Capitolo 6
Novembre
 
I due giorni che seguirono furono normalissimi,se normale vuol dire inseguire un Ash in depressione per tutta la durata delle scampagnate perché ti evita.
Alla fine però,grazie al mio “genio impareggiabile” riuscì a bloccarlo:
 
~ Flashback
- Ah Ah!Sei in trappola! – sbuffò calcandosi la visiera del cappello davanti agli occhi
-Uff… lo sai che quello che è successo non è colpa tua vero? –
-Si che è colpa mia,se io non ti avessi lasciata sola con quel Gastly… -
- Ash guardami,sono in ospedale per fratture multiple? – Ooook forse non era l’esempio adatto -Non mi pare,quindi non è colpa tua ne di nessun altro sono stata io a scappare nel bosco! –
- Come fate tu e Paul? –
- A fare che? – mi appoggiai alla ringhiera.
- A essere così uniti,a sapere che l’altro sta bene anche senza vederlo,insomma,lui non si è scomposto minimamente quando ha saputo che eri sparita –
- Oh ma guarda tu che carino… -.-‘  –
- Fammi finire,continuava a ripetere “Non si è fatta niente,lo so,fidatevi,io mi fido di lei” – mi trattenni dall’esibirmi in un “Aaaaawwww” di vent’anni – Non ti ha mai raccontato di come ci siamo ridotti a essere migliori amici? – sorrisi e lo stesso fece lui scuotendo la testa – Se proprio vuoi saperlo ero appena arrivata a scuola,non conoscevo nessuno eppure avevo una voglia pazzesca di parlare con un tizio dall’aria da bullo,gli ruppi le scatole per chissà quanto ma alla fine una bella mattina mi degnò di un “ciao”,da lì iniziarono tutta una serie di disastri,fatto sta che ora siamo inseparabili –
Rimase un po’ scioccato,mi sa che si aspettava la tipica storia mielosa.
-In effetti le palle me le avevi rotte e non sai quanto – affermò Paul spuntando da chissà dove,mi venne spontanea una domanda.
- Ma tu sei un Gastly? =.= - Paul mi guardò stranito.
-E perché diamine dovrei essere un Gastly?! – sbraitò mentre lo punzecchiavo con un legnetto.
- Spunti dappertutto e nei momenti in cui uno non se lo aspetta,ammettilo sei un Gastly! – gli saltai sulla schiena tirandogli i capelli,mi prese i polsi rivolgendosi ad Ash.
- è sempre stata così che ci devo fare – si salutarono,viaggiai sulla schiena di Paul per qualche minuto fino a quando non si buttò di schiena su un divano.
-P…Paul… Non respiiiroooo… - rise alzandosi,subito dopo il sorriso scomparve e mi guardò storto – che vuoi? –
- Mi hai fatto parlare più del solito,meriti una punizione esemplare. –
Mi mise una mano sul fianco,lo guardai inorridita – Ti prego… non farlo! –
-oh si! –
-Aaaaahahahahhaahahhaahhaah!Bastahahahah razza di idiota!!Ahahahah! – iniziò a farmi il solletico e continuò per venti minuti buoni rischiando di uccidermi,insomma così si concluse la parte “interessante” della gita sul Monte Luna.
~ Fine Flashback
 
Ash aprì con qualche difficoltà la porta di casa – Mà sono a casa! – si sentì uno scalpiccio proveniente dal piano di sopra,passò alle scale fino a che una donna dai capelli castani non mi si parò davanti guardandomi stupita.
Alzai una mano – Da quanto non ci si vede eh Delia? –
Non ebbi il tempo di realizzare che mi stritolò in un abbraccio che mi costrinse a lasciar cadere per terra le borse della spesa.
-Yuki!Da quanto tempo!Come mai qui?! – domandò emozionata.
Le raccontai la storiella del trasferimento in poche parole ,era si e no la decima volta che la ripetevo - … poi pomeriggio ho incontrato Ash fuori dal Pokemon Market e l’ho aiutato con la spesa – conclusi riprendendo le buste da terra e appoggiandole sul tavolo.
-Capisco… Oh!Che sciocca che sono!Ti va di restare qui per pranzo? – chiese speranzosa,vidi Ash oltre la sua spalla scuotere così forte la testa che era una fortuna che non gli era già volata via – Ehmmm… mi dispiace maaa… io e i ragazzi abbiamo da fare… Sai com’è… Barry ha insistito per farci vedere una cosa e ci manderebbe in bancarotta a furia di multe se mancassimo …facciamo un’altra volta? eheh… - mi grattai imbarazzata la testa ma sembrò capire.
-Non ti preoccupare!Siete liberi di andare!è stato un piacere vederti di nuovo Yuki,salutami tua madre – disse con il perenne sorriso sulle labbra.
La salutammo incamminandoci verso il parco – Scusa mia madre,è un po’ ossessiva –
- Nààà tranquillo!è che i suoi abbracci sono mortali – scherzai facendolo ridacchiare.
Guardai il cellulare,niente,Paul ancora non aveva risposto ai miei messaggi,i miei “Ehi bullo sei sveglio?   (10.45)”   “Sei vivo?? (11.56)” e altri che non sto ad elencare perché sarebbero scandalosi,non lo avevano invogliato abbastanza a rispondere.
Chissà che faceva di così importante…
-RAGAZZI!FINALMENTE SIETE QUI! –
In 0.7 secondi Barry dal punto più lontano del parco ci era arrivato davanti urlando come se avesse ingoiato un megafono,mi guardò – Hai presente tutti quei Pokemon tenerosi che a te piacciono tanto? – sfoggiò uno sguardo enigmatico.
Ricambiai lo sguardo interessata – Mhmh –
- ecco… i miei nonni hanno aperto una pensione,vi va di visitarla? – domandò mettendosi una mano dietro la testa.
- E chiedi pure! Andiamo! – sorrisi prendendo a braccetto entrambi.
 
Una lieve luce proveniva dalla finestrella sulla sinistra,un bancone marroncino mi stava davanti mentre alla mia destra un piccolo cancello portava a un prato gigantesco dove già molti piccoli Pokemon scorrazzavano contenti.
- Hai portato ospiti vedo ihihih – disse un’anziana signora spuntando da dietro il bancone.
- Si nonna,lei è Yuki,mentre lui è Ash –
- Saalve – salutammo in coro.
-Ohohoh così giovane e ha già la fidanzatina!Non è meraviglioso,cara? –
Barry arrossì iniziando a gesticolare mentre io ridevo come una pazza – N-no vedete… lei non è la mia ragazza!State fraintendendo tutto! – vedendo che sia Ash che io che i nonni ridevamo si alterò leggermente – Non prendetemi in giro! – urlò con una vocina stridula.
Mi appoggiai al recinto – Waaah! Posso entrare?! –
La nonnina annuì leggermente,così senza troppe cerimonie scavalcai con un salto,feci qualche passo ritrovandomi davanti a un Croagunk,non è il genere di Pokemon teneroso che mi aspettavo di trovare maaa… vabhè pazienza.
- Ciao! – lo salutai sorridendo,non un movimento se non per quelle guancie arancioni che si alzavano e abbassavano… lo scambio di sguardi continuò per qualche minuto fino a che dopo aver detto un “inquietaantee…” avanzai fino ad arrivare a un laghetto.
Mi sedetti sulla riva,fissai intensamente un punto sul lago fino a che non spuntarono due occhi blu terribilmente belli, identificai il Pokemon come un Vaporeon.
Nuotò diffidente verso di me,quando ne uscì rimasi meravigliata,era davvero stupendo o meglio… stupenda,ero fermamente convinta che fosse femmina.
Mi annusò la borsa,capì immediatamente che voleva.
Tirai fuori dei biscotti che portavo sempre in caso di “emergenze” – Ecco,volevi questi eh? – sorrisi.
- Non dimenticarti che questo non è un tuo Pokemon – disse Ash mentre con Barry mi si sedeva affianco.
- Lo so ma… è stupenda!Voglio anche io un Vaporeon! – annunciai con gli occhi sbrilluccicosi.
- Ohohoh la ragazza se la sa cavare! – esclamò il nonnino.
La nonnina annuì – Già!Che ne diresti di darci una mano ogni tanto? –
-Sarebbe magnifico! – iniziai a saltellare.
-Così Barry potrebbe corteggiarti! –
-Ihihih chissà quanti bei nipotini scorrazzeranno per la pensione fra qualche anno! –
Eeeeeeeeeeeeh??!!!!Feeeermi tutti!!!Momento momento momento momento momento momento momento momento momento momento…
-COOOOOOSAAAAA???!!! –
-Bhè si da il caso che mi servivano un po’ di soldi – sbottò Barry guardando da un’altra parte.
Iniziai a piagnucolare ma la smisi quasi subito dato che corsi incontro a un Chikorita che sembrava un po’ strano,di fronte ad esso uno Skiploom saltellava allegro.
Poi un bagliore lo circondò – Wooo!!Venite a vedere!Si sta evolvendo! – il mio sorriso si allargò ancora di più quando il Chikorita lasciò il posto a un Bayleef.
- Figata! – esclamai,era poco fine ma capitemi,era la prima evoluzione a cui assistevo!
Mi alzai in piedi rivolgendomi ai due anziani – Domani verrò ad aiutarvi! –
 
Il tempo passò in fretta e presto si fece sera,salutammo Barry percorrendo quel tratto di strada che avevamo in comune.
Camminammo in silenzio per chissà quanto tempo,ognuno immerso nei suoi pensieri,ora che ci facevo caso era da un po’ che non vedevo Gary… Eeeeh… Gary… *3*
- tra poco è Natale… - commentò Ash.
- Eggià… - Conversazione decisamente emozionante oserei dire.
Mi fermai ad un bivio – Ci vediamo domani allora… -
-Okkei… ti voglio bene,ciao – arrossì mentre mi abbracciava,oddio sembrava che stesse per morire O.o
- A-anch’io… ciao! –
Lo seguì con lo sguardo finchè non girò l’angolo,il mio stomaco brontolò.
A passo spedito raggiunsi casa mia pregando di non svenire dalla fame,sul pianerottolo c’era Paul. Mh… che diamine ci faceva a quell’ora sotto casa mia?!
- Che diamine ci fai a quest’ora sotto casa mia?! – ecco,appunto.
- Ti cercavo. –
- Usare il cellulare? –
- Sono al verde…–
- Evvaaaaii… - esultai alzando gli occhi al cielo.
- … e ho fame –
- Ti sembro un ristorante? – chiesi sull’orlo della disperazione.
- A giudicare da quanto sei ingrassata… si –
- BRUTTO IDIOTA RIMANGIATELO SUBITO! –
- No – si stava trattenendo dal ridere,me lo sentivo =.=
- Bene allora stai qui a morire di fame,ciao ù.ù –
Feci finta di non notarlo mentre mi seguiva dentro casa,si accomodò su una sedia intorno al tavolo.
Presi quello che avevo cucinata sedendomi a tavola per mangiare.
- E io? -
- Te l’ho detto, puoi anche morire di fame – sbuffò appoggiando il mento sul palmo della mano.
Risi - Tieni scemo –
Finì prima di lui così non avendo nulla di interessante da fare mi misi ad osservarlo,mangiava lentamente come se tutta la fame di cui mi aveva parlato prima fosse svanita, solo in quel momento notai che la mano gli tremava leggermente e sotto la frangia nascondeva un taglio.
- Lasciami indovinare… - si fermò con la forchetta a mezz’aria – hai fatto rissa e i tuoi ti hanno ribattuto fuori di casa –
- Tsk… -
- Bene ho ragione,chi è la vittima? –
Non mi rispose,doveva essere qualcosa di serio…
- Paul perfavore non iniziare a -
- Posso restare qui da te… stanotte? – mormorò con lo sguardo fisso sul piatto.
Gli misi una mano sulla testa – Certo che puoi,a patto che tu mi racconti tutto –
Sapevo che non mi avrebbe raccontato proprio tutto,ma almeno l’avermi detto che era per difendere dei ragazzi più piccoli di noi e il fatto che non era da solo in quel momento era già tanto.
-Chi c’era con te? –
Deduco che il suo silenzio era interpretabile con un “Lo scoprirai tornando a scuola” .
Sospirai – Ti va ti guardare un po’ di tv? –
- Non trattarmi come un bambino -
- Mmm come sei paranoico!Lo sai che sarai sempre il mio bullo <3 –
Sorrise,wow facciamo già passi avanti!
Contro la sua volontà gli appiccicai un cerotto sulla fronte di quelli per i bambini con tanti teneri Pokemon disegnati sopra,dopo avergli impedito una ventina di volte di toglierselo ci accomodammo sul divanetto.
Gli strinsi la mano, era come trattare con un bambino, non si sentiva al sicuro fino a che non gli dimostravi che non gli avresti fatto del male.
Guardammo la televisione tra film horror e programmi idioti fino a tardi,probabilmente mi addormentai tra una gara di velocità del Pokeathlon e una pubblicità di Poffin,ancora non ne sono sicura.
 
Note d’autrice:
 
Buooooongiorno a tutti!Scusate l’assenza di due settimane ma sono stata in vacanza ~w~
Ok non gliene frega a nessuno LOL Lasciate un commentino se vi va ;D
Un bacio, Hina_smack :3