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Autore: Wizard boschina    09/08/2011    0 recensioni
Non si pensava, che l?umanità, sopratutto il popolo africano arrivasse fino a questo punto. La povertà incombeva in ogni regione e la speranza di sopravvivenza diminuiva sempre di più. Alcuni cercheranno di aiutarli nel modo possibile, anche se troveranno alcuni ostacoli nel corso della loro missione...
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non capivo, che stava succedendo...
Mi svegliai... Andai subito sotto casa per comprare il giornale.
"Africa, in un grave pericolo, gente senza acqua e cibo, siccità, la gente muore ogni giorno in centinaia.Il continente è disperato" Questo diceva il titolo sul giornale. Mi chiamo Peter Scoot e sono un missionario da molti anni, con meta in Sud America, molto spesso mi occupo del perù e del brasile. Insieme a me, Angelina, che lavora spesso con me ma in ambito medico. Lavora all'ospedale di New York, è specializzata  in oncologia...
Quella mattina, pensai di chiamarla, tutto stava succedendo così in fretta e il mio obbiettivo in questo momento è quello di fornire ciò che è possibile a quella povera gente, qualsiasi pericolo io debba affrontare.
" Angelina, pronto? "  dissi
"  Ciao Pete, hai visto le notizie stamattina ?  immagino di si! " chiese lei con voce bassa e preoccupata
" Si, è uno scandalo, dovremmo fare qualcosa non credi? " dissi
" Si certo, credo anch'io, dovremmo recarci nel loro paese forniti di cibo acqua e se possiamo anche un pò di denaro " affermò Ange
"  Ma c'è un piccolo problema, se vogliamo andare come missionari, dobbiamo innanzitutto presentare domanda al nostro presidente, che non sempre è d'accordo su questo tipo di azioni!  "  informai
"  Vuoi dire...che se ci sono tante persone che in questo preciso momento in Africa muoiono e noi vogliamo aiutarli, lui non ci permetta di farlo? Sarebbe un insulto all'umanità e anche un affronto. " spiegò lei
" Va bene, allora  domattina  raggiungimi qui a casa alla 9:30 e poi ci recheremo a Washington Dc per la nostra questione. Ci vediamo domani          "  dissi
" Certo, va bene allora a domattina. " rispose lei                                               La notte passò in fretta, come sempre, non riuscii a dormire... Pensai a come parlare al Presidente quest'oggi. All' improvviso...:                                     " Forza... Dobbiamo andare già sono in ritardo  " Disse Angelina entrando in fiondata dalla porta
" Certo, sono pronto! " risposi io 
Ci recammo insieme nella residenza presidenziale a Washington
"  Vedrai che andrà tutto bene, sta calmo "  mi rassicurò Ange
" Guarda Ange, lo spero anch'io sennò tutto quella gente continuerà a morire! " dissi io
Entrammo...
" Buongiorno...Cercate qualcuno? " chiese il custode
"  Ehm... Veramente noi stiamo cercando il Presidente... " affermai
" In questo momento è occupato... Molto occupato, dovrete attendere.."disse
" Non c'è problema..." risposi



 




 

  
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