07/08/2011
1 recensionicapitolo dodicesimo: ritorno provvisorio a Venezia!
La mattina dopo i ragazzi si svegliano e si ritrovano nella sala da pranzo della camera dell'albergo per fare la colazione e parlare sul dafarsi -allora che facciamo?- chiese Sophie
-niente... abbiamo sbagliato i calcoli qua ad Amsterdam ci sono troppi agenti... dobbiamo andarcene, Montehu tornerà a Londra da Tersly a chiedere l'aiuto in Inghilterra, Scarlet torna in Irlanda a chiedere aiuto là, e noi torniamo a Venezia dove ci aspetta Metz che ci deve parlare.!- risponde Dante alzandosi dalla sedia.
-allora a fare le valige!- esclama Zhalia che non vedeva l'ora di poter partire.
I ragazzi si alzano tutti e ognuno in camera sua a fare le valige.
In camera di Scarlet e Montehu i due sono tristi per la loro semparazione, ma convinti che torneranno insieme presto.
In camera di Sophie, Lok, Zane e Cherit i quattro scherzano e ridono di ogni minima cavolata e Zane si sente accettato come in una vera famiglia, quella che lui e la sorella Zhalia non avevano mai avuto sino a quel momento.
E nella camera di Dante e Zhalia si parla.
-ho sentito che ti sei alzata sta notte, o meglio... ho sentito che tornavi a letto!- dice l'uomo
-si, ho vomitato, Zane mi ha sentita ed è venuto a vedere come stavo!-
-è un bravo ragazzo!-
-lo so...-
-che hai? Sei pensierosa!-
-niente!-
-sicura?-
La donna si morde un labbro malizionsamente e dice -beh... qualcosa potrebbe servirmi!- l'uomo si avvicina a lei e la bacia.
Entrambi ci mettono passione.
Dante la spinge leggermente per farla cadere sul letto e la ragazza lo tira verso di lei per baciarlo.
-Dante... Zhalia... siamo pronti quando si parte?- è entrato Lok che appena si accorge che Dante è sopra Zhalia e che entrambi lo guardano male lui dice -opsssss... non ditemi che ho interrotto qualche cosa!!- I due si alzano e Dante dice
-nessun problema Lok... andiamo!- e così tutti prendono i bagagli, sophie paga il conto della camera d'albergo e si dirigono in aereoporto.
Scarlet prende il volo verso Londra con Montehu dove lei avrebbe fatto lo scalo per Dublino, mentre i cinque ragazzi prendono il volo diretto verso Venezia.
Quando arrivano è solo mezzo giorno e mezza.
-ragazzi domani voi a scuola!- riscorda Zhalia
-oh no! la scuola no!- protesta Lok
-studia che ti fa bene!- dice Sophie
-Zane tu con la scuola come sei messo?- chiede Zhalia al fratello che risponde
-Rasimov mi ha fatto andare solo fino alla terza media, la scuola obbligatoria in Olanda, dove avevo tutti 10 o 10 e lode poi mi ha tolto...-
-perché non vieni a studiare la mattina a casa mia con i miei insegnanti?- propone Sophie
-posso?- chiede Zane
-per me si!- risponde la rossa
Zane volge un'occhiata verso la sorella da supplice e la sorella risponde
-si Zane, va bene anche per me!-
-EVVAI... TORNO A STUDIARE!- dice Zane
-Sophie... sto qua ha problemi come te per amare lo studio!- dice Lok
e tutti scoppiano a ridere.
Senza neanche accorgersene sono arrivati a casa di Dante!