Obsession.
Capitolo
tredici: Insieme.
Elena
POV
Dopo
una decina di chilometri, quasi totalmente senza forze, finalmente Damon mi
indica una casetta in legno sopra una collina, poi
sorride.
- Quella è una vecchia casa di mia proprietà, sta tranquilla, nessuno sa dove siamo e nessuno verrà a saperlo. Però devo avvertirti che non c’è recezione. Saremo fuori dal mondo, Elena. – Le sue parole mi provocano un insensato senso di felicità, nonostante fossi preoccupatissima per i miei familiari ed amici dopo quello che avevo passato con i vampiri avevo solo bisogno di qualche giorno per riprendermi. Penso per un attimo a tutto quello che Jenna e Alaric hanno dovuto passare a causa mia e me ne dispiaccio, in fondo non sono mai stata una nipote facilmente gestibile. Mi sono sempre ribellata, ho passato un periodo da drogata, uno da alcolizzata, uno da giocatrice di poker. Sono scappata di casa, non ho mai trovato un lavoro serio, ho rubato in diversi negozietti, ho oltraggiato un pubblico ufficiale, non so nemmeno quante risse ho fatto fin ora. E Jenna è stata sempre disposta a perdonarmi e ricominciare da capo, seguita dallo zio Alaric. Ultimamente mi sono messa la testa a posto, è vero, Jenna mi paga l'affitto della mia nuova casa ed in cambio io non mi metto nei guai. Sto bene adesso, non frequento più gente che non va. Sto sempre con Bonnie, Caroline, Stefan. Ho cambiato vita, ho cambiato carattere e modo di fare. E adesso mi tocca cambiare ancora.
- Dobbiamo medicare la ferita che hai sulla gola, prima che si infetti. – Ad un tratto ricordo esattamente tutto ciò che non va in me, il taglio sulla gola, i lividi in tutto il corpo, la faccia rossastra e ustionata, devo davvero essere un mostro. Vedo Damon assumere la sua forma da vampiro, mordersi il polso e poi porgermelo. Indietreggio spaventata, non voglio diventare un vampiro! Non riuscirà a trasformarmi, lo spingo via.
- Sta tranquilla, so che magari ti fa schifo, ma se ne bevi un po’ guarirai nel giro di pochi minuti, te lo prometto. Non diventerai.. come me. – Le ultime due parole le calca, assumendo un tono schifato, ed io appoggio le labbra sul suo polso, cominciando a succhiare avidamente. Lui mi mette l’altra mano tra i capelli, spingendomi sempre di più verso la sua ferita, lo sento gemere. Possibile che si stia eccitando? Mi avvicina al suo
Improvvisamente sento la voglia di baciarlo e penso che, cibandosi di sangue, non dovrebbe fargli schifo il sapore della mia bocca quindi mi stacco dal braccio e mi getto sulle sue labbra, baciandolo con ardore, lui non accenna a togliere la mano dai miei capelli e mi spinge sempre di più verso la sua bocca. E’ un bacio violento, bisognoso, ardente. Le nostre lingue guizzano l’una insieme all’altra e le nostre mani vagano sui nostri corpi. Siamo avvinghiati, tra il fogliame invernale, quasi pronti a fare quello che in questo momento proprio non dovremmo fare.
-
Entriamo in casa. – Mi dice, guardandosi intorno. Penso che siamo ancora in
mezzo al bosco e che è più sicuro nasconderci, finché
possiamo.
Mi
preparo per ricominciare a camminare ma Damon mi carica in braccio, con il viso
a pochi centimetri dal suo e mi bacia di nuovo. Mentre ci baciamo sento
nuovamente di stare al centro di un uragano, sta correndo come solo lui sa fare.
In pochi secondi, sporchi di sangue e terra, affamati e vogliosi ci ritroviamo
su di un letto matrimoniale. Non mi sono nemmeno accorta che ha aperto la
porta di casa o quella della camera. Mentre mi bacia il collo e mi morde
leggermente il lobo dell’orecchio mi ritrovo ad osservare distrattamente quello
che c’è intorno a me. E’ una tipica casa campagnola. Mura color pastello, quadri
con fiori e nature morte, poltrone di strani colori, librerie, letto a
baldacchino. Sembro davvero fuori posto qui, ma con lui sopra di me, cambio
subito idea.
-
V-vuoi farti una doccia prima? – Mi chiede, staccandosi a malincuore dal mio
corpo.
-
Si, ma solo se vieni anche tu. – Mi alzo dal letto, senza sapere dove dirigermi
e un secondo dopo sono nuda, dentro la doccia, in braccio a
lui.
- Non mi abituerò mai a tutto questo. – Ridiamo e ricominciamo a baciarci.
Bene, bene, bene. Ammettiamolo tutti in coro: questo capitolo è un'autentica schifezza! E lo dico davvero! Ragazze, dovete perdonarmi ma sto davvero ad ispirazione zero, se qualcuna di voi scrive saprà bene come ci si sente. Insomma, non ho davvero nessunissima idea!
Per quanto riguarda la mia rara pubblicità vorrei proporvi alcune delle mie storie, sperando che qualche mia dolce amica di buon cuore le vada a vedere. Partiamo da quella a cui tengo di più in assoluto (ed è l'unica che riesco a scrivere decentemente, al momento.) e poi continuamo con altre ff che ho scritto precedentemente.
La Terra Dei Due Opposti - Fantasy, Romantica, Lemon. Pairing originale Era/Ate ----> http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=770681&i=1
Vampires - The Vampire Diaries - Romantica, Lemon. Pairing Delena. -----> http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=471528&i=1
Isola Esme - Twilight Saga - Romantica, Lemon. Pairing Bella/Edward. ----> http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=373741&i=1
Kiss, Sex and Love - Originale, Lemon. Pairing originale Damon/ Evelyn/ Talan -----> http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=368551&i=1
Ora passiamo alle incomplete:
Forbidden love ----> Romantica, Lemon. Pairing originale Leda/Christian. http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=377636&i=1
Un incontro alieno. ------> Originale, soprannaturale, Lemon. Pairing originale Talan/Elya. http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=576095&i=1
Just... Chuck and Blair ------> Gossip girl - Romantica, Lemon. Pairing Chuck/Blair. http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=414750&i=1
Un bacio, grazie per la pazienza, grazie per tutto.
Stefy.