Ottery St Catchpole. Fine luglio. Un attentato
da parte di mangiamorte, dopo la caduta di Voldemort, riapre i combattimenti
che si credevano chiusi definitivamente e fa le sue vittime.
L’ispirazione mi è
venuta leggendo “Angelo Caduto” di Gigia 990 (se non
l’avete già letta consiglio caldamente a tutti di farlo!). Ringrazio
enormemente l’autrice per l’aiuto, per il permesso di utilizzare come base la
sua fanfiction e per gli incoraggiamenti! Il minimo
che posso fare per lei è dedicargliela!
I personaggi di cui
leggerete, in questa fanfiction e in tutte le altre
scritte dal me e dal mio gruppo, sono di proprietà di J.K.Rowling,
con la quale mi congratulo per il suo capolavoro letterario: ha dato la
possibilità a tutti noi di sognare un po’ mentre
questo mondo va a rotoli…
Bhè…credo di aver
detto tutto!
Spero davvero che vi
piaccia: a me è piaciuto un moltissimo scriverla…
Buona lettura!
Padfoot del gruppo dei Marauders
***
Dedicata a Gigia 990
SI PUO’ AMARE IL PROPRIO ANGELO CUSTODE?
PROLOGO
“Ti amo, Hermione. Ti amerò per sempre.”
Queste le tue ultime parole prima di chiudere per sempre gli occhi.
Parole che rimbombano prepotentemente nella mia testa.
Non posso ancora credere che sia successo davvero.
E io?
Io non ho saputo reagire.
Ti ho guardato pietrificata mentre il tuo corpo si abbandonava.
Il tuo cuore che lentamente perdeva i suoi battiti e le lacrime che scendevano sulle mie guance in silenzio…mentre tu mi sorridevi un’ultima volta.
La campana suona lenta qui a Ottery St Catchpole.
Il silenzio è irreale e non soffia nemmeno il vento.
Tutto è fermo.
Anche noi.
Io…
…Harry…
…Ginny…
…i tuoi genitori…
…i tuoi fratelli…
…tua cognata con tuo nipote in grembo…
…qualche professore…
…e i membri sopravvissuti dell’Ordine.
Solo lacrime incredule e silenziose scendono dai nostri occhi.
Non potevamo sapere…pensare…prevedere…che tu potessi andartene così.
E pensare che la guerra non è ancora finita, Ron…
No, non è finita.
Pensavamo che estirpato il male tutto si sarebbe aggiustato!
Che ucciso Voldemort i mangiamorte si sarebbero arresi…che si sarebbero nascosti, quantomeno!
Che comunque non si riversassero contro di noi!
Ci sbagliavamo.
E tu sei stato martire di questo nostro errore.
Ora noi dobbiamo affrontare questi orridi nemici.
Spero in qualche modo di morire anch’io, così da poterti raggiungere e vivere l’eternità insieme a te.
Lascio cadere anch’io, dopo la tua famiglia e Harry, un pugno di terra sulla tua bara in legno di mogano.
“Ti amo anch’io, Ron.”
Sussurro piano a te queste parole, non sapendo se tu riuscirai mai a sentirle.
Ho messo insieme al
prologo anche il primo capitolo per non lasciarvi troppo in sospeso, se vi va…
Padfoot