Buona seraaa :D scusate se non è venuto molto bene ma è la mia prima fanfiction abbiate pietà di me :) un razie speiale alla mia amia Strisciabiscia Black che sta facendo questa ff con me ed un grazie anche a voi che state leggendo <3

TILL THE END...

L'INIZIO...

Salve sono Kate, ho 17 anni e sono qui per raccontare la mia versione dei fatti su Hogwarts tutti i miei primi 6 anni passati qui,sulla guerra e sugli amori passati e quelli che si sono andati a creare,prima di immergermi nel mio ultimo anno scolastico....

Kate Evans!"

Mi chiamò una signora dall'aria severa, che doveva essere la professoressa Mcgranitt. Feci un passo avanti e andai al centro della Sala Grande. Ero spaesata,confusa... Ancora non potevo credere a tutto quello che stavo vivendo… Mi sedetti su uno sgabello e la professoressa mi calcò in testa una specie di cappello parlante. Non fece quasi in tempo a metterlo,che il cappello urlò a gran voce: CORVONERO!!! Il tavolo della suddetta casa esplose in un applauso. Mi alzai frastornata e andai a sedermi dove mi venne indicato,tra gli altri Corvonero. Sembravano tutti felici di avermi lì,beh,in fondo ero la cugina di Harry Potter,ovvio che fossero felic! Si, avete capito bene, sono la cugina di Harry Potter. Mio padre Eric Logan Evans,Dio lo benedica,era il fratello di Lily e Petunia. Da quando sono rimasta orfana e ho perso gli zii vivo con Harry a casa dei Dusley. Ho 11 anni e sono più piccola di lui di 5 mesi. A 5 mesi i miei genitori morirono in un incidente d’auto e venni affidata al mio padrino James Potter e a mia zia Lily. Però, purtroppo nemmeno loro fecero una bella fine.Harry mi ha spiegato poco quest’estate di questo mondo. E' tutto ancora così nuovo per me... Quando ho conosciuto i Weasley ed Hermione Granger,in fondo anche lui doveva imparare ancora molto. Non riuscivo a crederci mi sembrava di sognare ad occhi aperti,speravo di essere una Grifondoro come Harry,ma niente... Beh,in fondo con una padre Corvonero ed una madre Serpeverde cosa ti puoi aspettare? So che adesso farete una smorfia,ma si, mia madre era una Serpeverde e si chiamava Alice Ashley Thompson….

"Piacere io sono Helena, Helena Tonks"

Una voce squillante mi riportò alla realtà. Abbassai lo sguardo sul tavolo di quella che ormai era la mia casa,vidi una ragazzina della mia stessa età. L'avevo vista di sfuggita prima,era stata smistata a Corvonero poco dopo di me. Era seduta davanti a me e mi fissava con un sorriso raggiante. Era molto carina: aveva lunghi capelli ricci neri con poche meches rosse. In particolare,mi colpirono i suoi occhi. Erano bellissimi, del colore del ghiaccio…" Kate Evans piacere mio"

"Oh, lo so chi sei! Sei la cugina del sopravvissuto Harry Potter!!!" mi disse,conun tono piuttosto amichevole. Arricciai il naso in una smorfia,possibile che ormai fossi conosciuta solo per quello?"Scusa... Non volevo..Non sapevo che ti dava fastidio" Si affrettò a scusarsi. "No, scusami... E' solo che la gente mi vuole conoscere solo per quello..." Le dissi sconsolata "Dai, non ti preoccupare, io ti ho notata anche perché sei del primo anno come me e poi sembravi un pochino spaesata" Disse,servendosi di un pasticcio di carne. " Lo sono...Non mi hanno informata molto su tutto questo"E indicai con un gesto vago il soffitto. " Tranquilla ci penso io, è da quando sono piccola che sogno questo momento!" " Io non sapevo nemmeno dell’esistenza di questo mondo... In realtà solo dopo aver ricevuto la lettera e dopo che Harry è tornato e mi ha spiegato anche se in breve.." Harry... Chissà che fine aveva fatto,a proposito. Mi girai verso il tavolo dei Grifondoro, anche solo per salutarlo, per vedere la sua faccia,la sua reazione al fatto che non eravamo nella sua stessa casa... Ma non lo vidi… Era strano, non si sarebbe perso per nulla al mondo quell’evento…. Poco dopo mi accorsi di non vedere nemmeno Ron. Scorsi solo Ginny,Hermione,i gemelli e -accanto a loro- un ragazzo dal viso paffutello e tenero, con capelli neri e arruffati.

Finita la cena e gli smistamenti finalmente riuscii a trovare Harry e Ron.

Mi diressi verso di loro,ma una sensazione sgradevola divagò in me. Mi voltai,atterrita. Un ragazzo. Biondo platino,con uno sguardo penetrante,bello,bello da far paura,mi fissava con occhi... Azzurro? Blu? No,no... Erano grigi,color argento,luminosi,magnetici. Durò un solo istante, e poi vidi il ragazzo scomparire dietro l'angolo,ma feci in tempo a vedere che aveva lo stemma di Serpeverde….. Così andai a sbattere contro a Harry. "Ehy,tu!" mi disse lui,sorridendo.

"Ehy tu cosa? Era ora! Dove diamine eravate finiti?!? Vi siete persi lo smistamento cavolo!!!" Ero arrabbiata,delusa,Harry era come un fratello per me,era la mia unica famiglia e ci tenevo che vedesse lo smistamento…

Harry non mi rispose e rimase in silenzio con una faccia abbattuta…"Che hai?!"Gli chiesi piuttosto sgarbatamente. " Niente, apparte che è successo un casino per arrivare qui,abbiamo solo perso il treno, abbiamo guidato fino a qui con la macchina volante del signor Weasley e ci siamo schiantati sul platano picchiatore,ma soprattutto tu non sei una Grifondoro!!" Rispose con astio.

"Cosa diavolo è un platano picchiatore?! " Harry fece per rispondere,ma lo interruppi "Vabbè... Non importa… Comunque da un genitore Serpeverde e uno Corvonero cosa ti aspettavi??" "Non c'entra niente con la discendenza,Kate,è solo il tuo carattere che è piu da Corvonero che da Grifondoro o Serpeverde"Rispose Hermione con fare saccente,ero cos' arrabbiata che non mi accorsi nemmeno di lei.

Si era fatto tardi e i prefetti ci cercavano,così ci dividemmo. Salutai tutti i Weasley,Harry ed Hermione e mi avviai al dormitorio insieme agli altri ragazzi del primo anno come me.Il dormitorio era una delle torri opposte al Grifondoro. Per entrare bisognava risolvere una domanda con il ragionamento e grazie al cielo in queste cose me la cavavo. La Sala Comune era piena zeppa di libri,cosa di cui ero felicissima perché amavo leggere, e tutto era di color blu e bronzo,come lo stemma e gli accessori dei miei vestiti.Ci diedero una stanza per coppia ed io per fortuna finii in camera con Helena che mi voleva con lei. In fondo ne fui contenta, almeno era qualcuno che conoscevo.

Salimmo in stanza e trovai entrambi i nostri bauli riversi sopra ai letti a baldacchino

Indossai il pigiama senza dire una parola, e nemmeno Helena parlò. Non perché fosse stanca ma perché aveva capito ch'ero assorta nei miei pensieri e che tutto questo era nuovo per me e lei lo comprendeva.

Mi misi a letto e cercai di dormire,vanamente. Mi venne in mente il giorno in cui arrivò la lettera di Hogwarts dove mi scrissero che ero ammessa... Harry era fuori di sè dalla felicità ed io ero molto confusa... Subito dopo era arrivata Petunia che mi aveva consegnato una lettera di cui non riconobbi la calligrafia perché non l avevo mai vista," Kate, prendila ormai non ci faccio più niente…" la sua faccia era schifata ed io continuavo a non capire,cpsì avevo aperto la lettera e visto delle foto che si muovevano... Eravamo io,mia madre,mio padre,era la prima foto che avessi loro,la lettera non era indirizzata a me ma era un semplice ricordo di mio padre che l’aveva scritta per Petunia sua sorella aveva una calligrafia bellissima per essere un uomo,ci stavano solo dei saluti e le foto come ricordo,visto che non si vedevano mai,solo ora capii perché mi diede questo ricordo e del perché aveva la faccia schifata… ero come mio padre,come mia zia e come Harry... Un mostro,secondo lei….

Ritornai in me: non volevo più pensare a quel giorno, non avevo voglia di rivedere la faccia di zia Petunia che mi guardava come se fossi un aliena,ma cercai di addormentarmi pensando a tutto quello che mi era successo di bello quella sera,alla fine ci riuscii però non mi addormentai con il ricordo dello smistamento ma con quello degli occhi grigi bellissimi e penetranti di prima,avevo deciso che dovevo scoprire chi era…..anche se non mi avrebbe fatto molto piacere….

riuscirà Kate ad ambientarsi? a scoprire chi è quel misterioso ragazzo dagli occhi argentati? beh lo scoprirete leggendo il prossimo capitolo ;)