impicciona e che... sei la migliore, sono felice di averti trovata. Ti voglio bene!-
-ohh... che tenero, ammetto un tempo non avrei sopportato queste smancerie, ma da quando sono con Dante, Lok e Sophie...-
-loro di vogliono bene-
-lo so!-
-vado a letto... Notte Zhalia!-
-Notte Zane e.... Ti Voglio Bene anche io!-
i due si sorridono e se ne tornano a letto a dormire.