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Autore: Edviges    06/08/2011    0 recensioni
-Hey, bel lancio- disse George
- Lo so, uno di noi deve essere il più bravo- rispose Fred
- Ma sono sempre più bello io- ribattè George.
Scoppiarono a ridere e si addormentarono.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: George, e, Fred, Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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Dodici rintocchi squarciarono la notte buia. George insieme all’ inseparabile gemello Fred stavano tornando dalla gufiera dove avevano iniziato a provare i loro prodotti Weasley. Oramai frequentavano il sesto anno della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e già dalle vacanze estive progettavano di aprire un loro negozio. Silenziosamente si avvicinarono al quadro della signora grassa.
-Parola d’ordine- disse la Signora grassa assonnata. 
- Fenice.. – sussurrò George. Il quadro si aprì velocemente e Fred passò per primo ritrovandosi nell’accogliente Sala comune di Grifondoro. Tutti erano nelle proprie stanze tranne due figure accoccolate sul grande divano che si trovava davanti al caminetto. I due gemelli non riuscirono a vedere chi fossero,poiché i due si trovavano di spalle. Una delle due figure aveva una folta chioma riccia mentre l’altra presentava dei capelli rossi. La chioma riccioluta era poggiata a quella rossa. I due ,cercarono di non attirare l’attenzione dei ragazzi ma George urtò inaspettatamente la bacheca degli annunci. Le due figure ,spaventate dal forte rumore, si voltarono simultaneamente. Erano Hermione e Ron, rossi in viso come non mai. Entrambi si allontanarono l’uno dall’altro.
-cosa ci fate qui?-  chiese Hermione rivolta ai gemelli, alquanto stizzita e rossa in viso.
- La vera domanda è..- iniziò Fred girandosi verso il fratello
- .. è cosa voi ci fate qui- concluse George sorridendo, puntando l’indice contro Hermione.
- Beh.. noi.. stavamo.. ehm..- cercò di giustificando Ron con le orecchie evidentemente scarlatte.
- Non dovreste stare a quest’ora della notte in giro per il castello- riprese subito Hermione
- Neanche voi dovreste stare …- disse Fred imitando la voce di Hermione
-… soli soletti a quest’ora..- continuò George imitandola anche lui
- della notte a pomiciare ..- dissero infine insieme, facendo l’occhiolino a Ron.
- A fare cosa?..- bofonchiò Ron,con le orecchie rosse.
- Ma non siate sciocchi- disse Hermione, con un gridolino.
-Come volete voi.. Allora vi lasciamo soli non vorremmo mai rovinare un così bel momento..- disse George mentre lui e Fred si avvicinavano al loro dormitorio. Arrivarono di sopra e aprirono la porta per poi guardarsi.
 - Le pasticche vomitose funzionano..- iniziò George
-..ma non abbiamo trovato il modo di far smette la gente di vomitare- concluse Fred. Sbuffarono all’unisono per poi coricarsi ognuno sui propri letti. Chiusero gli occhi ma dopo poco Fred si allungò verso il pavimento e prese una ciabatta e la tirò in testa a George.
-Hey, bel lancio- disse George
- Lo so, uno di noi deve essere il più bravo- rispose Fred
- Ma sono sempre più bello io- ribattè George.
Scoppiarono a ridere e si addormentarono.
 
-Voi e i soliti vostri scherzi!-urlò Hermione fermandosi davanti ai letti dei gemelli
- Un ragazzo del primo anno ha trovato una specie di caramella e dopo averla mangiata ha iniziato a vomitare- continuò. 
Entrambi aprirono lentamente gli occhi e ritrovandosi Hermione di fronte presero le coperte e si coprirono il busto in modo teatrale. 
- Ecco dov’era finita - disse George alzandosi e guardando il fratello.
-Ci sarà caduta- continuò Fred con un sorrisetto rivolto a Hermione
Hermione sbuffò e sbattendo un piede a terra scese le scale che portavano alla sala comune. I due gemelli si vestirono il più velocemente possibile e scesero diretti alla Sala Grande. Presero un po’ di porrige per poi dirigersi a stomaco pieno verso la loro prima lezione: Pozioni. Si fermarono davanti la porta della classe e..
- Dieci punti in meno a Grifondoro- disse una voce alle loro spalle. Si girarono e videro il professor Piton  con il solito mantello nero e i capelli neri unticci lunghi fino alle spalle.
-Anzi facciamo dieci per ogni persona- ritrattò Piton con un ghigno soddisfatto. George e Fred guardarono meglio e dietro le sue spalle c’erano Harry e Ron. 
-Ma professore sono quaranta punti!- disse Ron entrando in classe seguito dai suoi fratelli e infine da Harry. 
-Bravo signor Weasley vedo che sa contare. E ora andate a sedervi se non volete che tolga altri dieci punti alla vostra Casa - concluse Piton accompagnato da una risatina di Malfoy. Le due ore di pozione sembravano non finire mai e la pozione assegnata da Piton ai ragazzi era molto complicata. Fred e George passarono il tempo a perfezionare le loro creazioni mentre cercavano di completare la loro pozione. 
-Zampe di rana..- lesse George – Mettile tu Fred.. – continuò a bassa voce. 
Fred prese le zampe e mentre le buttava nel calderone gli cadde nella pozione la pasticca vomitosa. Il calderone iniziò a vibrare e a far uscire tutto il liquido che conteneva. Piton si avvicinò al loro tavolo..
-Altri venti punt..-non terminò la frase poiché ad un certo punto la porta dell’aula si aprì. Entrò un’uomo dai lunghi capelli e dalla barba bianca. Una figura maestosa con il naso adunco sul quale spiccavano degli occhiali a mezzaluna.
- Lezione interrotta, abbiamo degli ospiti. Tra cinque minuti vi voglio tutti nella sala Grande- disse il professor Silente. Ne seguì un applauso di George e Fred per poi alzarsi e seguire in fila Silente.
  
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